mercoledì 25 aprile 2012

Highlights 33° Giornata di campionato 2011/2012 Cesena 0 - Juventus 1

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RISULTATO FINALE: CESENA JUVENTUS 0-1
CESENA Juventus 0-1. Il CESENA si arrende al gol di Borriello dopo ben 78' di catenaccio difensivo . Beretta costretto a far a meno di Mutu e Iaquinta, schiera Rennella come prima punta supportato da Santana e Del Nero. La prima azione è per il CESENA con Santana che non sfrutta il calcio di punizione guadagnato calciando molto lontano dalla porta di Buffon. Un buon CESENA in avvio, che chiude bene gli attacchi degli avversari e cerca di ripartire. Al 7' Santana conquista un calcio d'angolo che però non viene sfruttato, anzi, parte il contropiede Juventino da dove nasce il rigore discutissimo dato da Guida per un fallo di mano di Moras, che avviene mezzo metro fuori area. Pirlo si presenta dal dischetto, e sbaglia calciando il pallone sul palo alla destra di Antonioli. Al 25' azione pericolosa per la Juventus, palla persa a centrocampo da Djokovic dopo una rimessa laterale, Vidal lancia in profondità Vucinic con quest'ultimo che crossa basso per Matri, ma Antonioli attento anticipa tutti. Ancora Juve pericolosa, al 36' Pirlo guadagna un calcio di punizione sulla fascia, lo batte lui stesso trovando sul secondo palo De Ceglie che schiaccia di testa, ma Antonioli con un grande riflesso devia la palla in angolo. Allo scadere si fa vedere anche il CESENA precisamente con Del Nero, che dalla trequarti tira con il mancino ma è debole e Buffon controlla il pallone uscire. Pronti e via, subito la Juve pericolissima in avvio di ripresa, diagonale di Matri, Antonioli para ma non trattiene in pallone che finisce sulla linea di porta, ma con un grande riflesso fa suo il pallone. Come già accaduto nel primo tempo, è sempre la Juve che fa la partita ma non riesce a trovare spazi grazie alle ottime chiusure dei Cesenati. Al 66' palla gol per De Ceglie, che da calcio d'angolo battuto da Pirlo, colpisce di testa e la palla esce di poco a lato. Cambio per la Juve, esce Caceres entra l'ex Giaccherini fischiato da tutta la curva Mare. Vantaggio Juve al 78', il tutto inizia con un calcio di punizione di Del Piero, con Antonioli che la toglie dal incrocio dei pali, l'azione continua, cross al centro per Vucinic che fa da sponda per Borriello che di sinistro insacca in rete. Monologo juventino, da ormai un paio di minuti, continuo possesso palla nella zona centrale del campo, ormai il CESENA non ce più da inizio primo tempo.
Dopo i 3' di recupero la Juventus vince per 0-1.

PAGELLE - Diamo i numeri!

Antonioli 6,5: ipnotizza a metà Pirlo e tiene vivo il risultato salvando sulla linea. Non può nulla sulla conclusione vincente di Borriello. L'ultimo ad arrendersi. BANDIERA
Benalouane 5,5: a volte sparisce dall'azione ma nel complesso si fa trovare sempre pronto. Nel finale è in avanti con Rodriguez per tentare l'assalto del pari. Vucinic e Matri sono out. L'unica pecca la posizione sua tiene in gioco Vucinic sull'azione del gol. STOP
Moras 5,5: si trova spesso solo contro le torri avversarie, dà consigli utili e tiene finchè regge la baracca. Suo il colpo di braccio, che ha scatenato il rigore, peccato sia nettamente fuori area. ATTENTO
Rodriguez 6: il pacchetto difensivo oggi tiene e resiste ad appena dieci minuti dal termine, è merito anche suo. Vucinic e Matri non sono mai pericolosi, Del Piero entra sullo scadere e non incide. SERIO
Parolo 5,5: non brillantissimo, prova una conclusione sballatissima da fuori. Incide poco. La testa è già altrove nel momento più nero degli ultimi anni. APPANNATO
Colucci 5,5: non al top di condizione è costretto ad uscire con netto anticipo già nella prima frazione di gioco. Nell'occasione del rigore protesta vivacemente, diventa così più aggressivo. FURIOSO
Ceccarelli 6: come Colucci nell'occasione del rigore è incredulo, corre e ci mette l'anima, limita De Ceglie a zero praticamente. Duro nei contrasti e spesso va sulla palla. CONCENTRATO
Djokovic 6,5: forse il migliore in campo, la fascia tiene, riceve e amministra botte. LOTTATORE
Santana 5,5: le sue geometrie sono meno efficaci del solito, paga la stanchezza e il diverso avversario molto più tecnico. PAUSA
Rennella 6: primo tempo con rare occasioni, grandi sgaloppate e rapidità sono il suo forte. Secondo tempo nullo o quasi. HALF
Del Nero 6: corre e si sbatte, in avanti fa quello che può, pressa e ritorna dietro la palla nella metà campo. GIRANDOLA
Guana 6: entra al posto del capitano e non lo fa rimpiangere. Compito duro fermare gli assi della Juventus. MURETTO
Rossi 5,5: nel gol del ko e della retrocessione c'è anche del suo, come spesso è accaduto altre volte. FINISH
Arrigoni 5,5:il ragazzino fa quello che può ma purtroppo gli avversari sono troppo grandi in tutto. LITTLE

Beretta 6: amministra e riesce a tenere a galla una partita che si era messa male, anzi, va addirittura in vantaggio. Potrebbe anche essere lui a rimanere sulla panchina in caso di B. FUTURO

Curva Mare Cesena 5: buon primo tempo con cori scanditie e netti, poi nel secondo tempo, come spesso è accaduto in questa stagione si è scomparsi ed è regnato il silenzio, solo qualche lampo qua e là, ma niente di interessante. La retrocessione è anche questo.

Curva Ferrovia Juventus 5: va bene il settore tutto occupato, ok stendardi e bandierine, senza contare i camuffati nei distinti e in tribuna che regnavano. Ma la voce dove era? I cori sono arrivati sono all'80' dopo la rete e a fine partita. Giusto durante il riscaldamento c'è stato un confronto vocale, ma da una squadra del genere il tifo deve essere decisamente diverso.

INTERVISTE POST PARTITA

Mario Beretta
"Si abbiamo fatto veramente una grandissima partita, peccato perchè stavamo tenendo ma eravamo anche sotto pressione da un po'. Abbiamo fatto una gara straordinaria, faccio i complimenti alla squadra. C'è il rammarico per essermi giocato due cambi per guai fisici. Siamo soddisfatti comunque, i nostri tifosi ci hanno chiesto di giocarcela fino in fondo e l'abbiamo fatto, sicuramente hanno apprezzato la nostra prova e abbiamo ritrovato anche un bel feeling con loro. Il rammarico per aver cominciato tardi un filotto positivo c'è, purtroppo la situazione già quando sono arrivato era complicata ma non era colpa di chi mi ha preceduto che sono tecnici molto bravi, era importante anche per presa di coscienza del calciatore concludere questo campionato, lo stiamo facendo e lo faremo nelle prossime quattro gare".

Marco Borriello
"Partita importante, il mio gol vale 3 punti, mancano 4 gare e la strada è ancora lunga oggi l'abbiamo visto contro un Cesena durissimo. Il Novara sarà tostissimo e ci sarà da soffrire, oggi abbiamo visto cosa hanno fatto contro la Lazio. Io e tutta la squadra poi abbiamo deciso oggi di dedicare il successo ad Andrea Fortunato, me lo sentivo che avrei segnato".

Antonio Conte
"Oggi abbiamo sudato tutte le forze contro una squadra che ha dato più di tutto per fermarci. Il rigore all'inizio poteva certamente cambiare la partita, infatti il Cesena si è chiuso per tutto il tempo, sembrava il Chelsea formato Barcellona. Era veramente difficile con 11 uomini dietro la palla, questa è una bella prova di maturità superata."

Leonardo Bonucci
"Credo che loro abbiano fatto la partita che dovevano fare: chiudersi dietro e sfruttare le ripartenze. Sono riuscite che se non riesci a sbloccare subito, poi rischi di portarle avanti come poi si è rivelato oggi. Se avessimo segnato sul rigore di Andrea, magari, avremmo fatto un'altra partita. All'inizio facevamo soprattutto fatica a trovare Andrea smarcato, perchè loro lo chiudevano bene e noi facevamo poi fatica sugli esterni a creare l'uno contro uno. Loro si difendevano in undici dietro la linea della palla e non era facile. Nel secondo tempo le squadre si sono un po' allungate ed è venuto fuori il gioco della Juve e questo ci ha permesso di portare a casa i tre punti".

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