lunedì 5 dicembre 2022

Scalabrelli torna a Cesena come preparatore dei portieri


Cristiano Scalabrelli è il nuovo preparatore dei portieri (firma fino al giugno 2023) al posto di Fulvio Flavoni. Il terremoto che si paventava all’orizzonte è avvenuto nel tardo pomeriggio odierno.
Mesi fa, nel momento in cui si era parlato della notizia, dopo che a Minelli era stato “preferito” Luca Lewis e si era infortunato, la Curva Mare aveva espresso una profonda nota contraria al ritorno in bianconero di Cristiano Scalabrelli. “Apprendiamo da voci cittadine possibili cambiamenti interni - così era scritto nel comunicato ufficiale del 4 ottobre scorso -. Chi conosce la storia e ha vissuto certi anni ben ricorda.. Queste righe per chiarire fin da subito la nostra posizione: Scalabrelli a Cesena non è e non sarà mai il benvenuto. Non abbiamo mai giudicato giocatori o staff per qualità tecniche, diverso il discorso sul lato umano. Contesteremo in ogni modo e con ogni mezzo nel caso in cui questa voce dovesse tramutarsi in realtà! A BUON INTENDITOR POCHE PAROLE”. All’ex portiere infatti si imputa buona parte della responsabilità per la retrocessione del Cavalluccio nella lontana stagione 1990-2000 che terminò con la retrocessione cocentissima in Serie C1 dopo gli spareggi fatali con la Pistoiese. Sotto la lente, per la precisione, ci fu un contestatissimo 3-3 in casa con il Cosenza.
Oggi, a distanza di più di 22 anni, Scalabrelli è tornato e già sabato in casa della Vis Pesaro si capirà la reazione dei tifosi. Per ora ci dobbiamo accontentare dei primi commenti social: chi ha riferito che non metterà più piede allo stadio rinunciando all'abbonamento, altri avrebbero preferito tenere Antonioli, mentre c'è chi dice che si sono oltrepassati dei limiti, soprattutto in riferimento ai veterani che hanno vissuto quella cocente retrocessione. C'è chi ha intimato di fischiarlo per tutto il riscaldamento, mentre alcune figure intimano ai presidenti un ripasso di storia bianconera. Insomma, ce n'è per tutti i gusti.
“Fare il bene del Cesena è la nostra unica priorità” - ha dichiarato in una nota ufficiale invece il co-presidente Robert Lewis - e anche in questo caso, alla base della decisione, c’è la volontà di alzare l’asticella in un ruolo, quello del preparatore dei portieri, in cui abbiamo riscontrato margini di miglioramento. Abbiamo esaminato vari profili fino a quando è venuta fuori la possibilità di avere una figura di alto livello come quella di Scalabrelli che ha contribuito alla maturazione di portieri come Meret e Berisha, Milinkovic-Savic e Gomis: siamo certi che sia la persona giusta per aiutarci a fare un salto di qualità. Quanto a Flavoni (vincitore del torneo di Viareggio nel 1990, ndr), a lui mi lega un lungo rapporto di amicizia e, anche in ragione di questo, gli è stato proposto di restare all’interno del club con un altro ruolo: starà a lui fare la scelta migliore per il prosieguo della sua carriera professionale”.
Tornando invece al capitolo legato a Stefano Minelli, il giocatore si sta allenando con i compagni e non è detto che presto lo si possa vedere titolare, dopo il susseguirsi di voci che parlavano di una sua cessione già da ottobre. Il suo procuratore però non ha ricevuto richieste da parte del Cesena sul proprio tavolo dell'ufficio. Staremo a vedere cosa accadrà ma una cosa è certa: bisognerebbe fare chiarezza anziché complicare le cose in corsa per puntare alla promozione diretta.

1 commento:

  1. 2 pessime scelte alla base di tutto il casino portieri:

    1. Avere messo in rosa il figlio del presidente
    2. Aver dato il benservito ad Antonioli.

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