giovedì 2 febbraio 2012

News Ac Cesena 02-02-12

Rischio rinvio Cesena - Catania per neve
Qui Villa Silvia - Dopo l'importante pareggio ottenuto a Napoli ieri sera per 0-0, il Cesena partito è tornato a Rimini con un charter dall'aeroporto di Napoli. Il viaggio è stato piuttosto snervante, con non poche difficoltà incontrate per arrivare in città a Cesena. C'è chi ha dormito in hotel e quini l'allenamento previsto per oggi è stato annullato. La neve è caduta copiosamente oltre i 60cm, nelle colline vicine anche 1 metro sino a picchi più alti nelle montagne. Le vie di comunicazione sono ancora in tilt. Ieri solo Iaquinta ha raggiunto Cesena, mentre Santana partito in treno è stato fermato a Bologna in stazione. Del Nero è rimasto addirittura a Roma visto le scarse condizioni climatiche del centro-nord.
Recuperati Lauro, Mutu (a riposo per la sfida col Catania), rimane solo da valutare il giovane Djokovic. Oggi comunque arriveranno tutti i nuovi. Moras sarà da valutare dopo l'uscita dal campo di ieri sera per un problema muscolare.
Problemi quindi al Manuzzi: i teloni non sono stati stesi perchè il sintetico richiede particolari trattamenti che la copertura impedirebbe. La neve quindi dovrebbe essere spazzolata via a mano con le ventole, ma quando? Oggi e domani sono previste altre precipitazioni. Si prospetta quindi temperatura su -6 e ghiaccio, oltre ai pericoli per le vie adiacenti allo stadio e per il pubblico negli spostamenti. I dirigenti bianconeri potrebbero chiedere il rinvio anche se nel pomeriggio di oggi è ufficiale che Cesena Catania si giocherà alle ore 15.00 di sabato 4 febbraio! Domani il prefetto deciderà se reinviarla a dati da destinarsi, cosa ormai molto probabile.



Torre del Grifo (Mascalucia Catania). In prima serata di ieri il Catania è tornato alla base dopo il rinvio della gara in casa del Siena. Questa mattina la squadra si allenerà alle ore 10.30 agli ordini di Mister Vincenzo Montella.

L'Osservatorio ha detto sì ai mini abbonamenti senza tessera (La Gazzetta dello Sport).
L’Osservatorio del Viminale ha dato il via libera alla vendita da parte delle società di un «carnet elettronico di biglietti» che le società sportive nell’ambito della propria autonomia di impresa, potranno adottare a partire da subito e sino alla fine di questo campionato, vendendolo anche a chi non ha la tessera del tifoso. Il carnet, sottolinea l’Osservatorio, «rispetta pienamente le normative di sicurezza, ha carattere sperimentale, riguarda le sole partite casalinghe e risponde all’esigenza di favorire al massimo
i canali di vendita dei biglietti». Noa fini commerciali L'Osservatorio ha però chiesto alle società di «adottare misure organizzative che facilitino i tifosi nell’adozione di tale strumento, secondo logiche di servizi e non solo di mera attività commerciale» in osservanza di quanto stabilito dalla recente decisione del Consiglio di Stato. L’okay di oggi viene dopo una richiesta avanzata dall’intera Lega di Serie A, anche se in un primo momento da apripista era stata la Roma per favorire i propri tifosi. Per la prossima stagione l’Osservatorio ha anche dato il compito a un gruppo di lavoro di elaborare un sistema di semplificazione per l’acquisto dei biglietti soprattutto per i minorenni.

La Voce Romagna - Il Catania sabato sarà più fresco
Il triplice fischio del Bolo [By Bolo]
In quel di Napoli, Banti & Co. non combinano un gran buon lavoro. Il direttore di gara non riesce a tenere da subito in mano la partita, e non comunicando adeguamente con i giocatori, finisce col estrarre un sacco di cartellini gialli, che a fine partita saranno 9 e l'esplusione di Arrigoni per proteste.
Assieme al suo primo assistente Galloni, ormai a tempo scaduto, annullano il vantaggio regolare di Pandev, il tutto sarebbe stato viziato da un fallo di mani di Maggio, alla fine è stato meglio così.
Banti 4.5
Galloni 4.5/Faverani 5.5

Il commento del lunedì/giovedì [by Giunkolo]
Ore 19.45: accensione PC e ricerca link per vedere Napoli - Cesena in streaming, le strade sono bloccate e fuori nevica ancora, niente diretta Sky alla Bombonera, il locale designato della serata sarà la mia camera da letto. Ore 20: blackout. Ore 20.10: ritorna la corrente. Ore 20.30: secondo blackout, iniziano le ricerche in casa Giunchi di candele, radioline e batterie funzionanti. Ore 20.45: fischio d'inizio al San Paolo, ancora buio pesto a Pioppa, Claudio e Luca Giunchi si siedono in cucina ad ascoltare Tutto il calcio minuto per minuto (Radio Uno, grazie di esistere!): il padre collegato via radio con il cellulare, il figlio con radiolina mignon Sony fine XX secolo, entrambi si abbeverano con Birra Moretti da 66 cl e si nutrono di salatini. Ore 20.52: il collegamento sul 90.8 è interferito da un brano di Gianna Nannini. Ore 20.58: la radiolina Sony va sotto la doccia, unico collegamento con il resto del mondo è il Nokia di babbo Giunchi. Ore 21.03: arriva finalmente la formazione del Cesena sul cellulare grazie al fidato Red: Malonga e Rennella salvateci voi! Ore 21.29: evviva, è tornata l'elettricità e il PC viene riattivato mentre a Napoli termina la prima frazione di gioco. Ore 21.52 - 22.15: i link per vedere il match non funzionano a dovere: alternanza di immagini bloccate, continua la ricerca sul web per il miglior collegamento mentre l'inviato di Radio Uno al San Paolo narra di un assedio alla porta di Antonioli. Ore 22.16: questa volta tutto sembra funzionare, l'audio/video è ottimale e il Cesena non molla un cazzo. Ore 22.39: annullata la rete di Pandev in fuorigioco (caro Mazzarri, il fischio dell'arbitro è arrivato PRIMA del tiro del macedone poiché Hamsik, che ha servito l'assist, era oltre i difensori del Cesena...). Ore 22.41: l'accoppiata Giunchi esce trionfalmente dalla camera da letto di Luca, abbiamo conquistato un punto importantissimo in un campo ostico: il Cesena non è morto, ce la possiamo ancora giocare! Ore 22.49: scatta il messaggio su Facebook all'amico E. Foschi, fedelissimo fan bianconero:
L. Giunchi: Gran pareggione!
E. Foschi: Grandi dai cazzo cuore e orgoglio e un po' di culo ma adesso ci vogliono 3 punti dai che siamo vivi dai 
L. Giunchi: Siamo ancora vivi, con la testa e con i numeri.
Ore 23.45: spengo il PC, le pagelle del match sono state affidate a terzi, non potevo fare il resoconto di un match che ho visto per un terzo, non sarei stato in grado di descrivere l'aspetto fisico del neo acquisto Pudil o il motivo dell'espulsione (o allontanamento dalla panchina) del mister.
Ore 23.50: buonanotte alla mia ragazza, domani mi alzerò presto per togliere la neve dal vialetto di casa e proverò ad andare al lavoro.
Magico Cesena, tutto questo solo per te!

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