Cesena - Siena 4-0 (22' Silvestri, 34' S. Shpendi, 62' aut. Raimo, 82' Mustacchio)
Sintesi
L’uragano
Cesena si abbatte sul Siena nel turno 26 di campionato. All’Orogel
Stadium Dino Manuzzi partono fortissimi i bianconeri, al 2’
Corazza di punta in spaccata sfiora il vantaggio sprecando da pochi passi. I toscani prendono
fiducia e mantengono il possesso palla ma non sfondano, così la gara
arriva al 22’ e si spacca. Su calcio d’angolo colpisce sul secondo palo
Silvestri che beffa i suoi ex compagni e infatti non esulta, anzi chiede
scusa. Passano 12 minuti e arriva il raddoppio: Stiven Shpendi avvia il
contropiede, allarga per Adamo che serve De Rose. Ciccio prepara il
bolide ma sulla traiettoria è Shpendi a deviare in rete e arriva il 2-0.
Prima del riposo c’è la prima parata di Lewis su Belloni. Squadre negli
spogliatoi.
Al rientro Adamo lascia il campo per Albertini ma la musica non cambia. Ci prova anche Saber al 50’ con una botta dal limite che termina di pochissimo a lato. Ancora Cavalluccio: Albertini crossa e Stiven Shpendi si divora il tris di testa. La gara di fatto si chiude al 61’: il doppio giallo a Meli su Stiven Shpendi costringe gli ospiti in 10 e i romagnoli vanno sul velluto. Subito dopo sul cross di Ciofi, Raimo intercetta la palla ma la infila nella propria porta. Toscano allora fa riposare Stiven e Saber per Ferrante e Chiarello. Minuto 64: Ciofi sfiora il gol su flipper in area, questa volta la palla va fuori. Mister Lelli fa uscire Bearzotti e Belloni per Franco e l’ex Petrelli. Toscano risponde con Bumbu per l’applaudissimo Bianchi. Poi Orlando rileva Paloschi. Al 77’ Raimo prova ad accendere la luce ma non si riscatta per l’autogol. Si arriva quindi a 8 dalla fine e Mustacchio con tiro a giro da cineteca fissa il poker. Fuori anche De Rose e Di Santo per C. Shpendi e De Santis, così arrivano i titoli di coda al 93’. Con il ko della Reggiana ad Ancona, ora sono 4 i punti di differenza dalla capolista.
Al rientro Adamo lascia il campo per Albertini ma la musica non cambia. Ci prova anche Saber al 50’ con una botta dal limite che termina di pochissimo a lato. Ancora Cavalluccio: Albertini crossa e Stiven Shpendi si divora il tris di testa. La gara di fatto si chiude al 61’: il doppio giallo a Meli su Stiven Shpendi costringe gli ospiti in 10 e i romagnoli vanno sul velluto. Subito dopo sul cross di Ciofi, Raimo intercetta la palla ma la infila nella propria porta. Toscano allora fa riposare Stiven e Saber per Ferrante e Chiarello. Minuto 64: Ciofi sfiora il gol su flipper in area, questa volta la palla va fuori. Mister Lelli fa uscire Bearzotti e Belloni per Franco e l’ex Petrelli. Toscano risponde con Bumbu per l’applaudissimo Bianchi. Poi Orlando rileva Paloschi. Al 77’ Raimo prova ad accendere la luce ma non si riscatta per l’autogol. Si arriva quindi a 8 dalla fine e Mustacchio con tiro a giro da cineteca fissa il poker. Fuori anche De Rose e Di Santo per C. Shpendi e De Santis, così arrivano i titoli di coda al 93’. Con il ko della Reggiana ad Ancona, ora sono 4 i punti di differenza dalla capolista.
Il pagellone
Lewis 6: il figlio del presidente torna tra i pali al Manuzzi ma non sente l'emozione, soprattutto perché il Siena non fa nulla per metterlo a disagio. Attento quando chiamato in causa.
Ciofi 7: i due turni di riposo hanno restituito un Ciofi bello fresco. Tiene a bada i senesi, spesso e volentieri lo si vede oltre la metà campo. Da un suo cross arriva il 3-0 che spezza le gambe agli ospiti.
Prestia 7: altra partita sontuosa del centrale. Martedì Marilungo, oggi Paloschi. L'ex Alessandria si sta specializzando nell'annullare il diretto avversario. In avanti si rivede lo schema su corner con la spizzata per Corazza che oggi fa di tutto per non segnare.
Silvestri 7,5: guardiamo il bicchiere mezzo pieno della campagna acquisti invernale. Il Cesena ne ha presi due e li ha scelti bene. Là dietro è un ostacolo invalicabile, guai a passargli vicino. Bagna l'esordio da titolare al Manuzzi con il gol dell'ex che sblocca la partita. Seratona.
Adamo 7: le sue leve sono in costante movimento, che sia pressing o un contropiede. E' difficile levargli palla dai piedi. Lanni gli nega il gol ma dalla respinta arriva il 2 a 0 di Stiven.
De Rose 8: la sportività è una merda, De Coubertin ci avrebbe bloccato su tutti i social. De Rose ha scelto di farsi ammonire per saltare Imolese - Cesena? Amen. con la categoria ha poco a che fare, porta a spasso chi prova a stargli dietro. Propizia il secondo gol e confeziona dall'inizio alla fine quello finale. GUNS N' DE ROSE
Bianchi 6,5: il capitano si limita a fare ordine in mezzo al campo lasciando spesso campo all'indemoniato De Rose. Si tenga fresco e riposato, a Imola ci sarà da lottare al fianco di Brambilla o Bumbu.
Mustacchio 7,5: inizia in sordina, pochi palloni e mal gestiti. Toglie l'involucro dagli scarpini e regala il traversone su calcio d'angolo per Silvestri. Abile dribblatore, deve solo chiamare il pallone a De Rose per buttargli a giro sotto la Curva Mare.
Saber 7: i due centrocampisti ospiti lo badano a vista ma spesso non basta, i compagni sanno sempre come farsi pescare dal ragazzo di Mazara. Il suo siluro non si trasforma nel 3-0 andando fuori di pochissimo.
S. Shpendi 7,5: avete presente quando volete prelevare 100 euro e ne trovate 200 davanti alla porta di casa? Stiven è in quel periodo lì. Il piatto del giorno è il gol con deviazione su tiro del compagno. Cinque reti in una settimana, gioca come se facesse la C da dieci anni.
Corazza 6: se Stiven è in uno stato di grazia è anche merito del Joker che fa... il Robin e gli cede il palcoscenico. Ha due nitide occasioni per andare in rete (quella al 2' è clamorosa) ma oggi non ci si lamenta di nulla. BRODO GRASSO
Albertini 6,5: rileva Adamo e impiega qualche minuto prima di dare gas. Non è uno slalomista, ha un animo da difensore ma gli occhi sono sempre pronti per il cross.
Chiarello 6: entra quando ormai il referto ha già consegnato i tre punti al Cesena. Bene sia tra le linee che al fianco di Bumbu nel finale.
Ferrante 6: ormai costretto agli spezzoni, Alexis riesce comunque a farsi largo nella difesa toscana pur senza trovare i pali.
Bumbu 6: passato in secondo piano dopo la riscoperta di Brambilla, Jonathan viene rispolverato e mette a disposizione il fisicone per arginare un Siena già spuntato dall'inferiorità numerica.
C. Shpendi sv
Toscano 8: due settimane fa era inadatto per la piazza, dopo queste tre vittorie il malumore se n'è andato. Rinnova la fiducia ai titolari delle recenti sfide, nessuno sembra patire alcuna fatica. L'aggiunta di Ciofi garantisce solidità difensiva e nel palleggio. De Rose gli comanda la squadra in campo, ormai è insostituibile. In conferenza stampa si era mostrato leggermente deluso dalla sessione di mercato. Di certo, non può lamentarsi di come stanno giocando Mustacchio e Silvestri, già al livello dei compagni.
Curva Mare Cesena 6,5: nel prepartita viene ricordato Massi, altro tifoso scomparso nei giorni scorsi e per cui i gruppi della Mare hanno preparato una raccolta fondi per la figlia, rimasta prematuramente orfana. I gol cadenzano la carica e quando il Cesena gioca sempre meglio quando attacca sotto la Mare nella ripresa.
Curva Ferrovia Siena 5,5: non si arriva ai cinquanta tifosi in Ferrovia. I tempi della massima serie sono lontani, anche i numeri in termini di tifo non sono esaltanti. Rispondono con le rime quando provocati.
Ciofi 7: i due turni di riposo hanno restituito un Ciofi bello fresco. Tiene a bada i senesi, spesso e volentieri lo si vede oltre la metà campo. Da un suo cross arriva il 3-0 che spezza le gambe agli ospiti.
