sabato 25 gennaio 2014

Varese - Cesena 1-3 22° giornata Serie B 2013-2014


VARESE CESENA 1-3 (D'Alessandro 2', Belingheri 19', Pavoletti 33', Gagliardini 74')

RISULTATO FINALE: VARESE CESENA 1-3
Varese CESENA 1-3. In un'Ossola letteralmente infangato a causa delle piogge dei giorni scorsi, il CESENA riprende la marcia in campionato cadetto orfano di Bisoli, in Tribuna per squalifica. La partenza è quella che non ti aspetti ed è razzo. Al 2' Marilungo riceve palla dalla destra, si incunea al limite dell'area, scarica per D'Alessandro che si gira ed insacca da pochi passi da Bressan! CESENA subito in vantaggio e rischia addirittura il colpo del ko con la capocciata di Marilungo ed il destro di Cascione, ma la destinazione non è felice. In entrambe le occasioni è un D'Alessandro show. Al 13' è Forte a provarci dalla distanza per il Varese, ma la reazione non c'è e gli uomini di Gautieri sono irriconoscibili. Torna subito in avanti il Cavalluccio e di nuovo Marilungo ci prova, questa volta da fuori, ma la mira non è delle migliori. Il Varese esce fuori dal guscio pericolosamente: Rea al 17' centra la traversa sugli sviluppi di un corner, poi Ely da ottima posizione si mangia il tap-in spedendo sull'esterno della rete!
Gol mangiato e gol subìto: la classica regola del calcio non perdona ed arriva così l'immediato 2-0 per gli ospiti. D'Alessandro non si tiene a destra, scodella in mezzo, Succi prolunga per il nuovo acquisto Belingheri che sul secondo palo segna il 2-0 di testa! CESENA in doppio vantaggio! Al 21' però Campagnolo, partito titolare, deve lasciare il posto a Coser tra i pali.
Non ci sono idee per i biancorossi, tanto che di nuovo Forte tenta il jolly dalla distanza, ma il portiere neo entrato non ha problemi e si distende comodamente manco fosse sul divano di casa. Giunti al 28', il CESENA non si schioda dall'assedio ai lombardi e Belingheri calcia una punizione che di poco va a lato dal limite dell'are di rigore. Il Varese però pesca la carta fortunata dal mazzo. Nell'incursione di Pavoletti in area, Volta con una spallata lo stende e l'arbitro decreta il penalty, poi trasformato dal capocannoniere della Serie B, con Coser che può solo intuire. Prima dei 2 minuti di recupero, ancora sull'asse Succi - Marilungo si rischia di insaccare il 3-1, ma l'ex Atalanta arriva in ritardo sul pallone.

Gautieri corre ai ripari e subito ad inizio ripresa innesta Ricci al posto di Blasi. La scossa dei biancorossi non si fa attendere e subito Pavoletti spizzica di testa, ma Coser lascia sfilare fuori. Il CESENA risponde con Volta in versione offensiva, ma l'esito non è dei migliori dopo qualche minuto. Spingono ancora i ragazzi di Gautieri: Krajnc stende, e viene ammonito Pavoletti dal limite, Zecchin spara su calcio da fermo un siluro ma Coser respinge come meglio può.
Non contento, il trainer dei lomardi opta per il secondo cambio: Tremolada rileva Barberis. Cala vistosamente il CESENA e Piangerelli, al posto di Bisoli in panchina, butta nella mischia Defrel per Belingheri che ha giocato un'ottima partita, oltre al gol segnato. La fiamma dei bianconeri riprende al 64': Succi spacca la traversa che però gli nega la gioia del gol. Mani in faccia per l'ex Palermo. Insistono i romagnoli: Coppola da calcio da fermo non mette però i brividi a Bressan.
L'ultima mossa, e sarà la vincente, è quella dell'esordio di Gagliardini in campionato. Fino ad ora aveva giocato solo 1 match di Coppa Italia e viene spedito sotto la doccia proprio Marilungo, con la lingua ai piedi. Proprio il centrocampista appena 2 minuti più tardi dal suo ingresso, raccoglie di testa l'invito dell'incontenibile D'Alessandro che se ne era andato sulla destra e con un colpo millimetrico fissa il 3-1.
Niente da fare per Bressan e Varese che incassa il colpo del ko al 74'! Non si fa in tempo a riprendere il gioco che clamorosamente Aureliano, direttore di gara, segnala anche il penalty per i bianconeri. Defrel cade in area per un contatto con Ely ma dal dischetto Succi colpisce nuovamente la traversa! Gautieri dal canto suo non sa pèiù che pesci pigliare e fa rifiatare Damonte, al suo ecco Neto.
Il match ora è meno tirato, il CESENA però potrebbe dilagare: Defrel se ne va in solitaria e davanti a Bressan colpisce da sotto il pallone che si stampa sul palo! Incredibile, ancora un legno, il terzo, nega un risultato più ampio che sarebbe meritato. Giunti all'87' Zecchin viene espulso per un calcio da dietro a D'Alessandro, davvero imprendibile. Piove sul bagnato per il Varese che si arrende definitivamente al minuto 94' al triplice fischio.
Il CESENA torna a sorridere e porta a casa tre importantissimi punti per la zona playoff, ora in classifica ha raggiunto il 5° posto!

