Gasperi e Raffini il futuro bianconero

Qui Villa Silvia - Sessione di allenamenti prevista per martedì alle ore 14.30. Contro il Bari lunedì sera saranno assenti gli squalificati Kone e Renzetti. In infermeria stazionano Sensi e Falco.

Ospiti del programma Bianco e Nero d'Autore sono stati i giovani Matteo Gasperi e Simone Raffini. Parola al centrocampista.

"Il gruppo è stato unito e compatto. Gara quasi a senso unico quella col Latina. Abbiamo meritato dall'inizio alla fine la vittoria. Siamo stati molto bravi.

Il Cesena ha dato pochi punti di riferimento senza Djuric. Per noi era molto più mobile l'attacco, ci sono stati più fraseggi ed imprevedibilità ed ha pagato.

La settimana è stata scandita con la preparazione dei meccanismi offensivi e difensivi, un po' come è successo anche nel terzo gol.
Noi ci speriamo sempre di entrare in campo. I senatori ci aiutato negli allenamenti.
Io ero frastornato all'esordio. Sono qui fin dai pulcini ed è il sogno dal primo allenamento. Solo dopo ho realizzato che è stata un'emozione fantastica".

Le parole dell'attaccante.

"Col Latina ho visto una gran prestazione di tutto il Cesena. La squadra era unita e ha voluto portare a a casa la vittoria. Nonostante le assenze i giocatori che hanno avuto meno spazio si sono messi in mostra offrendo una prestazione di gran livello.

Ciano e Ragusa hanno fatto un gran partitone soprattutto a livello difensivo perché tornavano fino al livello della difesa. Per un attaccante è sempre un pregio. Anche senza Djuric, Ciano e Ragusa si sono fatti valere.

Avevamo preparato la partita fin da martedì in un certo modo e lo si è visto in campo. Gamba e mentalità c'erano.
Noi speriamo sempre di trovare spazio in prima squadra. Drago deve mettere 11 giocatori in campo ma per tutti i giovani c'è da lavorare.
Il mio esordio è stato bellissimo. Non so come descriverlo, una gioia immensa, quasi un onore perché sin da bambino lo sognavo. Anche se ancora non ho fatto nulla, è un'emozione che mi porto nel cuore".