CITTADELLA CESENA 1-0 (Coralli 56')
RISULTATO FINALE: CITTADELLA CESENA 1-0
Cittadella CESENA 1-0. Giovedì inedito per la
Serie B che di solito è impegnato per l'Europa League ma per
esigenze pasquali al Tombolato si accendono i fari come nel resto
della cadetteria. Confermato Garritano dal primo minuto, assoluta
novità, come la conferma di Consolini. Al 2' CESENA pericolosissimo
su corner, Coppola batte un destro a giro e Di Gennaro deve fare il
miracolo e rimettere in corner. Ci pensa questa volta Garritano e
Marilungo di testa alza sopra la traversa. Buon avvio per i
bianconeri! Continua il CESENA a spingere, Defrel recupera palla a
metà campo, allarga per Garritano a sinistra lo lancia in velocità,
il francese entra in area da solo palla al piede ma Di Gennaro ancora
in uscita lo ipnotizza! Incredibile, secondo miracolo per il portiere
del Cittadella. Padroni di casa che riscano tanto!!
Break del
Cittadella, Coralli approfitta di un disimpegno errato che mette in
difficoltà Volta, Coralli gli scappa via, e lo deve atterrare. Rosso
diretto e CESENA in dieci uomini per 80 minuti! Al 16' pericolo per i
bianconeri: Colombo dalla trequarti immette di destro un bel
traversone, Coralli impatta male di testa e manda a lato. Non ci
stanno gli ospiti, recupera palla Garritano in mezzo al campo, lancio
per Marilungo che prolunga per D'Alessandro a destra. L'ex Roma si
invola in porta e di destro in area sparacchia però fuori! Ottima
occasione per il Cavalluccio non sfruttata.

E' un botta e risposta:
Alborno dalla sinistra mette in mezzo una bella punizione in mezzo
per la girata di Rigoni, ma è sbilenca la conclusione. Al 34' va in
scena il secondo tentativo: sempre Alborno dalla stessa posizione
pesca Scaglia di testa in tuffo e palla fuori di un soffio! Pericolo
peril CESENA! Occasionissima del Cittadella al 39': Surraco chiude un
triangolo con Coralli ed entra in area, a tu per tu con Coser si fa
ipnotizzare e il portiere manda la conclusione in corner. Bisoli
corre ai ripari: Belingheri lasia il campo al 41' per Ingegneri e
Gagliardini torna in mediana. Sugli sviluppi del corner, ancora
Rigoni ci prova e di testa sfiora il palo!!! Rischio grosso per il
CESENA! Non succede più nulla e squadre negli spogliatoi dopo due
minuti di recupero.





Al 66' anche il Cittadella vede sventolarsi un cartellino rosso per Colombo, reo di aver toccato la palla di mano. Bisoli quindi toglie un difensore, Camporese per Rodriguez e si gioca il tutto per tutto con la parità numerica. Incredibile cosa succede al 67' Marilungo viene steso in area da Pellizzer ma Abbattista non convalida il calcio di rigore! Che errore! Foscarini ha paura e toglie Coralli per coprirsi con Coly (68') e tentare di resistere agli assalti del CESENA. Saltano gli schemi, con le squadre sbilanciatissime da entrambe le parti. Si fa rivedere il Cavalluccio in avanti: Garritano da sinistra la mette dentro e Di Gennaro deve mettere in angolo per evitare a Rodriguez di insaccare da pochi passi!

PAGELLE - Diamo i numeri!
Coser 6: esente da colpe sul
gol. Compie una parata importante nel primo tempo e dona la consueta
tranquillità al reparto difensivo. GUARDIANO
Consolini 6: il meno peggio davanti a Coser, esperienza al servizio del
cavalluccio.SAGGIO
Volta 5: il retropassaggio che va tra lui e Coralli non era facile da
controllare. Finisce col travolgere la punta quando effettivamente
poteva essere fermata senza alcun fallo. Defezione importante in vista
del match contro il Brescia. FACCIO IL DANNO E SCAPPO
Camporese 5: uno come lui dovrebbe spaccare tutto. Non va, travolto dagli
assalti granata. Krajnc è una spanna sopra a lui. SECONDO PIANO
D'Alessandro 6: tocca meno
palloni rispetto al solito, tra i bianconeri ci sono tanti sprinter. Va
vicino al gol ad inizio match...sì, sarebbe stata un'altra storia. AD UN
PASSO
Belingheri 5,5: più "rapido" rispetto alle ultime partite, da mezzala a
mediano dopo l'espulsione di Volta. Le doti tecniche viste a febbraio
sono un miraggio, per Bisoli sono sufficienti 40 minuti. DARK SIDE
Gagliardini 6: fa anche il centrale di difesa. C'è da soffrire e non si
tira indietro. È giovane, partite come queste servono a formarlo come
calciatore. ALUNNO
Coppola 5,5: i centrocampisti locali non gli danno respiro, lo sovrastano
fisicamente. Può fare meglio, deve fare meglio. CALO
Garritano 6,5: aggressivo e
vivace, ha gambe e talento che sfrutta a dovere. Nella ripresa viene
cercato spesso dai compagni. Escluso dal rush finale per una simulazione
vista soltanto dall'arbitro che gli costa il secondo giallo. TROTTOLINO
Defrel 6: lascia a casa l'egoismo, poche palle perse e tanta sostanza.
Punta, esterno e mezzala, non gli manca nulla. COMPLETO
Marilungo 5: occasione d'oro a due minuti dal 90', pallone sul palo e
festa finita. Serata da dimenticare. NEGATIVO
Ingegneri 6: il mister lo butta in difesa per ripararsi dalle folate del
Cittadella. Regge bene e mostra anche intelligenza tattica. CRESCITA
Rodriguez 5,5 Non può
segnare ogni volta che entra. Resta comunque una breve apparizione
opaca, manca di concretezza. SPENTO
Succi sv
Bisoli 6: non facile fare risultato in trasferta giocando praticamente
tutta la partita in inferiorità numerica. Marilungo non segna, Camporese
imita Doudou e i sogni di A crollano. Alt, ad agosto qualcuno parlava
di A?
Tribuna Est Cittadella 5,5: poco pubblico, tra il più scarso della Serie B. I punti vanno a loro e il merito del colore gli va retribuito. Cori inesistenti o quasi.
Curva Mare 6: giovedì sera pasquale e poco meno di 200 tifosi al seguito. Le pezze appese sono le solite: 0547, Coordinamento, Montefiore, Kick Off, Capanni e Torcida tra quelle viste. La delusione è tanta ma gli applausi a fine gara arrivano ugualmente.
Tribuna Est Cittadella 5,5: poco pubblico, tra il più scarso della Serie B. I punti vanno a loro e il merito del colore gli va retribuito. Cori inesistenti o quasi.
Curva Mare 6: giovedì sera pasquale e poco meno di 200 tifosi al seguito. Le pezze appese sono le solite: 0547, Coordinamento, Montefiore, Kick Off, Capanni e Torcida tra quelle viste. La delusione è tanta ma gli applausi a fine gara arrivano ugualmente.
INTERVISTE POST PARTITA
Pierpaolo Bisoli
"La prestazione dei miei giocatori è stata super, in inferiorità numerica siamo andati più volte davanti a Di Gennaro colpendo un palo clamoroso. Non commento gli episodi arbitrali. Stasera non posso rimproverare nulla ai miei, siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo. Abbiamo concesso pochissimo al Cittadella e tenuto il campo bene dimostrando una condizione fisica eccezionale. Mi dispiace per il clima che si è creato, a fine gara i tifosi ci ha detto che non erano contenti di noi. I ragazzi hanno messo il massimo impegno e sono molto arrabbiati, non meritavamo gli insulti dopo una gara del genere".
