domenica 25 marzo 2012

Highlights 29° Giornata di campionato 2011/2012 Cesena 2 - Parma 2

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RISULTATO FINALE: CESENA - PARMA 2-2
CESENA Parma 2-2. Avvio del Parma già al 2' Musacci tenta il tiro, fuori di poco. Risposta timida del CESENA con Martinho, ma anche lui non centra la porta. Occasione nitida per il Parma: punizione di Giovinco, Floccari si insinua nello spazio ed al volo tenta la conclusione che sbatte sulla traversa, Antonioli battuto. Ancora Parma: Giovinco scatenato a destra imbecca sul secondo palo l'incursione solitaria di Gobbi ma la sua posizione è defilatata e il tiro è alto sopra la traversa (7'). Gli ospiti premono e al quarto d'ora finisce la constezione degli ultras cesenati che sino a quel momento avevano dato le spalle al campo. In concomitanza il CESENA prende coraggio e Del Nero da destra trova un solitario Malonga al limite dell'aria piccola, la sua incornata è incredibilmente a lato (19'). I bianconeri ci credono e al 25' palla gol per Mutu su angolo di Santana. Mirante compie un miracolo respingendo sulla traversa l'incornata del numero 10 bianconero. Un minuto dopo ci prova Arrigoni con una bordata dalla distanza, Mirante è costretto a tuffarsi senza non poche difficoltà (26'). Continua il pressing cesenate, Mutu ispira Del Nero solo a centro area ma cicca la palla. Nel momento migliore è il Parma a colpire: prima Lucarelli su angolo alza il colpo di testa di un soffio da ottima posizione e poi Floccari porta in vantaggio il Parma con un rasoterra sul primo palo. Giovinco a sinistra sfonda, Rodriguez non chiude, Floccari si infila davanti a Moras e beffa Antonioli sul suo palo (39'). Biabiany ci prova subito dopo la ripresa del gioco con un tiro dalla distanza ma è debole e Antonioli agguanta facile al 41'. A tempo scaduto Santana si incunea da solo e ne salta tre, ma al momento del tiro un difensore lo devìa in angolo.
Beretta nello spolgiatoio sprona i suoi e si vede. Spettacolo nella ripresa dove in sei minuti il CESENA ribalta tutto: Martinho dalla distanza impegna Mirante che non trattiene, Santana si butta come un avvoltoio sul pallone e insacca il pari. Il 2-1 arriva al 52' con gran bolide dalla distanza di Del Nero dal limite dell'area. Imparabile per Mirante. Il possibile 3-0 è sfiorato da Malonga, lanciato da Mutu, Mirante viene scavalcato in uscita e il tiro finisce sopra la traversa. Donadoni ed il suo Parma non ci stanno e vengono fuori dopo aver sofferto le due reti. Così al 60' arriva il pari, dalla sinistra Biabiany raccoglie e butta in mezzo sul secondo palo, Paletta è lesto a incrociare per la seconda rete. Tre minuti più tardi lo stesso Paletta centra un palo, Okaka, neo entrato si ritrova davanti Antonioli in uscita per ben due volte da dentro l'area ma il portiere bianconero salva tutto in entrambe le occasioni! Il tris dei legni arriva per l'ex Rimini Valiani, va via a Pudil e la conclusione è stoppata dal palo. L'ultimo brivido, prima dell'espulsione di Beretta all'89' è di Floccari: Giovinco gli mette la palla sui piedi a centro area, Floccari si incunea e in tuffo Antonioli fa un super miracolo.
Calcio spettacolo oggi al Manuzzi dove un CESENA già retrocesso mentalmente riesce quasi a tenere testa al Parma e strappa un misero punto, discreta prestazione della squadra anche se la difesa oggi è parsa nuovamente ballerina.

PAGELLE - Diamo i numeri! [by Giunkolo]

