Bisoli - Castori: scontro tra titani

Castori torna al Manuzzi. Lunedì prossimo in occasione del posticipo contro il Varese il mister marchigiano tornerà sul campo dei bianconeri nelle vesti di avversari. Infatti Fabrizio ha fatto numerose visite durante i match casalinghi del cavalluccio ma solamente nelle vesti di spettatore. Questa volta invece avrà la possibilità di poter affrontare la squadra che gli ha dato le maggiori soddisazioni in carriera. Il suo esordio in questo stadio avvenne il 7 settembre del 2003 nel match contro lo Spezia conclusosi 2-2: arrivò in sostituzione dell'altrettanto "carico" Beppe Iachini e al termine di quella stagione il semi-sconosciuto tecnico proveniente dal Lanciano centrò la promozione ai playoff nella finale thrilling di Lumezzane. L'ultimo capitolo (Cesena-Piacenza, terminata sempre 2-2) risale al 25 maggio del 2008 in occasione della giornata numero 41 del campionato che segnò il ritorno in serie C dei bianconeri.
Tanti i ricordi che legano questo campo di gioco al tecnico di Tolentino, dalla squalifica in seguito agli scontri con Strada & C. "scontata" nello stanzino in tribuna alla rimonta sul Rimini nel derby del 3-2 nel marzo 2004, dal ritorno in cabina di regia in Cesena - Mantova del 23 gennaio 2006 (che freddo quella sera!) al gol del Confa sotto la Mare al 92' contro il Genoa nel 2004/2005. E' cosa certa che tutto lo stadio si alzerà in piedi per applaudire degnamente il mister "pane e salame", grazie a lui il Cesena ha avuto la possibilità di uscire dai bassifondi della C arrivando ad un passo dalla massima serie. Molti dei giocatori che sono rimasti nei cuori dei tifosi romagnoli sono passati dal Savio per suo volere: Pestrin, Papa Waigo, Ferreira Pinto, Turci, Ciaramitaro, Biasi, De Feudis, Ambrogioni, Cavalli, Zaninelli e Lauro, quest'ultimo simbolo degli ultimi 6 anni di storia bianconera. Tra i bar e il web sono già sorte discussioni su chi sia migliore tra lui e Pierpaolo Bisoli: sul piano dei risultati vince l'attuale tecnico del Cesena ma Fabrizio merita altrettanto la vittoria per fedeltà ed emozioni regalate.
Bentornato Mister!

Corriere Romagna - Cesena, la difesa prima di tutto

La Voce - Defrel: "Lunedì sera voglio i tre punti"

Qui Villa Silvia - La seduta di ieri pomeriggio è stata caratterizzata da tanti movimenti tattici e fase difensiva perfezionata. Il focus del Corriere Romagna ci fa capire la situazione: nell'allenamento davanti a circa 100 persone, Bisoli ha impostato la prima mezzora con sincronismi di difesa, rinvii dal fondo e gestione dell'inizio dell'azione. Tutto come se fossimo in uno scacchiere. Ogni giocatore ha una precisa casella dove risiedere. I movimenti sono il principio base: gioco nello stretto, fase di costruzione e movimenti di allineamento della difesa. Per quanto riguarda il gruppo di centrocampisti e attaccanti, Tardioli ha fatto provare tiri dalla distanza: Turchetta e Defrel sono stati i migliori cecchini. Si è passati poi ad esercizi a tutto campo di possesso palla, con partitella finale. E' stato provato il 3-5-2 con Comotto, Tonucci e Caldirola dietro, Djokovic con Gessa sostengono Iori al centro e Ceccarelli - D'Alessendro (assoluta novità per lui) ali col compito di arare le fasce di competenza. Il duo offensivo Succi - Graffiedi pare aver ritrovato più sinergia.
Capitolo infortunati: Lapadula, Favalli e Rodriguez si sono allenati a parte; Andrea Rossi ha saltato l'allenamento per un trauma distorsivo al piede destro. Parfait ha svolto invece solo un paio di giri di campo, ha problemi alla schiena. Morero invece è in grande recupero: ha svolto tutto l'allenamento, si è allontanato solo per la partitella.