Ma la punta dove è?

Corriere Romagna - Quando il Cesena ancora vinceva

Qui Villa Silvia - Dopo la giornata di riposo di ieri, oggi la truppa capitanata da Manuel Iori tornerò al Centro Rehabilitas di Ronta per la seduta di scarico, mentre chi non è sceso in campo a Vicenza effettuerà lavoro di rafforzamento. Oggi sarà il primo giorno di Morero, mentre per Lapadula l'infiammazione al ginocchio ancora lo terrà fermo. Anche Davide Succi non sarà disponibile per squalifica (forse 2 giornate) contro il Novara (la terza giornata è in programma in posticipo al Manuzzi domenica 9 settembre ore 20.45). Neppure Luca Caldirola farà parte della sfida, è stato infatti convocato da Mangia per le amichevoli Under 21 contro Liechtenstein e Irlanda.

Domani è previsto un doppio allenamento al Manuzzi.

La Lega Calcio ha confermato le date del terzo turno di Coppa Italia. Il Cesena affronterà quindi a Bergamo l'Atalanta alle ore 20.45 di mercoledì 28 novembre.

Continua anche la possibilità di effettuare la sottoscrizione all'abbonamento bianconero. Come sempre è possibile emettere la tessera del tifoso presso il Cesena Store, le biglietterie dello stadio Manuzzi e la Sede del Centro Coordinamento.

Quale lampante idea è venuta a Igor e Mancini per l'attacco? Dare via ad una manciata di ore dalla fine del mercato Mimmo Malonga e non rimpiazzarlo. Puntualizzo: come tutti ben sanno il francese è stato per due annetti uno svogliato cronico, l'impegno mostrato in allenamento è radente allo zero. Addirittura lo si è visto svariate volte guardare l'orizzonte come potrebbe fare Capitan Findus, in alto mare. Neppure le strigliate di Nicola Campedelli in estate, i suoi consigli, quelli anche di Beretta lo scorso anno sono serviti. Senza contare l'emarginazione totale di Giampaolo. La fiducia mostrata dal Presidente però è rimasta, solo quella. Il patatrac è arrivato sabato: doppietta di Malonga al Cesena e un sospetto braccio piegato a mo' di tenere l'ombrello di Mancini rivolto a Mimmo che si sbatteva la maglia sul petto andando ad esultare polemicamente sotto la tribuna del Menti. Altro problema grave: Succi è troppo nervoso, come del resto tutta la squadra. Appena due giornate e due rossi rimediati, il primo era stato di Rossi contro il Sassuolo. Stesso discorso per i rigori. Le uniche punte che rimangono sono quindi Lapadula e Graffiedi. Il primo ora è bloccato per un'infiammazione al ginocchio. Quanto manca, eccome. Le sue sfuriate in velocità di Coppa non si scordano. Il secondo invece sarà l'unico "sano", sia di mente che di fisico a dover sopportare tutto il fronte offesivo. Ce la farà? Questo è tutto da vedere, ma di sicuro una punta manca. Ora non restano che le briciole, col mercato chiuso. Jeda vuole rimanere a Lecce, l'ex rimini se ne può stare dove è, anche se Semeraro vuole cederlo per monetizzare. Ieri invece Corvia, è stato tolto dal mercato sempre da Tesoro, nuovo presidente del Lecce in Lega Pro. E Bonazzoli che fine ha fatto? Era ad un passo dal bianconero, poi tutto smentito dai dirigenti cesenati. Prenderlo a saldo non sarebbe stato male, magari con larga decurtazione dell'ingaggio. Ma ormai di acqua ne è passata sotto i ponti. Da escludere una promozione di Lolli o chi altro per lui dalla Primavera. Non resta che aspettare gennaio, ma sarà di nuovo un'altra storia.