sabato 26 gennaio 2013

Cesena - Vicenza 3-1 23° giornata Serie B 2012-2013

CESENA VICENZA 3-1 (Pinardi 18', Granoche 25', Tonucci 27', Succi 75')

RISULTATO FINALE: CESENA VICENZA 3-1
CESENA Vicenza 3-1. CESENA - Vicenza, sfida tra due squadre che lottano per non retrocedere e che presentano già dal primo minuto i nuovi innesti provenienti dal mercato di riparazione. Da una parte Campagnolo, Volta, Dallamano, Coppola e Granoche; tra i veneti Milanovic, Cinelli e Bojinov. Moduli 4-2-3-1 per entrambe, l'inizio non è scoppiettante e bisogna attendere il 10' per la prima emozione: D'Alessandro parte sulla sinistra ma viene fermato in corner su cui sviluppi Coppola calcia in porta trovando Pinsoglio pronto. Al 14' l'ex Castiglia tenta il colpo di testa su azione d'angolo ma viene fermato dalla traversa. Gara in equilibrio ma gli ospiti passano in vantaggio al 18': punizione centrale dal limite dell'area, calcia Pinardi che beffa Campagnolo sul proprio palo. Gol non proprio meritato e le cui colpe cadono sul neo portiere del CESENA.
A metà primo tempo ci prova Parfait da fuori, la conclusione - così come il resto del suo match - non è irresistibile. Al 25' il CESENA trova la rete del pari: Dallamano butta un bel pallone in area dalla destra, sponda fantastica con il petto da parte di Succi che smarca Granoche davanti a Pinsoglio, El Diablo non fallisce. Appena 60 secondi e Defrel in contropiede colpisce il palo: è solo l'anticipazione della seconda segnatura dei bianconeri. Al 27' angolo dalla sinistra calciato da D'Alessandro, si fa trovare libero Tonucci che incorna alle spalle del portiere del Vicenza, CESENA ora in vantaggio! Match ribaltato in soli 2 minuti!
CESENA all'assalto, i veneti sembrano allo sbando. Ancora azione di contropiede al 30', Granoche è marcato da un difensore e cerca di superare Pinsoglio senza risultato positivo. Pochi istanti dopo Defrel trova la porta ma il suo tiro viene bloccato. Al 34' Coppola si fa ammonire per fallo sull'ex Samp Semioli. Il primo tempo si avvia al termine, Bojinov prova a dare una scossa ai suoi senza riuscirci, la sua conclusione a giro termina ampiamente fuori bersaglio. Ancora Castiglia pericoloso, ben servito da Pinardi: il colpo di testa del primo, davanti alla porta, sfiora il palo alla sinistra di Campagnolo. Ciampi fischia due volte e il CESENA va all'intervallo in vantaggio per 2 reti a una.

Nessun cambio e ripresa che comincia così come era partita la prima frazione, nessun episodio degno di nota a parte l'ammonizione di Granoche per trattenuta. Bisoli opera il primo cambio dopo 50': esce l'acciaccato Dallamano lasciando il posto a Morero che si butta sulla fascia destra, sull'out di sinistra opera Consolini. Ci prova Padalino che entra in area cercando un compagno libero ma trova Campagnolo pronto a bloccare il pallone. Breda cambia le carte in tavola, entra Giacomelli per Padalino. Al 60' azione confusa in area cesenate, Camisa in area piccola calcia in porta ma il suo tiro è respinto dal portiere. I romagnoli stanno correndo qualche rischio e fanno il secondo cambio di giornata: dentro Tabanelli e fuori Defrel. Corner per il Vicenza al 64', esce Campagnolo bloccando la sfera davanti a Milanovic. A metà della ripresa i veneti tentano la carta Malonga, buttato in campo al posto di Castiglia. Al 75' il CESENA trova la terza rete di giornata: Granoche serve di petto Succi che calcia al volo dal limite e sorprende Pinsoglio. Nel Vicenza esce Martinelli ed entra Bellazzini: la squadra di Breda è riversata in avanti lasciando così ampi spazi alle ripartenze della compagine locale. 83', Bisoli regala una standing ovation a D'Alessandro, autore di una prestazione maiuscola: al suo posto entra Meza Colli. Succi ha l'occasione per farne un altro agli ospiti ma Pinsoglio risponde a dovere. Ultimo episodio il colpo di testa di Malonga neutralizzato da Campagnolo a pochi passi dalla porta. Al 94' l'arbitro fischia la fine, il CESENA conquista meritatamente i tre punti. I nuovi acquisti hanno fatto il loro dovere, nessuno escluso. 

PAGELLE - Diamo i numeri! 

Campagnolo 6: partenza con beffa, la punizione di Pinardi è sul palo coperto da lui. Avrebbe potuto essere il prologo dell'ennesima sconfitta, in realtà è stato uno dei pochi errori della partita per i bianconeri. Esce bene su Camisa e sul fischiato Malonga a pochi secondi dal triplice fischio. Guida bene la difesa, esce dalla porta con i tempi giusti e dona fiducia ai suoi... ma che spavento all'inizio! PAURA, EH?
Consolini 6: prova egregia per l'ex Sassuolo. Esordio al Manuzzi senza troppi affanni e preoccupazioni, bravo sia sulla destra che sulla sinistra. Ci sarà sempre una maglia da titolare per uno come lui. BIPARTISAN
Volta 7: alla Sampdoria e al Levante hanno difensori centrali più forti di lui? Dura da credere perché il ragazzo non è cambiato di una virgola rispetto a tre anni fa. Annulla Bojinov con uno sforzo pari a quello dell'allacciata degli scarpini, ogni pallone in aria o per terra è suo. Fosse arrivato in estate il Cesena avrebbe subito 15 reti in meno nel girone d'andata. BENTORNATO!
Tonucci 7: fare meglio del signor Volta? A conti fatti il numero 5 ce l'ha fatta, gioca un partitone davanti a Campagnolo e un suo blitz su calcio d'angolo regala al Cesena la rete del 2-1. Il match contro il Sassuolo è un lontano ricordo, energia da tutti i pori e cattiveria al punto giusto condita da un pizzico di cabeza in più. UNSTOPPABLE
Dallamano 6: ancora indietro con la condizione fisica, soffre un po' più del lecito contro gli esterni ospiti. La gamba non è al top, non gli difetta la grinta. Suo il lancio dalla destra per l'assistman Succi in occasione del pareggio. Ad inizio ripresa alza bandiera bianca, per oggi va bene così. CARICAMENTO IN CORSO
Parfait 5: mosca bianca nell'undici titolare schierato da Bisoli. Fallo al limite convertito in rete da Pinardi e due conclusioni tentate degne dei montaggi di Mai dire gol. La prima termina a chilometri dalla porta mentre la seconda non parte nemmeno dato che cicca completamente il pallone. Per fortuna che c'è Coppola... ESTRANEO
Coppola 6,5: giocatori con le sue doti hanno trovato sempre una larga fetta di estimatori a Cesena e hanno regalato ai colori bianconeri grandi soddisfazioni. Un po' Pestrin, un po' Ciaramitaro: bravo nei contrasti e abile con la sfera tra i piedi. I prolungati possessi e i lanci lunghi di Iori non ci sono più, affidiamoci al Manuel "buono". ESORDIO POSITIVO
Defrel 6: comincia l'anno nuovo con lo stesso copione interpretato nel precedente. Inarrestabile palla al piede ma egoista come pochi, tuttavia quando alza la testa è un portento. Colpisce il palo in contropiede poco prima del vantaggio romagnolo. AD UN PASSO DALLA GIOIA
Succi 7,5: punta versione Hidegkuti, come il centravanti arretrato dell'Ungheria anni '50 parte da lontano per poter colpire e buttarla alle spalle del portiere o per servire i compagni in attacco. Capitano, uomo assist e goleador: cosa volete di più? Ha dato una grossa mano a centrocampo, lo spiritio di sacrificio non gli manca. DA SPOSARE
Granoche 7: debutto con rete, questo il titolo del lungometraggio che vede come protagonista El Diablo. L'ex Padova non delude, prima trasforma in oro l'assist di Succi. Ricambia il favore nella ripresa, ancora sponda di petto per il compagno libero. Lui e il Cigno compongono una delle coppie potenzialmente più pericolose della cadetteria, se giocano così fino a maggio ne vedremo delle belle! INDIAVOLATO
Morero 6: rileva Dallamano e occupa lo spot di terzino destro. Pochi pericoli dalle sue parti, prima la squadra ospite si rivela poco pericolosa e, una volta subìta la terza reta, tutt'altro che ordinata. MAGLIETTA INTONSA
Tabanelli 6: positiva la prova dello smilzo bianconero. Gioca da esterno sinistro dopo aver dato il cambio a Defrel rivelandosi pericoloso in avanti e attento in copertura allo stesso tempo. Dovrebbe comportarsi sempre così. COMPITO RIUSCITO
Meza Colli sv

Bisoli 7: anno nuovo, squadra nuova. Sei degli undici titolari odierni non erano presenti al suo ritorno a Cesena, cambia lo spartito e trova tre punti senza strafare. Qualche elemento è ancora sulla via del recupero completo e probabilmente giungeranno ulteriori rinforzi che andranno ad eliminare dalla rosa gli "esuberi". Paura iniziale dopo il vantaggio veneto, i suoi uomini non tremano e vanno in vantaggio con un doppio colpo che tramortizza gli avversari. Buona l'idea di schierare il mobile Succi e i rapidi D'Alessandro e Defrel alle spalle di Granoche, il brevilineo CoppolA ha detto la sua a metà campo nonostante i pasticci del collega di reparto Defrel. Vittoriona che fa ben sperare in vista del proseguio della stagione.

Curva Mare 5: curva abbastanza popolata quest'oggi ma cori che faticano a farsi sentire; dopo il pareggio e il successivo gol del 2 a 1 si scatenano 5 minuti di delirio con alcuni fumogeni, peccato che finisca tutta dopo pochissimo tempo. Dopo di che solo il settore centrale cerca di sostenere i bianconeri con scarsi risultati.

Curva Ferrovia sv: all'interno dello stadio si presenta il gruppo "Old fans", una trentina in tutto e tesserati, non riescono mai a farsi sentire. All'esterno dello stadio stazionano un centinaio di ultras vicentini senza tessera che vengono tutti schedati e rispediti a casa!

INTERVISTE POST PARTITA

Pablo Granoche
"Sono contento di come mi sono inserito in questa squadra e dell'intesa con Succi. Sono venuto qui per cambiare e sono contento della mia scelta. Contro il Novara sarà una gara importante e noi lavoreremo duramente per rimetterci in carreggiata il prima possibile".

Valeri Bojinov
"Sicuramente pensavo a un esordio diverso. Abbiamo fatto gol e abbiamo giocato per tutta la partita, il risultato però ha premiato loro. Quando sono arrivato pensavo a una partita diversa ma ho visto un bel Vicenza che ha creato occasioni. Ci mancano un po' di vittorie consecutive per prendere un buon ritmo".

Roberto Breda
"Nei primi 20 minuti abbiamo fatto le cose giuste, purtroppo abbiamo preso gol con troppa facilità. In questo mese non siamo migliorati sulle palle inattive, non possiamo più permetterci di concedere in questo modo. Dobbiamo ancora trovare una compattezza tra nuovi e vecchi ma non possiamo più perdere tempo altrimenti è dura".

Pierpaolo Bisoli
"Oggi abbiamo dimostrato personalità ma anche gioco: sovrapposizioni, raddoppi, cross, occasioni. Abbiamo avuto un calo solo negli ultimi 20 minut del primo tempo, per il resto ho visto un gran bel Cesena. Cito due singoli per farvi capire meglio cosa mi è piaciuto oggi: Parfait, dopo un primo tempo così così, non si è deconcentrato e ha fatto una gran ripresa. Succi che torna in difesa e allontana di testa la possibile palla del 3 a 2. Questo dev'essere lo spirito del Cesena: la gioia di rincorrere l'avversario e recuperare palla dev'essere la stessa che c'è nel fare gol. Oggi ho visto veramente un bello spirito di gruppo: ci siamo aiutati a vicenda e siamo stati premiati con una bella vittoria. Questo è lo spirito che abbiamo trasmesso ai tifosi e che loro ci hanno aiutato a far crescere, con il loro entusiasmo."

Denis Tonucci
"Sono soddisfatto sia a livello individuale che collettivo. Non solo abbiamo vinto: c'è stato pure il bel gioco. La difesa nuova ha funzionato alla grande.
I nuovi arrivati hanno giocato molto bene, compreso Dallamano che qualche giornalista ha dichiarato fuori forma. Se anche fosse bisogna dargli una mano, Simone ha iniziato ad allenarsi con noi solo da mercoledì dopo un lungo stop.
Comotto e Volta? Sono due pilastri della difesa e me ne rendo conto, ma cercherò di mettere in difficoltà il mister. Per quello ho fatto il saluto militare, sono un guerriero."

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