Claudio Foscarini
"Sapevamo che il Cesena sarebbe stata una squadra tosta da affrontare, e così è stato. Per noi è una vittoria importante che ci consente ancora di sperare per la salvezza, visto che tutte le altre in coda hanno vinto. Abbiamo sfatato il tabù Cesena con un pizzico di fortuna, che non guasta mai soprattutto in questo periodo. In undici contro dieci avevamo già perso contro lo Spezia, ma questa volta siamo stati più attenti e precisi. Finalmente abbiamo trovato l'assetto giusto in difesa e si vede in campo. Sarà un bel finale di campionato, ce la giocheremo fino alla fine".
Guido Marilungo
"L'inizio gara è stato molto forte, abbiamo creato facilmente due palle gol. E' stato un peccato rovinare così la gara e credo che la contestazione sia ingiusta. Forse sarebbe stata meglio farla con lo Spezia.
Il rigore? Era netto. Io ho protetto la palla per passarla a Rodriguez che avrebbe potuto calciare a porta vuota, ma in quel momento ho ricevuto da dietro un calcione. Non so come l’arbitro abbia fatto a non fischiare. Anche l’espulsione di Garritano mi è sembrata qualcosa di ridicolo. La spallata c’è stata, ma se magari per fischiare un rigore ci vuole un contatto più forte, non si può però fischiare la simulazione.
L'occasione finale è andata male. Avevo un avversario vicino a me e ho dovuto tirare di fretta, con l'unico spazio libero sotto la traversa. Non so se sia stata responsabilità mia l'errore o solo colpa della sfortuna".
Gianmario Piscitella
"Per noi era come una finale ed era fondamentale vincere contro il Cesena. Se giochiamo così arriveranno anche i risultati. Dopo la sgroppata sulla sinistra fino alla porta avversaria, mi sono venuti i crampi: ho avuto degli infortuni ed è solo la seconda gara consecutiva che gioco. Con questi tre punti rimaniamo attaccati al treno salvezza".
Claudio Foscarini
"Sapevamo che il Cesena sarebbe stata una squadra tosta da affrontare, e così è stato. Per noi è una vittoria importante che ci consente ancora di sperare per la salvezza, visto che tutte le altre in coda hanno vinto. Abbiamo sfatato il tabù Cesena con un pizzico di fortuna, che non guasta mai soprattutto in questo periodo. In undici contro dieci avevamo già perso contro lo Spezia, ma questa volta siamo stati più attenti e precisi. Finalmente abbiamo trovato l'assetto giusto in difesa e si vede in campo. Sarà un bel finale di campionato, ce la giocheremo fino alla fine".
Guido Marilungo
"L'inizio gara è stato molto forte, abbiamo creato facilmente due palle gol. E' stato un peccato rovinare così la gara e credo che la contestazione sia ingiusta. Forse sarebbe stata meglio farla con lo Spezia.
Il rigore? Era netto. Io ho protetto la palla per passarla a Rodriguez che avrebbe potuto calciare a porta vuota, ma in quel momento ho ricevuto da dietro un calcione. Non so come l’arbitro abbia fatto a non fischiare. Anche l’espulsione di Garritano mi è sembrata qualcosa di ridicolo. La spallata c’è stata, ma se magari per fischiare un rigore ci vuole un contatto più forte, non si può però fischiare la simulazione.
L'occasione finale è andata male. Avevo un avversario vicino a me e ho dovuto tirare di fretta, con l'unico spazio libero sotto la traversa. Non so se sia stata responsabilità mia l'errore o solo colpa della sfortuna".
Gianmario Piscitella
"Per noi era come una finale ed era fondamentale vincere contro il Cesena. Se giochiamo così arriveranno anche i risultati. Dopo la sgroppata sulla sinistra fino alla porta avversaria, mi sono venuti i crampi: ho avuto degli infortuni ed è solo la seconda gara consecutiva che gioco. Con questi tre punti rimaniamo attaccati al treno salvezza".
Era una partita da vincere, ma l'episodio iniziale ha condizionato poi tutto il resto. Il pareggio anche in 9 non sarebbe stato un furto (vedi il palo di Marilungo). Certo che le due occasioni sprecate ad inizio gara sono state pesanti.
RispondiElimina