(57' Munari, 73' Russini, 75' Gomez)
Sintesi
Nuovi problemi per il Cesena nel pre partita con il Gubbio. Collocolo
non ce la fa e al suo posto dentro Capellini: anche questo turno di
recupero nasce sotto una cattiva stella. Primo sole primaverile e gara
bloccatissima. Viali rivede parzialmente l'assetto tattico della squadra
per interromprere la crisi e - soprattutto - per necessità. Le
occasioni sono scarne, al 25’ Petermann spara in Curva Ferrovia,
risponde dall’altra parte Sainz Maza con un tiro centrale bloccato da
Nardi. Al 40’ ancora Petermann sfodera un rasoterra debole. Nell’unico
minuto di recupero, su cross dalla destra Pellegrini impatta di testa
debolmente. Un primo tempo con poche emozioni che vede un Cesena
contratto e quasi intimorito in questo scontro diretto.
La musica cambia dopo l'intervallo. Cambio di ritmo per entrambe le orchestre e al minuto 57 il Cesena rompe gli indugi: azione solitaria di Munari che si accentra e scarica il destro all'incrocio, gol stupendo!
Viali interviene al 59': Favale - Ciofi - Russini per Capellini -
Munari - Zappella. Torrente risponde due minuti dopo con Fedato e De
Silvestro per Uggè e Sainz Maza. 65', Bortolussi calcia al volo e va
vicino alla rete. Al 66' Ingrosso per Formiconi nel Gubbio. Ecco il rush
finale e Russini al 73' inventa una magia! Petermann ruba palla e vede l'attaccante che sfonda la difesa ospite prima del lob alle spalle di Zamarion. Immediata reazione eugubina in due minuti, stavolta è Gomez in semirovesciata a realizzare un gol superlativo! Tutto
riaperto, il Gubbio mette Oukhadda per Malaccari (76') e il Cavalluccio
risponde (79') con Tonetto per Longo. I bianconeri chiudono le finestre
al 90', Sorrentino esce per il difensore baby Lepri. Al culmine dei
cinque minuti di recupero Steffè rinvia una pericolosa punizione in
area, il Cesena può esultare! Un lungo digiuno spezzato e un risultato fondamentale per salire all'ottavo posto.
Il pagellone
Nardi 6: attore non protagonista. Interviene all'occorrenza e in quantità minore rispetto alla media. Gomez gli rifila un gol stupendo.
Longo 6: funzione da centrale assolta a dovere. Non un mostro di tecnica ma la porta a casa con interventi pronti sul diretto avversario.
Ricci 7: Most Improved Player bianconero. Dirige la difesa, cuce e ricama con maestria. La vittoria passa anche dal pacchetto arretrato di cui è leader.
Gonnelli 6,5: turbante in testa per un brutto colpo, non è affatto turbato (...). Impacchetta il giovane Pellegrini e lo invia a Gubbio con spedizione espresso.
Zappella 6: un po' ala e un po' terzino senza demeriti. I compagni lo cercano, prova a far breccia senza particolari sussulti.
Capellini 6: il classico 6-- delle insegnanti d'inglese all'ITC Renato Serra. Innegabile per l'impegno, qualche titubanza palla al piede, già meglio quando va in guerra.
Petermann 7: nei primi giri va spesso fuori pista. Non al meglio fisicamente, la sosta ai box serve a rimettere in sesto l'assesto e disputa una ripresa da doppia libidine con la perla della rubata e assist a Russini.
Steffè 6,5: si immedesima nell'anonimato dei 45' iniziali. Anche il numero 5 esce bene dall'intervallo, tanta benzina al motore bianconero e all-around man nella battaglia finale.
Munari 7: all'improvviso da panchinaro fisso a bombardiere. Da buon jolly esegue il compito senza fiatare ma di certo non è la migliore prestazione in bianconero... fino alla bomba scagliata alle spalle di Zamarion.
Sorrentino 6,5: per proporre un paragone ai tifosi over 30, è più un Bonazzoli che un Comandini. Non chiede mai palla, quando arriva la cura e la ripassa ripulita. Porto sicuro in questi match agitati.
Bortolussi 6: un buon numero di occasioni nella ripresa non andate a buon fine, talvolta più per meriti altrui. Stavolta le reti arrivano da altre strade.
Favale 5,5: la trama lo costringe prima a spingere e poi a fare a cazzotti per difendere i tre punti. Non impeccabile sul cross di De Silvestri per la rete umbra.
Ciofi 5,5: spettatore non pagante nell'azione del gol di Gomez. Tiene comunque dritta la baracca nella tempesta. Viali lo attende a polmoni pieni per la sfida con il Mantova. CONIGLIO PASQUALE
Russini 7,5: ancora una volta, ancora da subentrante. Di fatto la decide lui con la serpentina e l'arcobaleno per la seconda rete bianconera. Preziosissimo anche nel finale nella gestione del pallone. LUIS MURIEL
Tonetto 6: lo mettiamo a voto. Pericoloso nei pochi minuti in campo, prova a mettersi in mostra sia con i compagni che in solitaria.
Lepri sv
Viali 7: diamo un consiglio scherzoso al mister. Basta allenamenti, basta rifiniture, basta riscaldamenti prepartita: portano solo infortuni. Battute a parte, oggi i suoi ragazzi si superano in un match tutt'altro che semplice sfoderando una buonissima prestazione. Le idee non sono sempre chiare ma la rete di Munari infonde fiducia: qui Guglielmo Viali mette in mostra poteri paranormali sostituendo il marcatore per mettere... il marcatore successivo.
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