PAGELLE - Diamo i numeri! 
Campagnolo sv
Kranjc 6: l'attenzione c'è, la visione pure, ma spesso ha fretta di liberare. Più calma ed è in difensore da massima serie. SBRIGONE
Volta 5: macchia la sua prestazione con la spallata volante a Pavoletti che causa il rigore a favore dei padroni di casa. Il match, in mano ai bianconeri, viene riperto. Disattenzione che poteva costare caro. Nel resto della gara gli è difficile tenere a bada Forte che gli scappa via. SAPONETTARO
Capelli 6,5: Pavoletti è un pericolo ma sfodera un'ottima prestazione. Agile e sostanzioso, ricco di vitamina D. Fa bene al Cesena, male agli avversari. ROCCIA SPIGOLOSA
D'Alessandro 8: imprendibile per 90 minuti, nessuno lo può acchiappare. 2 assist ed una rete! Il punto di forza è lui. Ricci e Cristiano lo stanno ancora cercando. IMPERATORE
Belingheri 7: bagna la sua prima gara con la rete del provvisorio 2-0, ma si dimostra un architetto nel far scorrere palla e nella visione di gioco. I compagni vengono pescati e può costruire una ragnatela di rifornimenti imporntatissima per il gioco. CAMIONCINO
Cascione 6,5: detta legge davanti la difesa. Copre molto bene posizionandosi tra Forte e i centrocampisti. Rimane sulle linee di riforimento e le taglia a dovere. TAGLIA E CUCI
Coppola 6: corsa e sostanza come sempre. Tira fuori le unghie quando serve, copre a 360 gradi. PITBULL
Renzetti 6: più difensivista, ha una occasione per andare a rete ma è sprecone. Tiene a bada le retrovie dietro alla furia chiamata D'Alessandro. Damonte e Neto sono due cocorite mansuete.  GUARDIANO
Succi 5,5: serve sì l'assist per la rete di Belingheri ma fallisce il penalty spedendo sulla traversa e poi ne colpisce un'altra. Pure al 94' inoltrato, seppur in fuorigioco, ha la forza di prendere un palo. Sfortuna portalo via. CASTORO DEL LEGNO
Marilungo 6,5: concreto e pericoloso in avanti tiene sotto scacco tutta la retroguardia di Gautieri. La cura Cesena si vede già, i movimenti sono giusti e tiene palla. Nessuno gliela sradica nel suo biglietto da visita che consente a D'Alessandro di segnare il vantaggio. Ha anche due occasioni, blande, di andare a rete, ma per oggi basta così. INCURSORE
Coser 6: chiamato in causa dopo appena 21 minuti per la ricaduta a Campagnolo, non corre pericoli per tutta la gara. Solo qualche tuffo comodo sul sofà. Solo Pavoletti lo disturba nel rigore con la rete dell'accorio, ma aveva intuito. PERFETTO
Defrel 6,5: entra al 61' per Belingheri a corto di fiato ma anche lui corre come una bestia, al pari di D'Alessandro. Morde e ha gli zoccoli di diamante, tanto che sfiora il 4-1. CAVALLO PAZZO
Gagliardini 6,5: esordio col botto assoluto. Entra in campo al 72' per Marilungo e gli bastano appena 2 minuti per andare in gol. E che gol, capocciata da geometra sul palo lungo! BIM BUM BAM

Bisoli / Piangerelli 6,5: il popolo bianconero vuole un Cesena così. Battagliero ed offensivo. Marilungo alla prima uscita pare l'acquisto azzeccato, anche se il più vispo è D'Alessandro. Con Cascione e Belingheri in mezzo il centrocampo ha una spina dorsale d'esperienza ma di qualità. Pagano molto bene Gagliardini, debutto tra i prof e pure Defrel, altra freccia nell'arco.
Gli urlacci del mister oggi non si sono sentiti, spazio al duo Tardioli - Piangerelli.

Curva Nord Varese sv

Curva Sud Cesena sv
INTERVISTE POST PARTITA

Carmine Gautieri
"Non siamo mai entrati in partita, non occorrono giustificazioni. Sono stati fatti due passi indietro rispetto alle prestazioni precedenti - dice il mister Biancorosso - perché quella di oggi è stata una delle più brutte da quando sono arrivato io. Abbiamo sbagliato tutto sapendo di affrontare una squadra forte che ci ha punito ad ogni errore.
Mercato? La rosa di trenta giocatori va sfoltita. La squadra va migliorata in fase offensiva e anche in quella difensiva, perché se esce Lazaar occorre avere un’alternativa importante in quel ruolo".

Luigi Piangerelli
"Quelli di Gagliardini, Belingheri e Marilungo con due gol e un assist sono stati tre innesti fondamentali. Quando i nuovi hanno un impatto così buono in una squadra è merito del gruppo che li ha saputi accogliere. Non sembravano nuovi ma sembrava che giocassero con noi da agosto".

Loris Damonte
"Il Cesena ha meritato la vittoria, noi abbiamo giocato male. Al di là della prestazione di oggi, la squadra sta cercando una sua identità. Più che demeriti nostri bisogna dare i giusti meriti agli avversari. D’Alessandro oggi ha dimostrato di essee un gran giocatore. Questo campionato è difficile: domenica contro il Novara meritavamo i tre punti, oggi meritavamo di perdere".

Roberto Gagliardini
"Sono molto contento per questo debutto inaspettato e anche per avere dato il mio contributo alla squadra per vincere. Nell’azione del mio gol ho seguito i consigli di Bisoli che aveva detto sia a me, che a Belingheri, di inserirci sul secondo palo e del resto come centrocampista offensivo mi piace andare in avanti per provare a segnare. Adesso il mio obiettivo è di mettere minuti nelle gambe, perché finora quest’anno ho giocato pochissimo. Sì, spero di giocare con continuità". 
Marco D'Alessandro
"Non dobbiamo nasconderci perché siamo un ottimo gruppo. La rosa a disposizione è eccezionale. Basta guardare chi avevamo in panchina: Defrel, Nadarevic, Rodriguez, Consolini, solo per fare alcuni nomi di giocatori che ovunque altrove giocherebbero titolari". 

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