domenica 19 febbraio 2012

Highlights 24° Giornata di campionato 2011/2012 Cesena 1 - Milan 3

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RISULTATO FINALE: CESENA - MILAN 1-3
CESENA Milan 1-3. Il Milan parte subito con l'idea di far la partita e così è. Muntari prima al 1' e poi al 5' tenta due conclusioni dalla distanza ma la palla è fuori dallo specchio. Al 10' tocca ad Ambrosini fallire da buona posizione calciando clamorosamente alto. CESENA piuttosto intimorito e già chiuso nella propria metà campo. I gol che spaccano la partita arrivano al 29' e poi subito dopo al 30'. Thiago Silva batte violentemente una punizione dalla sinistra, Antonioli non trattiene e Muntari lesto beffa Marco Rossi. CESENA stordito e appunto nel riprendere da centrocampo subisce subito la seconda rete: Emanuelson tutto da solo trafigge Antonioli! Al 33' si sveglia il CESENA e Iaquinta di testa sfiora la rete, Abbiati devìa in angolo, cross di Comotto. Al 41' nuova botta di Nocerino che però non è pericolosa e finisce sul fondo, Antonioli è vigile. Ripresa di tinta bianconera, con Mutu che si divora un mezzo gol da posizione favorevole. Il Milan chiude i conti con Robinho che dopo aver passeggiato palla al piede a sinistra, duetta con Abate per chiudere il triangolo al centro e batte Antonioli (54'). Difesa troppo distratta!! La rete della bandiera arriva al 65': cross dalla destra che trova la respinta difettosa e debole di Bonera, Pudil col sinistro non lascia scampo ad Abbiati! Primo gol con la maglia del CESENA per lui. Sfiora il nuovo accorcio al 72' la botta di destro di Parolo, ma la conclusione è leggermente imprecisa ed Abbiati non interviene. Punizione al 78' per il CESENA, Iaquinta prende la rincorsa e lancia una sassata che fa tremare i rossoneri, ma il risultato non si schioda. L'ultima palla gol per il Milan capita sui piedi di El Shaarawy dove in contropiede supera Rodriguez e Benalouane che si scontrano, trovandosi così a tu per tu con Antonioli, il quale questa volta salva il possibile 1-4. L'ultimo scossone è sempre di Iaquinta: bellissimo pallonetto di Mutu a servire il numero 9 che stoppa e calcia di collo pieno trovando l'eccellente risposta del portiere Abbiati in angolo (83')! Iaquinta si mangia le mani!
Ora l'ultimo posto in classifica è desolante, ma i tempi seppur bui saranno destinati a peggiorare.

PAGELLE - Diamo i numeri!

Antonioli 4,5: il numero 1 parte bene facendosi trovare pronto in un paio di interventi. L'ennesimo patatrac romagnolo scaturisce da una punizione di Thiago Silva malamente respinta sui piedi del neo acquisto rossonero Muntari. Incolpevole sulle altre due reti ma il danno ormai era fatto. ICARO
Comotto 6: tanta corsa, costringe Mesbah a non avanzare nella metà campo avversaria e copre le spalle al fumoso Santana. Prestazione più che positiva per l'ex Fiorentina, peccato che pochi dei suoi soci lo abbiano seguito. LA GUIDA CHE NON TI ASPETTI
Benalouane 5: continua la lunga serie di insufficienza per il tunisino. Per sua fortuna il biondo Maxi Lopez non ha creato troppo scompiglio nella trequarti bianconera, a quello ci hanno pensato i folletti Emanuelson e Robinho. CVD
Rodriguez 4: dove è finito quel difensore tutto grinta e muscoli ammirato nella prima parte di stagione? Senza il buon Von Bergen al fianco non ne azzecca una giusta, permette a Robinho di segnare con estrema facilità la rete del 0-3. COSI' NON VA
Rossi 5: all'uscita dei giocatori dal tunnel del riscaldamento qualcuno in Curva Mare ha esclamato: "Benalouane e Rossi titolari? E' uno scherzo? Non c'è nessuno travestito da Topo Gigio?". Arrigoni lo schiera nuovamente come terzino sinistro, i risultati sono quelli già visti in passato. REPETITA IUVANT?
Santana 5: tanti dribbling, troppe le palle regalate ai mediani milanisti. Il giocatore non è scarso, il problema è che il Cesena non ha bisogno di un Martinez meno panzone e più basso. DOPPIONE
Colucci 5,5: l'impegno e il sudore non gli difettano, nonostante tutto soffre terribilmente Nocerino e Ambrosini, inoltre deve anche chiudere spesso sui veloci palleggiatori avversari... ma Guana è così scarso? SOPRAVVALUTATO
Parolo 5: 365 giorni fa avrebbe tentato con una giocata di svegliare la squadra. Niente da fare, il vice capitano non riesce a ingranare. Mai un tiro in porta dalla distanza, mai un inserimento in area, mai una palla rubata per innescare il contropiede. Tocca anche a lui rialzarsi e provare ad acciuffare una salvezza che appare sempre più distante. LAMPADINA SPENTA
Pudil 6,5: bel giocatorino, abile corridore e dotato di piedi sensibili. Il gol dai 20 metri ha impreziosito la sua domenica ma non ha aiutato il Cesena ad evitare la sconfitta. Peccato averlo acquistato solamente a gennaio... MEGLIO TARDI CHE MAI
Iaquinta 6: poche le sfere che arrivano direttamente ai suoi piedi, cerca di ricevere palla muovendosi abilmente tra i difensori avversari. L'intesa con il compagno di banco Mutu non è delle migliori, quando cominceranno a collaborare con maggior frequenza arriverano (per entrambi) anche i gol. CAVALLO DI RAZZA
Mutu 5,5: prestazione meno anonima rispetto ad altre, tuttavia il conteggio delle occasioni create e dei tiri in porta non raggiunge quote eccelse. Come detto sopra, occorre trovare il giusto rapporto con Iaquinta e cominciare a segnare con frequenza. PERIODO DI AMBIENTAMENTO
Martinez e Guana sv

