lunedì 28 ottobre 2013

Novara - Cesena 1-1 11° giornata Serie B 2013-2014

NOVARA CESENA 1-1 (Cascione 29', Rubino 89')

RISULTATO FINALE: NOVARA CESENA 1-1
Novara CESENA 1-1. Ennesimo turno serale con la spinta di circa 100 tifosi bianconeri al Piola di Novara. Squadra piemontese in ritiro punitivo da una settimana, con Aglietti che rischia seriamente la panchina, dopo le tre sconfitte consecutive. Partono bene i padroni di casa e al 10' Faragò ci prova dai 25 metri, per poi riprovarci con la seconda conclusione al 17' ma Campagnolo risponde subito presente con un super intervento e con un secondo facile appiglio.
Si gioca molto lunghe le fasce con Lazzari e Marianini scatenati, mentre il CESENA si copre piuttosto bene. Al 29' angolo dei bianconeri: Volta la ributta dentro dal limite di testa, Tabanelli fa carambolare la palla su Cascione con una deviazione fortuita e l'ex Pescara calcia a rete battendo Cosicky da distanza ravvicinata! Gol del vantaggio con il Novara che protesta per un presunto stop di mano del centrocampista, ma dalla tv tutto è regolare! CESENA quindi avanti 1-0! La reazione dei piemontesi non si fa tardare e al 32' sempre su angolo, Salviato ha l'occasione di pareggiare, è lui che stacca più in alto di tutti ma non è preciso! Rischio CESENA! Continua la spinta del Novara, Buzzegoli spara sul primo palo dopo la rimessa in gioco ancora da corner, ma Campagnolo non si fa sorprendere sul legno di competenza. Il gioco del Novara cresce, ma è improduttivo, il recupero è appena un minuto e ci si avvia negli spogliatoi col vantaggio bianconero.
Cambio per i romagnoli: dentro Almici e fuori Consolini, acciaccato da diverso tempo. Non cambia l'assetto tattico col 3-5-2. Spinge ancora il Novara: Lazzari imbecca Gonzalez e da limite fa partire un tiro ciabattato. Girandola di cambi: De Feudis rileva Cascione per un guaio fisico e Rigoni subentra a Marianini che non aveva sfigurato.
Si fa imponente l'azione offensiva dei padroni di casa, Salviato e Pesce mettono pressione a Campagnolo. Aglietti gioca tutte le carte e c'è la svolta con l'ingresso di Lepiller per Lazzari (migliore in campo per il Novara, infortunio muscolare). L'unica occasione della ripresa capita sui piedi di Succi al 71', imbeccato da Defrel che ruba palla sulla trequarti. Destro fuori dal limite. Tutto qui il CESENA che torna nel bunker, al 75' dentro Rubino nella mischia per il deludente Comi. Vicinissimo il Novara al pari con Lepiller che dal limite spara una fiondata sulla traversa di sinistro, conclusione potentissima. Il gol è nell'aria e puntualmente arriva a pochi attimi dal 90': lancio lungo dalle retrovie di Pesce, Gonzalez prolunga per Rubino che beffa in maniera magistrale l'addormentato Volta. Incornata a incrociare che fulmina Campagnolo! 1-1 e palla al centro con Bisoli visibilmente amareggiato in volto!
Sono ben cinque i minuti di recupero ma non accade più nulla ed al 95' ci si avvia tutti negli spogliatoi.

PAGELLE - Diamo i numeri! 