Antonioli 6: il capitano odierno ha un pizzico di colpa sul gol di Floccari che realizza calciando (facilmente) sul suo palo. Dal 2-2 compie interventi importanti, l'ultimo importantissimo sui piedi dello stesso attaccante ducale. Oggi attento e pronto su alcune uscite fuori dall'area piccola. GLACIALE
Comotto 4,5: Gobbi non è un fenomeno, il riccio venuto dalla Fiorentina nemmeno e finisce per perdere la contesa. Ogni discesa degli ospiti diventa un pericolo, le sue chiusure non sono mai degne di un terzino di A. In fase di spinta non va meglio, sulla sua fascia ha reso molto di più il "ritrovato" Santana... BOLLITO
Moras 4,5: striscia negativa per il centralone greco. Imperdonabile la mancata marcatura su Floccari nell'azione della prima rete del Parma. Anche Giovinco e Okaka lo mandano in bambola, troppe le disattenzioni nella trequarti difensiva. GIRAMENTO DI TESTA
Rodriguez 4,5: i due gol subiti sarebbero da attribuire in parte anche al centrale sudamericano. Passi per l'assist concesso al rapidissimo Giovinco, tutt'altro giudizio per lo spazio concesso a Paletta in occasione del pareggio. Rendimento in picchiata rispetto alle prime uscite stagionali. DOMENICA NERA
Pudil 5: "mamma mia quanto corre il 7!". Questa sarà stata l'opinione che il terzino arrivato a gennaio si sarà fatto di Biabiany, spina nel fianco della retroguardia cesenate. Anticipando o attendendo, il risultato è stato sempre lo stesso: il francese, crollato nel finale per crampi, era sempre davanti a lui. GAMBE CORTE
Santana 5,5: il gol in avvio di ripresa non inganni, la prestazione dell'ex Napoli non si è discostata troppo da quelle viste finora. Tanti palloni giocati nei primi 45 minuti, troppi dribbling inutili e conseguenti sfere raccolte dagli emiliani. Galvanizzato dalla segnatura, si mostra ancora più attivo ma esce anzitempo per noie muscolari. SHORTINO
Arrigoni 6: è l'unico centrocampista bianconero impegnato solamente in copertura, corre a destra e a manca e non molla un istante. Dovrà fare tesoro di ogni singola presenza in campo, qualche strigliata da parte dell'esperto Guana non gli farà male poiché ancora tende a perdere palloni "facili" e ad andare fuori posizione. MATRICOLA
Martinho 6,5: non finisce sul tabellino dei marcatori ma è protagonista dei due gol romagnoli. Il suo tiro respinto da Mirante viene raccolto da Santana mentre Del Nero, autore del momentaneo 2-1, viene assistito dal passaggio del brasiliano. Sempre pronto a lanciarsi in contropiede, bravo anche in copertura a chiudere sul veloce Biabiany. MVP
Del Nero 6,5: schierato dietro Mutu e Malonga, regala tanti palloni ai due attaccanti che tuttavia non vengono sfruttati a dovere. Dal suo mancino nasce la seconda rete del Cesena, imparabile per l'estremo parmense. Non ha la gamba per giocare 90 minuti, a differenza di Martinez si impegna sempre, sbaglia il giusto ed è in vantaggio in quanto a reti segnate. MALAKA, KISS MY ASS
Malonga 4: le occasioni a disposizione sono terminate, la pazienza indicava la spia rossa già da tempo. Nel corso di un singolo match riesce nell'impresa di mandare fuori di almeno 20 metri un colpo di testa partito dall'area piccola e di calciare a lato, dopo aver dribblato anche Mirante, a porta vuota. Inutile parlare di sfiga, il momento di gloria dell'eroe di Lecce si è definitivamente concluso. ADIEU MIMMO
Mutu 4,5: trova lo specchio della porta dopo un paio di mesi colpendo la traversa nel primo tempo. Alterna (rari) momenti di lucidità a (ripetuti) periodi di inefficienza. Mai uno scatto palla al piede che semini la difesa, mai un tiro improvviso dalla distanza, mai una giocata con il compagno di reparto. Almeno Djuric ogni tanto prendeva fallo... DISPERAZIONE
Djokovic 6: inserito da Beretta a gara in corso, il biondino ci mette tanta gamba che finisce per prendere un'ammozione evitabile. Non ancora inquadrato tatticamente, l'atmosfera della serie cadetta gli rinforzerà ossa e tempra. AMBIENTAMENTO
Ceccarelli e Benalouane sv

Beretta 6: al sabato mattina, in fase di compilazione della lista dei convocati, deve fare la conta degli infortunati e degli squalificati e alle 15 della domenica butta nell'arena una formazione sempre diversa. Riesce finalmente a raccogliere il primo punto sulla panca dei romagnoli ed i suoi uomini vanno in rete 2 volte nello stesso match... peccato che tutto ciò sia avvenuto con un mese di ritardo sulla tabella di marcia.

Curva Mare Cesena 6,5: parte la contestazione al primo quarto d'ora con le spalle girate della Curva. Fischi per Mutu e cori a fine partita.

Curva Ferrovia Parma 6: passeggiata domenicale per i gialloblù, buone presenze per un Cesena di fronte già in Serie B.

INTERVISTE POST PARTITA
Mario Beretta
"Pareggio meritato, è giusto. Rimane il rammarico sul 2-1 per l'occasione di Malonga per il 3-1 sfumato. E' un risultato corretto, occasioni da entrambe le parti. La settimana è stata travagliata tra infortuni e squalificati. Giocare per 90 minuti senza il pubblico, con fischi e cori, la squadra ha dimostrato di farcela, è questo l'importante."

Roberto Donadoni
"Buona prestazione, dovevamo sfruttare meglio le occasioni. Il derby è stato più difficile del previsto, è mancata maggior attenzione, ma il piglio alla gara è stato giusto. Questa voglia a finalizzare è mancata, tanti pali presi, sotto porta ci vuole la decisione che poi fa la differenza. I ragazzi hanno speso molto e concesso qualcosa anche agli avversari ma non posso rinfacciare nulla, solo più attenzione sotto porta."

Raphael Martinho
"Nel primo tempo entrambe le squadre erano troppo lunghe e nel secondo tempo ne abbiamo risentito tanto fisicamente sia noi che loro. Avevamo bisogno di vincere ma abbiamo sfruttato male le opportunità avute. Tuttavia la prestazione non è assolutamente da buttare, i ragazzi hanno dato tutto. Noi lottiamo fino alla fine, dobbiamo cercare di fare tre punti già a partire da domenica prossima".

Simone Del Nero
“Per me è stata una liberazione, un regalo che mi sono fatto dopo anni difficili passati solo ad allenarmi. Dopo il gol sono corso verso la panchina per abbracciare Gigi Piangerelli e poi sono stato travolto dai compagni. Dedico la rete a mia moglie Silvia e a mio figlio Davide”.

Sergio Floccari
"E' un peccato non aver segnato il secondo gol negli ultimi minuti, sarebbe stato molto importante. E' difficile commentare questo pareggio. Oggi abbiamo visto più partite. Eravamo riusciti ad andare in vantaggio, poi ci siamo fatti trovare impreparati alla ripresa e ci siamo fatti superare, ma li abbiamo recuperati e abbiamo cercato di vincere. Potevamo farcela, questi novanta minuti sono stati molto difficili".

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