 
Arrigoni 5,5: la difesa a 3 torna nell'armadio in attesa di temperature più gradevoli e di giocatori maggiormente adatti allo scopo, in compenso davanti ad Antonioli è costretto a schierare quello che passa il convento. Le disavventure dello stesso reparto arretrato non sono da imputare a lui ma all'intervallo, visto il doppio svantaggio, era lecito attendersi un paio di cambi che potessero invertire l'andazzo.


Curva Mare Cesena 5: dopo la sospensione, il tifo è tornato ma in maniera molto scarsa. Un paio di cori sono stati lanciati anche in ricordo di Pantani e contro l'ex presidente, con Berlusconi in galera. Oggi in curva anche speciali ospiti inglesi. Ci sarà tempo per rifarsi.

Curva Sud Milan 7: tantissimi due aste, bandiere e colore. Mini coreografia iniziale col simbolo della Sud di Milano e lo scudetto rossonero. Peccato per il mancato sold out. La festa è per loro.

INTERVISTE POST PARTITA
Daniele Arrigoni
"Siamo partiti davvero male, e, come è logico, una squadra come il Milan non ha potuto che approfittarne. Contrariamente ad altre occasioni, la squadra però ha reagito bene allo svantaggio, e nella ripresa non sono mancati i momenti in cui stavamo per rientrare in partita. Salvezza? Ancora tutto è possibile, e ora abbiamo una serie di gare alla nostra portata, che dovremo assolutamente sfruttare, come la prossima contro il Chievo. La componente psicologica? Siamo stati ultimi per 19 giornate su 23, dunque non credo sia quello il problema. Ripeto, se riusciremo a sfruttare gli scontri diretti l'obiettivo-salvezza è alla nostra portata, altrimenti sarà difficilissimo".

Massimiliano Allegri
"Fino al 3-0 i ragazzi hanno giocato una partita molto bella, poi abbiamo un po' mollato e lasciato l'iniziativa al Cesena. Non abbiamo più corso verso la porta dei romagnoli subendo anche il gol che poteva riaprire la gara".

Robinho
"Questa vittoria è molto importante per noi, abbiamo giocato meglio di loro. Ora abbiamo una settimana per recuperare bene e affrontare la Juventus. Ibrahimovic è un calciatore spettacolare, ma per vincere il campionato c'è bisogno di tutti. Se non potrà giocare chi prenderà il suo posto dovrà fare bene. E' un momento importante della stagione, spero di continuare a giocare così".

Francesco Antonioli
"Non mi piace parlare quando le cose vanno bene, è per questo che ho voluto metterci la faccia dopo una partita su cui ho sbagliato il primo gol. Non ho visto partire il calcio di punizione di Thiago Silva e poi ho cercato di rimediare ma Muntari è stato bravo, peccato ci hanno puniti alla prima occasione. Abbiamo concesso troppo nel primo tempo e i loro palleggiatori ci hanno messo alle corde. La reazione è stata tardiva ma non so se sia un fatto mentale, quando i risultati non arrivano poi manca la serenità."

Maxi Lopez
"Vittoria importantissima per la classifica e ci fa morale per il prossimo avversario che sarà la Juventus. Giocare contro squadre che lottano per la salvezza è sempre molto difficile. Sono molto contento per Muntari, il suo gol è stato importante per inserirsi al meglio nel gruppo."

Daniele Bonera
"Abbiamo disputato una grande partita, primo tempo perfetto ed abbiamo sofferto un po' nella ripresa. Il Cesena ha la classifica un po' bugiarda, sapevamo che il campo era tosto e abbiamo fatto in modo di chiuderla il prima possibile."

Emanuelson
"Sono molto felice per la rete, adesso tocca alla Juve! La squadra ha fatto una grande gara oggi."

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