mercoledì 16 gennaio 2019

Cesena - Matelica 2-1 22° giornata Serie D 18/19


CESENA MATELICA 2-1 (38' Ricciardo, 52' Florian, 71' Viscomi)

Sintesi
Il giorno del big match che vale forse una stagione è arrivato: all’Orogel Stadium Dino Manuzi arriva il Matelica, secondo a -7. Da vendicare c’è la cocente sconfitta dell’andata. Si parte ma la gara è bloccata e per registrare il primo sussulto si arriva al 20’ quando Ricciardo cade in area e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Su invito dell’assistente però non viene concesso per off-side, esplode la Curva Mare per proteste. Il Matelica inaspettatamente alza i giri e dopo 2 minuti Florian non aggancia in rete un traversone dalla destra. Si passa al 32’ con la punizione di Alessandro che Ciofi sul secondo palo in scivolata non ribatte in rete. I biancorossi ci provano e per 2 volte non vanno in vantaggio: infatti Agliardi manda in corner un tiro cross al 33’, poi ancora Florian spedisce a lato di un soffio un bel diagonale. Il preludio è la rete di Ricciardo: l’attaccante bianconero è bravo ad eludere la trappola del fuorigioco del Matelica e di destro infila l’1-0 al 38’. Fortunato prima del riposo, al 43’, si mangia il 2-0 da ottima posizione viene tuttavia anticipato. Dopo un minuto di recupero le squadre vanno negli spogliatoi.
Nessun cambio all'intervallo. Al 52' ritorna il match in parità, infatti Florian approfitta di un erroraccio di Agliardi e infila il pareggio. Al 56' però arriva l'espulsione di Benedetti per il fallo da ultimo uomo su Ricciardo, già ammonito riceve il secondo cartellino. Doppio cambio per i marchigiani: dentro Cuccato e Pignat per Bugaro e De Marco, al 65' esce Fortunato per Tonelli. Il gol partita è di Viscomi al 71': Biondini prolunga di testa una punizione di Alessandro e il difensore va in spaccata infilando il 2-1!!! Abbraccio con Agliardi sotto la Curva Mare e scoppia la festa! 75', dentro Dorato e Margarita per Melandri e Florian. Rutjens rileva Valeri all'80'. 82', Tortori prende il posto di Alessandro. Contropiede bianconero all'84': Agliardi blocca un corner, la palla finisce poi a Tortori che serve Campagna, il classe 2000 incespica e non conclude. 87', ci riprova Campagna da fuori area, palla out di poco. Cinque minuti di extra time, nel primo di questi Margarita supera Rutjens e calcia: sfera fuori. 94', Capellini entra per Ricciardo. All'ultimo secondo Bittaye è in area ma Biondini gli sfila palla e si avvia verso metà campo prima del triplice fischio.
Il Cesena supera anche il Matelica! Ora il vantaggio sui biancorossi è di 10 punti! Il campionato è ancora lungo ma la strada è in discesa per De Feudis e compagni!

Il pagellone
Agliardi 5: errore pesantissimo nel momento meno opportuno: non ci voleva. Per il resto, il solito controllo totale della situazione con alcune parate a contenere i pochi buchi lasciati dai compagni. UNA (CAPPELLA) SU UN MILIONE
Noce 5,5: tutt'altro che perfetto, Florian lo scherza a ripetizione. Regala un angolo da brividi a metà ripresa ma poi tiene nel finale.
Ciofi 6: lavoro pesante contro gli avanti del Matelica. Resta dritto fino al triplice fischio.
Viscomi 7,5: spazza tutto ciò che passa dalla trequarti in poi, brutto da vedere ma efficace. Trova il gol più importante della breve storia del Cesena FC in un momento topico della partita. TUTTO PULITO, TUTTO PERFETTO
Valeri 6: un occhio in più alla difesa nel big match senza disdegnare le sue sgroppate. Oggi bene così, il Frecciarossa ritornerà attivo domenica prossima.
Biondini 7: suona la carica dal cerchio di centrocampo, uno come il Biondo fa la fortuna in ogni categoria. Highlights: la spizzata per Viscomi e la palla recuperata su Bittaye a pochi attimi dal gong. 
De Feudis 6,5: completa consapevolezza di essere una spanna sopra a tutti. Si prende responsabilità, delega ed è il primo a incazzarsi su un fiachio dubbio.
Munari 6,5: mica male il bambino. Salta l'uomo con facilità e guarda sempre il compagno pur cannando qualche appoggio.
Fortunato 5,5: si propone con i tempi giusti tra mediana e attacco ma i mezzi sbagliati mancando più di un colpo. Impalpabile dopo l'intervallo.
Alessandro 7: imprescindibile anche oggi, suo l'assist a Riccardo che sblocca il risultato. Si passa sempre dal 10.
Ricciardo 7,5: il Bartezzaghi del girone D: tutti provano a risolverlo, in pochi riescono ad avere la meglio. Il Matelica ci capisce poco o nulla. Trova un rigore poi non concesso, segna l'ennesima rete di una stagione memorabile e fa reparto da solo. 
Tonelli 6: può muoversi centralmente, finally. Nei suoi trenta minuti abbondanti recupera e protegge palloni dalle grinfie biancorosse.
Campagna 5,5: ruolo nuovo quello da riserva. Entra con pepe nel match: ecco il pepe finisce qua e là, pure su un'occasione in contropiede che avrebbe messo la parola fine senza passare dal tempo di recupero.
Rutjens sv
Tortori sv
Capellini sv

Angelini 7: ha in mano quella che i fanfaroni del mental coaching chiamano squadra. Gente vera, con esperienze variegate e con differenze di età importanti. Mette in campo un mix letale: ex giocatori di serie A, ragazzini, promesse mancate e talenti da crescere. Il Cesena vince. Il Cesena continua a vincere. Il mister, ora, merita solo applausi. 

Curva Mare Cesena 7: forti dei certificati medici e dei permessi di lavoro, i tifosi bianconeri danno la carica giusta. Bolgia dal 1', calo naturale sul pari ospite e un finale infernale dopo la rete di Viscomi.

Curva Ferrovia Matelica sv: settore chiuso. Le famiglie e le fidanzate dei giocatori vanno in tribuna.

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti