SPEZIA CESENA 1-1 (34' Ragusa, 70' Nenè)
IL RACCONTO DELLA GARA







Il Cesena regge però fino al 94' e si accontenta dell'1-1. I bianconeri salgono a 47 punti mantenendo ancora il quarto posto. Davanti frena il Pescara sconfitto dal Trapani per 2-1 a 49 punti. Dietro il Novara pressa a 46 punti con Brescia a 45.
PAGELLONE
Gomis 6: alla fine della fiera il totale delle sue parate è praticamente lo stesso del portiere avversario. Non ha colpe sul gol dove la "frittata" viene condita dai difensori. FUORI MENU'
Perico 5: timido e poco spavaldo, non trova spazi in avanti e si trova costretto ad arrancare in difesa. Parere onesto: Nené è più furbo di lui sul gol del pari, non c'è fallo. GRADINO
Capelli 6,5: torna titolare e fa bella coppia con Caldara. Calaiò è una bestiaccia, fermarlo non è compito semplice ma ci riesce senza eccedere in falli. FIORETTO
Caldara 6: cambiategli ogni volta compagno di reparto, riceverete continuità di rendimento. L'attacco spezzino non scherza, Mattia risponde per le rime assistendo Capelli. CONFERME
Renzetti 5,5: la partita non decolla e gli spazi, come spesso accade in trasferta, non sono certo infiniti. Costretto agli straordinari in copertura, viene sovrastato da De Col (De Col!). SUPERATO
Kone 5: falloso e sprecone, diventa un fattore importante...per Di Carlo. Lo si nota (in negativo) nel primo tempo, va ad eclissarsi nella seconda parte. LUNA STORTA
Sensi 5: la classe non si discute, la singola prestiazione invece sì. A metà strada tra difesa e le due mezzali, alterna palle perse a passaggi all'indietro non costruttivi. Avvicinandosi (di rado) ai compagni d'attacco non accade nulla. Davvero necessario lasciarlo in campo fino alla fine? BIG QUESTION
Kessie 6: le sue spalle e la sua tecnica, mai troppo esaltata, vengono fuori nella rognosa mediana del campo ligure. È il più propositivo tra i pari ruolo, Drago lo sacrifica per la seconda parte del match. ICEBERG
Ragusa 6,5: partitina con un solo grande acuto. Si infila nella difesa sfilacciata e raccoglie l'assist di Ciano, bravissimo nel servirlo. Quanto basta per emergere da una prestazione pressoché anonimo. NOTA ALTADjuric 5,5: Terzi e Postigo gli costruiscono una gabbia. Pochi palloni toccati, tutti lontani dalla porta dove non può incidere. TITTI
Ciano 6: brutta la vita lontana dal Manuzzi, gli serve un pallone per dare una svolta al match. Più giocatore di sacrificio che punta, trova comunque le possibilità di impegnare Chichizola. PICCOLE PERLE
Cascione 5,5: rileva il positivo Kessie per dargli fiato e non sprofondare nelle crisi croniche di gioventù del Cesena. Il suo ingresso non porta gli effetti sperati. QUASI ANONIMO
Falco 6: come previsto, si guadagna una buona fetta di ripresa dopo la prova superba di venerdì. Tallonato e colpito anche dai raccattapalle locali, vede sempre lo sguardo del direttore di gara voltato verso il carretto delle bibite. IGNORATO
Rosseti sv
Drago 6: sufficienza di stima per il nuovo Castori, passato dall'esonero invocato a metà campionato da una piccola fetta di tifosi alla gloria del post Cesena - Cagliari. Lascia lo stanco Falco e il (quasi) ritrovato Magnusson sul pino, il cambio di uomini non lo penalizza. In trasferta si soffre e in casa dello Spezia è prevista tempesta costante, l'occasione per fare bottino pieno arriverà, con calma ma arriverà, state tranquilli.
Curva Ferrovia 6,5: settore quasi pieno come sempre, non cessano mai il tifo dimostrandosi una delle migliori curve della B. Apprezzabile cenografia iniziale con palloncini bianchi e stemma. Striscione appeso dall'inizio a fine gara: "Spezia Calcio è il nome, bianco è il nostro colore". Nel resto dell'impianto ottime presenze per un martedì sera.
Settore ospiti Cesena 6,5: un centinaio di tifosi si presentano per sostenere il Cavalluccio. Tutti compatti dietro gli striscioni CESENA e Viking, buoni anche con la voce. Due bandieroni e uno medio, qualche pezza appesa in balaustra superiore.
INTERVISTE POST PARTITA
Massimo Drago
"Sapevamo che questa trasferta non era facile per via del loro ottimo stato di forma che stanno attraversando. La regina del 2016 è lo Spezia e in casa il proprio pubblico dà loro una spinta maggiore.
Dovevamo fare attenzione agli esterni, soprattutto con Migliore che conosco perché ho allenato per 3 anni. E' arrivato il gol per noi con Ragusa. E' stato bravo a farsi trovare in quella posizione. Sul gol di Nenè forse c'è una sua spinta su Perico. Entrambe abbiamo giocato a viso aperto ma fatichiamo in trasferta e lo sappiamo. Sono comunque soddisfatto del risultato.
Non giudico l'operato dell'arbitro perché credo sia il migliore: quando prende le decisioni le spiega in maniera pacata e col sorriso sulla bocca".
Domenico Di Carlo
"La partita è stata ben condotta da noi: in campo siamo andati convinti ma alla prima azione sfavorevole abbiamo preso gol. Ai punti meritavamo la vittoria perché la squadra non si è scomposta e disunita ma appena è entrato Nenè è arrivato il pareggio. Il punto ci serve per smuovere la classifica ma il Cesena avrebbe meritato di perdere se guardiamo la gara nel suo complesso.
Non ci sono state decisioni arbitrali che hanno condizionato la partita nonostante siano arrivati tanti cartellini gialli. Dico bravi a tutti: palla a terra, sui cross, sulle ripartenze, sulle marcature preventive".
Capelli era disastroso - 6,5? Che avete fumato?
RispondiEliminaIn difesa è stato il migliore e ha fatto 1-2 chiusure importanti
RispondiEliminaEra rischioso tutta la partita, e la difesa hanno giocato malissimo
EliminaUn po' di parte? :-)
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