Prestia 7: altra partita sontuosa del centrale. Martedì Marilungo, oggi Paloschi. L'ex Alessandria si sta specializzando nell'annullare il diretto avversario. In avanti si rivede lo schema su corner con la spizzata per Corazza che oggi fa di tutto per non segnare.
Silvestri 7,5: guardiamo il bicchiere mezzo pieno della campagna acquisti invernale. Il Cesena ne ha presi due e li ha scelti bene. Là dietro è un ostacolo invalicabile, guai a passargli vicino. Bagna l'esordio da titolare al Manuzzi con il gol dell'ex che sblocca la partita. Seratona.
Adamo 7: le sue leve sono in costante movimento, che sia pressing o un contropiede. E' difficile levargli palla dai piedi. Lanni gli nega il gol ma dalla respinta arriva il 2 a 0 di Stiven.
De Rose 8: la sportività è una merda, De Coubertin ci avrebbe bloccato su tutti i social. De Rose ha scelto di farsi ammonire per saltare Imolese - Cesena? Amen. con la categoria ha poco a che fare, porta a spasso chi prova a stargli dietro. Propizia il secondo gol e confeziona dall'inizio alla fine quello finale. GUNS N' DE ROSE
Bianchi 6,5: il capitano si limita a fare ordine in mezzo al campo lasciando spesso campo all'indemoniato De Rose. Si tenga fresco e riposato, a Imola ci sarà da lottare al fianco di Brambilla o Bumbu.
Mustacchio 7,5: inizia in sordina, pochi palloni e mal gestiti. Toglie l'involucro dagli scarpini e regala il traversone su calcio d'angolo per Silvestri. Abile dribblatore, deve solo chiamare il pallone a De Rose per buttargli a giro sotto la Curva Mare.
Saber 7: i due centrocampisti ospiti lo badano a vista ma spesso non basta, i compagni sanno sempre come farsi pescare dal ragazzo di Mazara. Il suo siluro non si trasforma nel 3-0 andando fuori di pochissimo.
S. Shpendi 7,5: avete presente quando volete prelevare 100 euro e ne trovate 200 davanti alla porta di casa? Stiven è in quel periodo lì. Il piatto del giorno è il gol con deviazione su tiro del compagno. Cinque reti in una settimana, gioca come se facesse la C da dieci anni.
Corazza 6: se Stiven è in uno stato di grazia è anche merito del Joker che fa... il Robin e gli cede il palcoscenico. Ha due nitide occasioni per andare in rete (quella al 2' è clamorosa) ma oggi non ci si lamenta di nulla. BRODO GRASSO
Albertini 6,5: rileva Adamo e impiega qualche minuto prima di dare gas. Non è uno slalomista, ha un animo da difensore ma gli occhi sono sempre pronti per il cross.
Chiarello 6: entra quando ormai il referto ha già consegnato i tre punti al Cesena. Bene sia tra le linee che al fianco di Bumbu nel finale.
Ferrante 6: ormai costretto agli spezzoni, Alexis riesce comunque a farsi largo nella difesa toscana pur senza trovare i pali.
Bumbu 6: passato in secondo piano dopo la riscoperta di Brambilla, Jonathan viene rispolverato e mette a disposizione il fisicone per arginare un Siena già spuntato dall'inferiorità numerica.
C. Shpendi sv
Toscano 8: due settimane fa era inadatto per la piazza, dopo queste tre vittorie il malumore se n'è andato. Rinnova la fiducia ai titolari delle recenti sfide, nessuno sembra patire alcuna fatica. L'aggiunta di Ciofi garantisce solidità difensiva e nel palleggio. De Rose gli comanda la squadra in campo, ormai è insostituibile. In conferenza stampa si era mostrato leggermente deluso dalla sessione di mercato. Di certo, non può lamentarsi di come stanno giocando Mustacchio e Silvestri, già al livello dei compagni.
Curva Mare Cesena 6,5: nel prepartita viene ricordato Massi, altro tifoso scomparso nei giorni scorsi e per cui i gruppi della Mare hanno preparato una raccolta fondi per la figlia, rimasta prematuramente orfana. I gol cadenzano la carica e quando il Cesena gioca sempre meglio quando attacca sotto la Mare nella ripresa.
Curva Ferrovia Siena 5,5: non si arriva ai cinquanta tifosi in Ferrovia. I tempi della massima serie sono lontani, anche i numeri in termini di tifo non sono esaltanti. Rispondono con le rime quando provocati.
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