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RISULTATO FINALE: LAZIO - CESENA 3-2
Lazio CESENA 3-2. Nel gelo dell'Olimpico appena 20 tifosi
bianconeri. Debutti di Santana e Iaquinta. Primo pericolo al 3' con
Klose che evita il fuorigioco ed a tu per tu con Antonioli fallisce.
Pronta risposta dal duo Mutu Iaquinta , con quest'ultimo che scalda i
guanti a Marchetti che si salva. Continua il pressing della Lazio che
chiude l'ordinato CESENA nella sua metà campo. Colucci lancia lungo
per Iaquinta a destra che si beve Biava ed effettua un rasoterra per
Mutu che insacca da pochi massi (13')!!! CESENA in vantaggio!!
Ledesma lancia per Klose che ancora una volta è tenuto in gioco da
Rodriguez, stop di petto per il tedesco e calcio al volo ma sta volta
il tiro è impreciso! Lazio vicina al pari (15'). Match piuttosto
divertente e il CESENA si sta bene disimpegnando senza rischiare
troppo dopo l'avvio meno sicuro. Al 29' di nuovo il CESENA si fa
avanti: Iaquinta per la sovrapposizione in corsia di Ceccarelli che
crossa per Mutu: stacco del rumeno perfetto tra gli estremi
biancocelesti, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Parolo
lancia da centrocampo Mutu che palla al piede viene atterrato davanti
a Marchetti da Konko. Rosso per Konko e rigore (33')! Iaquinta con
freddezza segna all'esordio segnando alla sinistra di Marchetti che
intuisce (36')!!! 2-0 per il CESENA e Lazio in dieci uomini!!! CESENA
ancora in avanti con l'Olimpico ammutolito!! La Lazio prova a tirare
su la testa ma fa fatica!!! CESENA che occupa la metà campo della
Lazio in fase offensiva nel finale di primo tempo (44') e dopo un
minuto di recupero si va negli spogliatoi.
Lazio in avanti, Hernanes si incunea in
avanti e dal limite serve il ben appostato Klose ma la sua
conslusione è fiacca e centrale (46'). Riapre i giochi Hernanes al
53', Klose trascina la difesa bianconera e poi serve per il Profeta
che dai 16 metri scocca un bolide sotto la traversa! Offensiva del
CESENA, Parolo ruba palla dalla trequarti e lancia Santana che entra
in area e sfiora con un diagonale rasoterra il possibile 3-1 sul palo
lungo (54')!!! Corner pericoloso per i laziali, Pudil non respinge
bene di testa e favorisce la conclusione di Kozak sul secondo palo,
fuori di poco (57'). Pari della Lazio: Kozak prolunga per Lulic da
dentro l'area ed evita l'offside. Pari della Lazio al 60' in pochi
minuti!! Tris della Lazio di nuovo con Kozaz: mischia in area,
Comotto e Lauro pasticciano e l'attaccante calcia in rete trovando la
deviazione a metà di Antonioli! Incredibile rimonta della Lazio.
CESENA scomparso dal campo!!! Girandola di cambi dopo il colpo
clamoroso della Lazio con Rennella, Del Nero e Guana che rilevano
Iaquinta. Pudil e Santana. Crollo psicologico del CESENA che fatica a
costruire. Comotto prova a riscattare la sua scialba prestazione con
destro da fuori deviato, palla poco lontano dall'incrocio (84'). I
cori dei tifosi recuscitati in forma di zombie si fanno sentire nel
finale e dopo i tre minuti di recupero la Lazio esce vittoriosa dopo
un primo tempo orribile. CESENA in balìa degli eventi. La
retrocessione sarebbe meritata ora.
Antonioli 5,5: salva all'avvio Klose ma
è impotente nelle occasioni dei due gol che valgono momentaneamente
il pari. Lascia a desiderare il buco sotto le gambe nel gol di Kozak.
PORTA SCORREVOLE
Curva Lazio 6: cantano sulle macerie di quel che resta del povero Cesena, non manca però il colore e gli stendardi per i beniamini. Pubblico non delle grandi occasioni ma si può capire il motivo.
Curva Cesena sv
INTERVISTE POST PARTITA
Comotto 4: complice del delitto si
macchia di tutte e tre le pugnalate. MERCENARIO
Rodriguez 4,5: soffre Klose, si
riprende e poi cade clamorosamente sul piano psicologico. Troppi
buchi in tutti i gol subiti. Kozak e Lulic gli sfuggono nei gol.
CAPANNA SULL'ALBERO
Lauro 4,5: Candreva non crea molti
problemi ma si squaglia nella ripresa. Troppi errori sulla fascia,
complice nel 3-2 ed in almeno in altre occasioni importanti di
copertura. K.O.
Santana 5,5: primo tempo di copertura e
addirittura nella ripresa sfiora il gol. Non ha la gamba e piuttosto
impreciso nella ripresa. 50%
Parolo 6: lancia Mutu nel 2-0,
nell'harakiri del secondo tempo è l'ultimo insieme al capitano a non
mollare. Ci prova dalla distanza senza fortuna. AUTOPSIA
Ceccarelli 5,5: copertura a destra
saldata sin dall'inzio. Arriva la ruggine che lo paralizza anche in
avanti e la Lazio colpisce. ARRUGGINITO
Colucci 6: dà l'avvio all'azione del
vantaggio e tiene alta la guardia. Secondo tempo sotto tono, lavoro
di copertura ma Hernanes gli sfugge. Klose è imprendibile. BANDIERA
BIANCA
Pudil 5: primo tempo buono e rovina
tutto nel secondo. AUTOLESIONISTA
Iaquinta 7: si beve Biava e Lulic,
assist e poi gol. Esce nel secondo tempo a pochi minuti dall'inizio
per Rennella. Finchè lui è in campo il Cesena è sugli allori.
BUONA LA PRIMA
Mutu 5: trova il gemello del gol
Iaquinta, procura il rigore. Secondo tempo nullo dopo la sua uscita,
come il resto della squadra. GEMELLO SIAMESE
Rennella 5: troppo distante dalla
squadra, mai servito dai compagni. Entra nel momento critico, come
attenuante. MASCHERA
Del Nero 5: entra ed è ammonito. Si
propone in avanti ma combina poco contro i suo ex compagni. Gonzalez
è un problema sulla fascia. S-FINITO
Guana 5: il suo ingresso collima con la
disperazione di un match iniziato totalmente in maniera diversa. La
grinta è sempre dalla sua parte, ma questa volta non finisce come a
Napoli. DAZIO
Arrigoni 5: inspiegabile primo tempo
sugli allori e soprattutto nel secondo dove pare che la squadra abbia
venduto la partita. La colpa non è sua ma della squadra. DOUBLE FACE
Curva Lazio 6: cantano sulle macerie di quel che resta del povero Cesena, non manca però il colore e gli stendardi per i beniamini. Pubblico non delle grandi occasioni ma si può capire il motivo.
Curva Cesena sv
INTERVISTE POST PARTITA
Edy Reja
"Questa è una squadra straordinaria. La soddisfazione di oggi è quasi
come quella del derby. Non si abbatte mai, lotta sempre fino al 90′. A
livello tattico è un collante, rientra, si sposta lateralmente, chiede
palla tra le due linee. Tutti lo guardano come un esempio: mi aspettavo
di allenare un bomber, in realtà è un giocatore completo che non dà
riferimenti agli avversari. Kozak? Si è allenato soltanto due volte in
settimana, aveva 20 minuti nelle gambe e ci ha risolto il problema:
volevo due uomini lì davanti per impegnare i loro tre centrali. Quando
recuperemo tutte le punte sarò contento: per ora Rocchi è fuori un mese e
anche Alfaro sta recuperando. C’era sconforto all’intervallo. Avevamo
sofferto all’inizio per motivi anche psicologici, sentivamo l’emergenza
in difesa. Il primo gol arriva da una palla persa di Hernanes, a volte
gli succede. Si è fatto perdonare, la sua gara è stata straordinaria.
Oggi mancando Dias, Diakitè e Stankevicius ho deciso di rischiare, la
linea difensiva era inedita. Forse avrei dovuto fare più sicurezza
giocando con i tre dietro."
Daniele Arrigoni
"Adesso dobbiamo recuperare bene da questa partita, è una bella batosta.
Dovremo lavorare sulla testa e restare positivi, questa partita ci dava
la possibilità di attaccarci alle altre e ora diventa più difficile. La
partita si era messa in una maniera che era da portare a casa. Nelle
poche occasioni che abbiamo avuto eravamo stati cinici ma dovevamo
gestire meglio la partita e invece alle prime difficoltà ci sciogliamo e
il tutto in pochi minuti. Siamo un po’ calati nel secondo tempo, siamo
stati meno aggressivi e li abbiamo lasciati giocare. E loro sono stati
più bravi di noi. Abbiamo un attacco di grande livello che va supportato
ma non è questo il problema. Il problema è che la squadra deve avere
certezze diverse, deve sentirsi più sicura."
Libor Kozak
"Per noi è una grande vittoria, perchè perdevano 2-0 ed eravamo in 10.
Sono contentissimo del mio goal dopo il rientro. E’ da martedì che sono
con la squadra, avevo poca autonomia ma ora sono contentissimo. Il
campionato è ancora lungo, noi puntiamo in alto ed oggi abbiamo
dimostrato che tipo di squadra siamo."
Maurizio Lauro
"C'è stato un blackout nel secondo tempo, ci succede da un po' di
partite, alla prima difficoltà ci sciogliamo come neve al sole. Non
credevamo di aver già vinto però siamo crollati. Contraccolpo
psicologico? Adesso giochiamo con il Catania ed è una partita importante
ma lasciare i tre punti così... E' dura da spiegare. La difesa a tre?
Era improvvisata è vero, ma avevamo fatto bene nel primo tempo, nel
secondo tempo abbiamo subito goal in azione un po' strane, non dovute
alla difesa a tre."
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