Campagnolo 6: viene impensierito seriamente dalla traversa di Lepiller nella ripresa, mentre non ha colpe rilevanti sulla rete del pareggio. Esce a vuoto al 40' su corner e i brividi vengono, ma nessuno impatta. Le altre conclusioni sono da scuola calcio. PAZZERELLO
Volta 5: paga dazio il Massimo di Romagna a Novara. Fare a sportellate con Comi non è facile, ma nemmeno addormenatarsi al minuto 89' su Rubino, con netto vantaggio. Si capisce che non è in serata top quando ciò che gli riesce normalmente, non accade. Qualche sbavatura l'ha concessa oltre all'errore fatale. INDEPENDENCE DAY
Capelli 6: annulla Gonzalez per oltre un'ora, mentre Marianini e Comi vengono tenuti a bada. FORZA
Krajnc 6: forse è il migliore dei tre difensori in serata, il suo rientro in campo offre sicurezza e lucidità in ogni fase di intervento. Nel primo tempo Gonzalez vede la palla col binocolo, ma nel gol finale perde l'attimo decisivo. TORRIONE
Consolini 5: soffre Lazzari in una maniera incredibile, risulta acciaccato e viene mandato in branda. STAMPELLA
Tabanelli 6,5: si fa vedere a viso aperto con Faragò e Buzzegoli. Alterna lampi di luce a non troppe distrazioni, per fortuna sua e della squadra. E' lui ad offrire l'assist al gol di Cascione in maniera involontaria ma almeno si trova in posizione ideale. Da registrare il numero di repertorio al 36' quando se ne va a due difensori sul filo dell'out. RISIKO
Cascione 7: in quella posizione è devastante, recupera molti palloni e fa il difensore aggiunto quando le scorribande avversarie sono troppo pericolose. Toglie in almeno due occasioni le castagne dal fuoco quando stanno per diventare.. cenere. I palloni passano dai suoi piedi e cerca di far girare il motore, oggi fermo del tutto o quasi. MECCANICO
Coppola 6: cerca di fare filtraggio e difende come meglio può la posizione di Cascione. Nella ripresa non è sempre lucido. DISCESA
Renzetti 5,5: un'altra fara un po' altalenante, si sta un po' perdendo il terzino sinistro dato da tutti come un ragazzao molto promettente. Marianini è una spina nel fianco. SANGUE
Defrel 5,5: non è la solita spina nel fianco, ma le sue ripartenze, pochissime, sono sempre pericolose.  I rifornimenti sono stati scarsi. Qualche colpo lo prende anche lui dal wrestler Ludi e porta a casa uno-due falli. SCHEGGINA
Succi 6,5: offre buone sponde e gioco aereo. Guadagna falli nella metà campo avversaria ed entra in personale contatto in stile boxe con Rubino. Da registrare il clamoroso morso ricevuto alla Mike Tyson e poi nel finale l'orriba maschera di sangue sempre prodotta da quel cane del suo avversario. GLADIATORE
Almici 4,5: prima gara stagionale e si vede il motivo. Il lunghissimo infortunio lo penalizza. Comi porta rogne e non tiene fermo Lepiller. CONVALESCENZA
De Feudis 6: riprende Cascione al 53', ma davanti si trova Rigoni e Faragò che non sono proprio due sprovveduti. Il Conte però si fa valere e fa del suo meglio per impedire l'inevitabile. VOLONTA'
Granoche 5,5: ha a disposizione buoni venti minuti di passione e corre a destra e sinistra tenendo qualche pallone e recuperando qualche fallo. Nulla serve, gli schemi saltano e paga dazio. FINALE CONVULSO

Bisoli 6: qualche passo indietro sul piano del gioco, lo stato di forma è buono ma non ci sono grosse manovre di gioco. La ripresa è poi un campo di battaglia dove il Novara la spunta. 3-5-2 iniziale contro ogni previsione e poi 4-4-2 che paga fino ad un certo punto, per giocare a specchio con la squadra di Aglietti.
I cambi sono piuttoso forzati con Consolini, Cascione e Succi fuori per infortunio, tenta le carte Almici e Granoche senza troppa fortuna. De Feudis garantisce sostanza.

Curva Nord Novara sv

Curva Sud Cesena 6,5: tanti i presenti per un infausto lunedì sera, qualche coro si è sentito, Romagna Mia non manca mai. Peccato per la semi beffa finale che rovina il ritorno a casa degli audaci. Le pezze, come al solito non mancano, sempre appese in bella vista. Da notare quella "Tabanelli in Nazionale".

INTERVISTE POST PARTITA

Alfredo Aglietti
"Avremmo meritato anche qualcosa in più ma il punto fa morale e muovere la classifica. L'azione del gol loro è stata un po' fortunosa, noi non dovevamo perdere questa gara. Il ritiro è servito ma vogliamo dimostrare che la squadra è ben altra cosa. C'è voluto tanto cuore e tanta passione, ma nel fianale, nonostante i lanci lunghi, Rubino ha ripagato la fiducia alla prima uscita".

Pierpaolo Bisoli
"Dispiace perdere due punti per strada in questo modo, quando la disputa era al suo epilogo. Rimango comunque soddisfatto, perché otteniamo il settimo risultato utile consecutivo e mateniamo il terzo posto in classifca. Sono contento per come stanno andando le cose se pensiamo che dovevamo ripartire dall'Eccellenza dopo il fallimento scongiurato. Anche questa sera a Novara la mia squadra abbia dato il massimo, dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi. Domani torneremo ad allenarci con intensità perché venerdì siamo attesi da un'altra vicinissima battaglia."

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti