Cesena - Vis Pesaro 2-0 37° giornata Serie C 22/23

Cesena -  Vis Pesaro 2-0 (23' Silvestri, 91' C. Shpendi)

Sintesi
Penultimo turno di Serie C, nel girone B è tutto aperto per i primi tre posti. All'Orogel Stadium Dino Manuzzi è gara vera fin da subito tra Cesena e Vis Pesaro degli ex Valdifiori e Tonucci. Al 10’ il portiere ospite Farroni rinvia corto, Bumbu riceve e calcia in maniera sicura, con la palla che si stampa sul montante destro della porta ospite. Passano quattro giri di lancette e Mustacchio ci prova dai 20 metri, il tiro è però fuori. Si arriva così al 23’: la punizione dalla sinistra è rinviata sul secondo palo dove c’è appostato Silvestri che calcia di potenza e fissa il vantaggio! La Vis Pesaro non è pervenuta e al 46’ si va negli spogliatoi col minimo scarto.
Alla ripresa del gioco escono Ngom e Mustacchio per Sanogo e Zecca. I biancorossi alzano il baricentro e tengono in mano il pallino del gioco, dopo che Corazza spreca il 2-0 con un diagonale fuori dopo un bel contropiede. Nuovi cambi: escono Ghazoini, Saber, Bumbu per St. Clair, Bianchi (fischiato) e Chiarello. Poi tocca al 70' all'ex Tonucci dolorante alla schiena che lascia il posto a Rossoni, due minuti dopo Toscano inverte i gemelli con C. Shpendi per Stiven. Gli ospiti restano in inferiorità per l'espulsione diretta di St. Clair per un brutto fallo su Celiento. Mister Banchieri innesta Aucelli per Fedato, i bianconeri invece possono contare su Calderoni, fischiato, per Adamo. Nei cinque minuti di recupero Zecca inventa per C. Shpendi che realizza in diagonale il primo gol tra i professionisti! Con questo successo il Cavalluccio aggancia e supera al secondo posto, per gli scontri diretti a favore, l'Entella a quota 76 punti, mentre la Reggiana fa festa per la promozione in B con 80 punti.

Il pagellone
Tozzo 6: la Vis Pesaro non punge e il portiere non fa fatica. Troppo semplice essere il numero 1 del Cesena quando davanti a te non passa nulla.
Ciofi 6: meno in evidenza rispetto ad altre partite. Spinge poco senza rischiare dietro, ci pensano già Adamo e Zecca a dare gas sulla destra.
Silvestri 7,5: quarto gol in un girone (alla facia di certi attaccanti praticamente fuori rosa) e un assist al bacio non scartato da Celiento. Fedato e soci? Non pervenuti. Facile vincere con un giocatore così in squadra. DA CAPODANNO A SAN SILVESTRI
Celiento 6,5: una garanzia, spegne gli attacchi pesaresi senza troppi pensieri e trova spazi oltre la metà campo. Fa arrabbiare il neo entrato St. Clair che rimedia un rosso decisivo nel finale di contesa.
Adamo 6,5: sulla fascia o in mezzo al campo, trova sempre gli spazi per perforare la difesa. Molto meglio in assistenza alla squadra che al tiro.
Brambilla 6,5: amministra il risultato con il piglio del centrocampista affidabile. Perde un paio di palloni pericolosi a cui i compagni pongono rimedio.
Saber 6: si accende a tratti, tanto basta per non farsi prendere dai mediani ospiti. L'ennesima ammonizione stagionale gli toglie mordente.
Mustacchio 6: una marcia in meno rispetto ad Adamo. La Vis Pesaro deve comunque intervenire per arginarlo. Un tempo e stop.
Bumbu 6,5: il calciatore più applaudito dal Manuzzi viene tartassato da Valdifiori e compagni. Prende un calcione e si rialza per il recupero, non spreca palla cercando costantemente il bianconero più vicino. Un Bumbu è per sempre.
S. Shpendi 6,5: infinite combinazioni nel primo tempo con Bumbu, non riesce però a trovare la gioia del gol. E' bravo a pescare Silvestri per la rete che sblocca il match.
Corazza 6: nuota lontano dai mari più impetuosi giocando tanti palloni sulla trequarti. Non approfitta del regalo di Tonucci ad inizio ripresa. PANCIA PIENA
Zecca 6,5: impiega buona parte del secondo tempo per accendersi. Esce dall'anonimato quando la Vis Pesaro lascia spazio alla ricerca del pari, è dai suoi piedi che nasce la rete che chiude le ostilità.
Bianchi 6: da rivedere in fase di interdizione. Meglio quando agisce qualche metro più avanti, ne è esempio la palla servita a Cristian Shpendi.
Chiarello 6: poche invenzioni e tanta sostanza per il numero 10, si rende utile per dare una mano nel reparto centrale.
C. Shpendi 7: gemello per gemello, finalmente trova la rete che lo sblocca. Tolto Ferrante dai piedi, ora tocca a Cristian.
Calderoni sv

Toscano 7: l'undici titolare spinge dal fischio d'inizio e trova un vantaggio meritatissimo. Qualche complicazione nella gestione che avrebbe dovuto portare al raddoppio, il mister è abile a trovare le giuste armi dalla panchina per archiviare un successo giusto ma non scontato.

Curva Mare Cesena 7: buona presenza in Curva e anche in gradinata con le scuole calcio affiliate al Cesena FC. Fin da subito si comincia a cantare mentre puntualmente si chiede al vicino di posto quanto fanno Reggiana ed Entella. Il gol di Cristian Shpendi amplifica la festa.

Curva Ferrovia Pesaro 6,5: oltre duecento tifosi giunti dalla vicina Pesaro per accompagnare i biancorossi nella ricerca di una posizione nella griglia playout. Colorano il settore e incitano la squadra ma tornano nelle Marche senza alcun punto.