mercoledì 19 maggio 2010

Notizie calciomercato 19-05-10

Grande successo alla terza edizione del "Gran Galà dei Top 11 di Serie B". Presso il prestigioso locale "Coconuts" sul Porto Canale di Rimini sono stati premiati, con gli oscar della serie cadetta, i migliori calciatori del torneo scaturito dalle votazioni fatte dai mister. Alla cena hanno partecipato alcune società, allenatori, calciatori, stampa e personaggi del mondo sportivo. Hanno presentato il Galà Beppe Indino e Valentina Ballarini, giornalista di Sportitalia, esperta di Serie B.
Questi i calciatori premiati per ruolo
ANTONIOLI (Cesena)
ANGELO (Lecce)
MORLEO (Crotone)
OGBONA (Torino)
VOLTA (Cesena)
MAGNANELLI (Sassuolo)
CAROBBIO (Grosseto)
SCHELOTTO (Cesena)
PETTINARI (Cittadella)
PINILLA (Grosseto)
MASTRONUNZIO (Ancona)

Su Salvatore Campilongo dell'Empoli ci sono Livorno e Cesena. I toscani avrebbe individuato nel tecnico campano l'uomo giusto per far ripartire i labronici, freschi di retrocessione in serie B. Secondo indiscrezioni - riporta TuttoB.com - ci sarebbero stati già dei contatti tra il tecnico azzurro e la società di Spinelli.
Anche il Cesena sembra aver inserito il nome di Campilongo nella rosa dei papabili alla sostituzione di Bisoli che con molta probabilità approderà in sardegna alla corte di Cellino.
Per quanto riguarda la panchina azzurra, il sostituto di Campilongo dovrebbe essere uno tra Alessandro Pane e l'ex tecnico del Catania Atzori che recentemente ha rilasciato dichiarazioni di apertura verso il club del presidente Corsi.

La giovane punta Dominique Malonga del Cesana, cui cartellino è di proprietà del Torino, è molto corteggiata in Francia. Secondo le ultime indiscrezioni, raccolte in esclusiva da TuttoB.com, sul giocatore ci sono Auxerre e PSG che vorebbero riportarlo in Francia.
In casa Toro c'è stato anche un sondaggio del Milan per l'attaccante, oltre che per il difensore Ogbonna.
La pista Milan sarebbe la più interessante per i granata, perchè potrebbero studiare così con il club rossonero una formula di prestito o comproprietà con diritto di riscatto.
Il Cesena avrebbe offerto al Toro circa 2 milioni di euro per la metà, ma è stato respinto. Per la prossima stagione i bianconeri hanno già sondato, quindi, per arrivare al giovane regista Gorobsov.

Tutto in vendita o quasi. Piacenza, Modena, Cesena e forse cerca una mano, a livello economico, anche lo stesso Portogruaro. Non ci siamo dimenticati del Mantova. C'è chi si sta giocando la salvezza, altri team ormai stanno già pianificando la prossima stagione e altri ancora, da sottolineare, addirittura pensano alla Serie A come unico motivo per salvarsi da una situazione che potrebbe diventare complicata. Il calcio sta subendo i suoi primi cambiamenti, ma le ambizioni sono di livello e per restarci serve assolutamente tamponare e stare in gioco. Fino a pochi mesi fa facevano rumore i club di Lega Pro che cominciavano a chiudere i battenti e chiedere aiuto per evitare il fallimento, ora anche in Serie B si stanno registrando situazioni simili e forse ancor più significative. L'Emilia e la Romagna, soprattutto, zone fiorenti dal punto di vista del turismo, hanno un vertiginoso bisogno di valutare come è possibile fare calcio oggi. Le difficoltà di Rimini, Bellaria, San Marino e chi più ne ha, ne metta, testimoniano che anche in categorie inferiori si vive nella più totale incertezza.
Partire da questa premessa non vuol dire ignorare quanto di bello il campionato cadetto sta regalando al vertice della classifica, da Brescia in giù e in coda, dove il Padova ha dato un segno di vita vincendo il posticipo contro l'Ascoli, ma porre un legittimo pensiero a chi sogna ad occhi aperti e si ritrova poi a rivendicare uno stipendio dallo scorso settembre e a retrocedere in Lega Pro o, addirittura, a fallire perché superficialmente sono state gestiti transizioni economiche e societarie in maniera approssimativa, non ha eguali.
Ma non solo, perché c'è chi, invece, chiede il cambio di proprietà solo per raggiungere una nuova scuola manageriale di nuovi imprenditori, da nuove figure che sappiano riportare entusiasmo in una piazza. E' l'esempio dell'Atalanta che ad oggi è certa sola di partire dalla Serie B con tanti punti interrogativi.
I grandi club protagonisti di Serie A e Serie B potrebbero far spazio, presto, a realtà emergenti come Crotone, Cittadella, Sassuolo che ora possono ambire a qualcosa di unico per la storia dei rispettivi club. Non spaventiamoci, perché sarà sempre peggio. Le difficoltà di Empoli e Reggina dimostrano oggettivamente come sia difficile intraprendere il percorso cadetto, i calabresi vivono ora tra le pene dell'inferno e la salvezza del purgatorio e i toscani hanno ormai mollato la presa da tempo. Se Lecce tra poco, tra l'incubo Malonga, ritornerà nella massima serie, a ruota continua la bagarre per un posto nell'Olimpo della A. Il Brescia non molla, il Toro pure. Giocare a fare il manager è diventato ora rischioso, perché la classe cadetta deve essere d'antipasto al cambio generazionale nella massima serie. Che ben vengano tecnici come Lerda del Crotone, Bisoli del Cesena e direttori sportivi come Marchetti del Cittadella e Petrachi del Toro. Linea verde che sta dimostrando di fare i fatti e di non perdersi nelle chiacchere.
Milan low-cost? Se per basse spese di mercato possiamo mettere sul piatto del mercato giocatori come Mastronunzio, Antenucci, Eder, Ardemagni, Pinilla, Schelotto, Volta, Magnanelli… in grado di esercitare un ruolo da protagonista in palcoscenici non di seconda fascia, allora che ben venga pensare anche in B con un approccio simile. Oggi pescare talenti, con il giusto azzardo in prospettiva, può fruttare grossi investimenti e valore ad una società.
Se dalla lista ho dimenticato che si è particolarmente distinto nel torneo cadetto quest'anno, invito chiunque a tornare indietro di qualche ora e tornare a Rimini dove sono stati premiati domenica i migliori 11 di quest'avvincente torneo. Quanti di essi vedremo in Serie A? Quanti di essi saranno costretti a lasciare i club di appartenenza, perché costretti a far le valigie da situazioni economiche difficili? Consiglio per gli acquisti, da Mantova a Modena, non disdegnando un giretto a Piacenza e Cesena, fare la spesa può essere conveniente e di buon auspicio.

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti