UDINESE CESENA 4-2 (Djuric 4', Allan 19', Bruno Fernandes 43', Succi 55', Evangelista 99', Thereau 112')
RISULTATO FINALE: UDINESE CESENA 4-2













PAGELLE - Diamo i numeri!
Agliardi 6: può ben poco sulle reti friulane, vuoi per una disattenzione dei compagni o per un colpo da maestri, vedi il gol di Bruno Fernandes. Sempre perfetto in presa alta, in un paio di occasioni mostra un po' di indecisione ma nulla di grave. SECONDO PRONTO
Volta 4,5: espulsione per un'entrata col piede a martello in scivolata, meritatissima che scombina i piani tattici dopo il 2-2 raggiunto con il gol di Succi. Mercoledì da dimenticare, sulla rete di Allan si era fatto saltare con facilità. PROFONDO ROSSO
Capelli 5: brutta serata anche il numero 25. L'elemento di maggior esperienza in retroguardia non regge le offensive locali, lasciando troppi spazi agli attacanti di sua competenza. In campionato certi errori non saranno tollerati. VORAGINE
Krajnc 6: gli attacchi avversari arrivano per la maggior parte dalla zona opposta alla sua. Può concentrarsi a operare al centro della difesa e dimostra di tenere bene il campo nonostante qualche mese di "polvere" in panchina. RITORNO
Tabanelli 5: Bisolone si sgola solo per lui. Corre e scalcia ma non è in partita. Tocchi imprecisi, una punizione - come sempre - che non centra la porta, tanta corsa senza costrutto. Serve maggior concretezza per trovare spazio in A. CAOTICO
Valzania 6,5: una bella prova per il diciottenne prodotto del vivaio di Villa Silvia. Rimedia alle disavventure sulla destra di Tabanelli, gioca in modo ordinato e prova due conclusioni che sporcano i guanti a Scuffet. Esce per un brutto colpo alla fronte, peccato. SPERANZA
De Feudis 6: gioca nelle mattonelle di competenza di Cascione ma, viste le sue doti, lascia gran parte dei compiti di costruzione ai compagni. I pericoli maggiori arrivano dalle corsie laterali e in mezzo se la cava bene. CONTE DI ROTTURA
Coppola 5,5: in affanno rispetto a De Feudis, non è di certo la sua miglior partita con la maglia del cavalluccio. Con i tempi che corrono rischia di perdere il posto tra i papabili titolari e, ahilui, in rosa in vista del mercato di gennaio. CAMBIO ARIA
Mazzotta 6,5: fino a quando il Cesena è al completo può spingere sulla sinistra. Stantuffo che Belmonte e Guilherme non riescono a fermare, sforna due assist pressoché perfetti per gli arieti Djuric e Succi. ULTIMO PASSAGGIO
Succi 6,5: il capitano di serata mette in difficoltà la retroguardia di Stramaccioni. Si muove bene con il gigante Djuric, crea spazi e manovra palla con esperienza. Trova la rete sfruttando il bel cross di Mazzotta e rubando il tempo a Danilo. LUPO DI MARE
Djuric 6,5: pronti, via ed è subito gol: sfrutta da centravanti navigato il passaggio di Mazzotta. C'è intesa con Succi, entrambi bravi ad impensierire i centrali dell'Udinese. Vede meno palloni con l'inferiorità numerica, resta una prestazione buona che Bisoli non ha disdegnato. NOTA POSITIVA
Defrel 6: rileva Tabanelli dopo il tè caldo dell'intervallo, dando rispetto al ravennate maggior spinta e meno casini in fascia. Con la doccia anticipata di Volta trova spazio in attacco, purtroppo senza avere molte occasioni a disposizione. TROTTOLINO
Cazzola 6: finalmente vede il campo uno dei giocatori provenienti da Bergamo. E' alla ricerca dell'assetto migliore per calcare con regolarità il rettangolo verde, riuscirà nel giro di poche settimane a trovare la conferma per la seconda parte di stagione? IN BALLO
Lucchini 6: rivela Succi per rialzare il muro in difesa dopo il rosso a Volta. Tiene dritta la baracca mostrandosi sempre presente in marcatura singola o in raddoppio. CHIUSURA
Bisoli 6: va al Friuli con la mente a domenica, mette in campo una formazione semi-decente e il Cesena, fino all'espulsione di Volta, se la gioca per il passaggio del turno. Da qui in poi un'ora di barricate in difesa con pochi spunti in avanti. Il 3-5-2 può tornare buono per il "dentro o fuori" di Bergamo. Intanto serve una bella lavata di capo a Tabanelli (parso spaesato) e Volta (troppo nervoso). Recuperare le forze spese in Coppa, lavorare in allenamento e giocare senza timore: questi i tre fattori che serviranno per fare risultato contro l'Atalanta.
Curva Nord Udinese 6,5: il cuore caldo dello stadio è soggetto ai lavori di ristrutturazione dell'intero impianto. Nonostante il trasferimento in altro settore e la serata fredda e piovosa si fanno sentire con cori potenti e continui durante i 120' della partita.
Settori ospiti Cesena 6,5: un gruppetto di temerari sale in Friuli prendendo un giorno di ferie e acqua catinelle. Circa 50 tifosi a incitare i giocatori romagnoli, questa sera di rosa vestiti: a fine partita vengono salutati da tutta la squadra, è stata una faticaccia anche per loro.
Volta 4,5: espulsione per un'entrata col piede a martello in scivolata, meritatissima che scombina i piani tattici dopo il 2-2 raggiunto con il gol di Succi. Mercoledì da dimenticare, sulla rete di Allan si era fatto saltare con facilità. PROFONDO ROSSO
Capelli 5: brutta serata anche il numero 25. L'elemento di maggior esperienza in retroguardia non regge le offensive locali, lasciando troppi spazi agli attacanti di sua competenza. In campionato certi errori non saranno tollerati. VORAGINE
Krajnc 6: gli attacchi avversari arrivano per la maggior parte dalla zona opposta alla sua. Può concentrarsi a operare al centro della difesa e dimostra di tenere bene il campo nonostante qualche mese di "polvere" in panchina. RITORNO
Tabanelli 5: Bisolone si sgola solo per lui. Corre e scalcia ma non è in partita. Tocchi imprecisi, una punizione - come sempre - che non centra la porta, tanta corsa senza costrutto. Serve maggior concretezza per trovare spazio in A. CAOTICO
Valzania 6,5: una bella prova per il diciottenne prodotto del vivaio di Villa Silvia. Rimedia alle disavventure sulla destra di Tabanelli, gioca in modo ordinato e prova due conclusioni che sporcano i guanti a Scuffet. Esce per un brutto colpo alla fronte, peccato. SPERANZA
De Feudis 6: gioca nelle mattonelle di competenza di Cascione ma, viste le sue doti, lascia gran parte dei compiti di costruzione ai compagni. I pericoli maggiori arrivano dalle corsie laterali e in mezzo se la cava bene. CONTE DI ROTTURA
Coppola 5,5: in affanno rispetto a De Feudis, non è di certo la sua miglior partita con la maglia del cavalluccio. Con i tempi che corrono rischia di perdere il posto tra i papabili titolari e, ahilui, in rosa in vista del mercato di gennaio. CAMBIO ARIA
Mazzotta 6,5: fino a quando il Cesena è al completo può spingere sulla sinistra. Stantuffo che Belmonte e Guilherme non riescono a fermare, sforna due assist pressoché perfetti per gli arieti Djuric e Succi. ULTIMO PASSAGGIO
Succi 6,5: il capitano di serata mette in difficoltà la retroguardia di Stramaccioni. Si muove bene con il gigante Djuric, crea spazi e manovra palla con esperienza. Trova la rete sfruttando il bel cross di Mazzotta e rubando il tempo a Danilo. LUPO DI MARE
Djuric 6,5: pronti, via ed è subito gol: sfrutta da centravanti navigato il passaggio di Mazzotta. C'è intesa con Succi, entrambi bravi ad impensierire i centrali dell'Udinese. Vede meno palloni con l'inferiorità numerica, resta una prestazione buona che Bisoli non ha disdegnato. NOTA POSITIVA
Defrel 6: rileva Tabanelli dopo il tè caldo dell'intervallo, dando rispetto al ravennate maggior spinta e meno casini in fascia. Con la doccia anticipata di Volta trova spazio in attacco, purtroppo senza avere molte occasioni a disposizione. TROTTOLINO
Cazzola 6: finalmente vede il campo uno dei giocatori provenienti da Bergamo. E' alla ricerca dell'assetto migliore per calcare con regolarità il rettangolo verde, riuscirà nel giro di poche settimane a trovare la conferma per la seconda parte di stagione? IN BALLO
Lucchini 6: rivela Succi per rialzare il muro in difesa dopo il rosso a Volta. Tiene dritta la baracca mostrandosi sempre presente in marcatura singola o in raddoppio. CHIUSURA
Bisoli 6: va al Friuli con la mente a domenica, mette in campo una formazione semi-decente e il Cesena, fino all'espulsione di Volta, se la gioca per il passaggio del turno. Da qui in poi un'ora di barricate in difesa con pochi spunti in avanti. Il 3-5-2 può tornare buono per il "dentro o fuori" di Bergamo. Intanto serve una bella lavata di capo a Tabanelli (parso spaesato) e Volta (troppo nervoso). Recuperare le forze spese in Coppa, lavorare in allenamento e giocare senza timore: questi i tre fattori che serviranno per fare risultato contro l'Atalanta.
Curva Nord Udinese 6,5: il cuore caldo dello stadio è soggetto ai lavori di ristrutturazione dell'intero impianto. Nonostante il trasferimento in altro settore e la serata fredda e piovosa si fanno sentire con cori potenti e continui durante i 120' della partita.
Settori ospiti Cesena 6,5: un gruppetto di temerari sale in Friuli prendendo un giorno di ferie e acqua catinelle. Circa 50 tifosi a incitare i giocatori romagnoli, questa sera di rosa vestiti: a fine partita vengono salutati da tutta la squadra, è stata una faticaccia anche per loro.
INTERVISTE POST PARTITA
Pierpaolo Bisoli
"Anche
in 10 non ci hanno mai creato problemi. L'ingenuità sul 2-2 c'è stata
ma siamo stati bravi a tenere il campo. I gol sono
pervenuti su nostri errori. Dispiace essere eliminati su un campo così
con molti giovani ma sono soddisfatto. Abbiamo creato moltissime
occasioni anche con Valzania, uscito per un brutto taglio in testa.
Ripartiremo da questo per una squadra che ha voglia di risalire la
classifica. Volta? La tensione ci crea brutti scherzi quando giochi sempre sotto
pressioni. Sarebbe bastato temporeggiare. Ho rivisto lo spirito giusto
di chi vuole salvarsi. Abbiamo l'iniezione di fiducia per affrontare al
meglio l'Atalanta".
Andrea Stramaccioni
"Di
Natale mi ha fatto da secondo allenatore stasera: abbiamo un gruppo molto unito, era importante vincere e anche lui ci ha dato la
sua mano dalla panchina. Siamo soddisfatti di aver passato il turno.
Avevamo fatto un buonissimo primo tempo costruendo molte occasioni ma il Cesena si è chiuso molto bene dietro. Il 2-2 ha compromesso la partita ma nel complesso sono soddisfatto.
Domenica con l'Inter in campionato sarà molto difficile dato che non trova la vittoria da alcune gare. Andremo a San Siro a testa alta".
Avevamo fatto un buonissimo primo tempo costruendo molte occasioni ma il Cesena si è chiuso molto bene dietro. Il 2-2 ha compromesso la partita ma nel complesso sono soddisfatto.
Domenica con l'Inter in campionato sarà molto difficile dato che non trova la vittoria da alcune gare. Andremo a San Siro a testa alta".
Giovanni Pasquale
"Ci
sono voluti i suppllementari, peccato che non
l'abbiamo chiusa nei 90 minuti. Venivamo da un periodo difficile, oggi
abbiamo avuto la reazione che volevamo e pensiamo al campionato.
Domenica affronteremo l'Inter a Milano, sarà una partita difficile ma dovremo comportarci come fatto oggi mettendoci grinta e tenacia. Le cose che proviamo in settimana dobbiamo farle vedere e concretizzare le occasioni che costruiamo".
Domenica affronteremo l'Inter a Milano, sarà una partita difficile ma dovremo comportarci come fatto oggi mettendoci grinta e tenacia. Le cose che proviamo in settimana dobbiamo farle vedere e concretizzare le occasioni che costruiamo".
era meglio perderla entro il 90esimo.
RispondiEliminaBene mazzotta, djuric e valzania. Malissimo volta. Maluccio de feudis.
RispondiElimina... però quando De Feudis non c'è chissà perché il centrocampo balla di brutto.
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