Qui Villa Silvia - Rientro a tarda notte per il Cesena di Camplone che ieri sera ha impattato per 1-1 al Francioni col Latina. Alle ore 16:00 al quartier generale di Villa Silvia, i bianconeri hanno sostenuto un allenamento in vista del terzo scontro salvezza col Vicenza in programma sabato. Chi è sceso in campo ieri ha disputato scarico, lavoro normale per tutti gli altri. Con Cascione indisponibile, si aggiunge anche Balzano che ha sostenuto esami clinichi i quali hanno evidenziato un'elongazione al gemello mediale destro. I tempi di recupero dovrebbero essere di 10 giorni. Salterà quindi la gara col Vicenza insieme allo squalificato Schiavone. Scaldano i motori Vitale e Setola. Per Rodriguez la tallonite pare non essere più un problema, ma solo quello mentale: senza impegno rimarrà ai margini da qui fino al termine della stagione. Per giovedì seduta a porte chiuse all'Orogel Stadium Dino Manuzzi alle 14.30.
Il commento del post partita
Doveva essere il match del riscatto, ne è uscito un magro pareggio. Avanti piano, quasi indietro: l'adagio di Gianmarten purtroppo mal si adatta alla critica situazione dei bianconeri. Un pari che doveva essere una vittoria, il piatto continua a piangere. L'impressione è sempre la stessa, Cesena superiore all'avversario ma incapace di chiudere la partita. La rete di Cocco ha agevolato il compito dei bianconeri che sono apparsi anche galvanizzati ad inizio ripresa, il mancato raddoppio e una finestra lasciata aperta (il solito fallo evitabile nella trequarti) hanno di fatto regalato il pari a un Latina dimostratosi innocuo fino al 70'. L'incapacità di reagire degli undici giocatori in campo e le scarse rotazioni dalla panchina hanno fatto il resto. Sì, non ci stanchiamo di ripeterlo: le cosiddette riserve e le sostituzioni a partita in corso sono fondamentali nel calcio moderno. Il Cesena, ad oggi, non dispone di queste armi.
Doveva essere il match del riscatto, ne è uscito un magro pareggio. Avanti piano, quasi indietro: l'adagio di Gianmarten purtroppo mal si adatta alla critica situazione dei bianconeri. Un pari che doveva essere una vittoria, il piatto continua a piangere. L'impressione è sempre la stessa, Cesena superiore all'avversario ma incapace di chiudere la partita. La rete di Cocco ha agevolato il compito dei bianconeri che sono apparsi anche galvanizzati ad inizio ripresa, il mancato raddoppio e una finestra lasciata aperta (il solito fallo evitabile nella trequarti) hanno di fatto regalato il pari a un Latina dimostratosi innocuo fino al 70'. L'incapacità di reagire degli undici giocatori in campo e le scarse rotazioni dalla panchina hanno fatto il resto. Sì, non ci stanchiamo di ripeterlo: le cosiddette riserve e le sostituzioni a partita in corso sono fondamentali nel calcio moderno. Il Cesena, ad oggi, non dispone di queste armi.
Il triplice fischio
Una gara piuttosto tranquilla e senza troppe interruzioni per il Sig. Saia di Palermo.
Una gara piuttosto tranquilla e senza troppe interruzioni per il Sig. Saia di Palermo.
5' Ciano atterrato dal limite, manca il fallo
18' tackle duro da dietro di Dellafiore su Cocco
21' AMMONITO Brosco per fallo di istruzione su Garritano
31' Ciano rischia il giallo per trattenuta su Dellafiore
45' rischia grosso Bandinelli per un calcio rifilato a Perticone, poteva ddirittura starci il rosso
77' AMMONITO Bruscagin per tackle duro è scomposto su Renzetti
87' AMMONITO Rigione per fallo su Corvia
93' AMMONITO Schiavone per fallo su Insigne
Off-side: Latina - Cesena 0-1
Extratime: 1' nel primo tempo, 5' nella ripresa
Saia 6
Caliari 6 - Muto 6
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