Corriere Romagna - Arrigoni deve imitare Ficcadenti |
Torneo Viareggio - Cesena Vicenza 1-3 |
Come per la trasferta di Napoli, anche a Roma il Centro Coordinamento non ha riempito nemmeno un pullman per la troppa paura dei suoi iscritti delle condizioni meteo. Chi aveva acquistato il biglietto ha chiesto la disdetta, così ci sarà la seconda trasferta consecutiva senza pubblico.
Ostia (Roma). Per sfuggire ai campi ghiacciati, e quindi al rischio di nuovi stop, ieri la Lazio si è allenata ad Ostia, sul litorale romano, anziché a Formello, nella zona nord di Roma, quella maggiormente interessata dalla nevicata di venerdì e dalle successive gelate che hanno reso impraticabili i campi del centro sportivo laziale. Ad Ostia i biancocelesti, oltre al calore dei tifosi (circa un migliaio) hanno trovato anche un campo perfettamente agibile sul quale allenarsi. Peccato che, con tutti gli infortunati, Reja aveva con sé soltanto quattordici giocatori e i due portieri. E uno di questi, Diakite, domani sera non potrà neppure giocare perché squalificato. Una corsa contro il tempo per cercare di salvare il salvabile che un primo risultato già l’ha ottenuto: il recupero di Kozak. L’attaccante ceco ieri si è allenato regolarmente e dovrebbe essere convocato per il match di domani col Cesena. Reja spera in altri tre recuperi in extremis (o almeno in un paio di questi). Hernanes, Radu e Stankevicius, infatti, pur non al meglio, potrebbero essere recuperati alla causa. Ieri non si sono allenati, ma dovrebbero farlo oggi: se il test dovesse andar bene potrebbero quanto meno trovare posto in panchina. Dias dovrebbe rientrare la prossima settimana in Europa League.
Per tutti gli altri, invece, ci sarà da aspettare ancora un po’: da Mauri, fermo dallo scorso ottobre, a Brocchi, che non gioca da novembre, dall’acquisto invernale Alfaro, che si è fatto male prima ancora di debuttare, a Cana, ai box ormai da un mese. L’ultimo infortunato eccellente è Tommaso Rocchi. Ieri il capitano ha conosciuto la diagnosi del suo malanno: stiramento di 2˚ grado alla coscia sinistra, dovrà star fermo almeno un mese.
Per tutti gli altri, invece, ci sarà da aspettare ancora un po’: da Mauri, fermo dallo scorso ottobre, a Brocchi, che non gioca da novembre, dall’acquisto invernale Alfaro, che si è fatto male prima ancora di debuttare, a Cana, ai box ormai da un mese. L’ultimo infortunato eccellente è Tommaso Rocchi. Ieri il capitano ha conosciuto la diagnosi del suo malanno: stiramento di 2˚ grado alla coscia sinistra, dovrà star fermo almeno un mese.
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