domenica 21 agosto 2011

HIGHLIGHTS 3° Turno Coppa Italia 2011 - Cesena 1 - Ascoli 0



RISULTATO FINALE: CESENA 1 - ASCOLI 0
CESENA Ascoli 1-0. Buon pubblico allo stadio di Serravalle di San Marino, tanti gli ex appluaditi come Castori e Papa Waigo. CESENA vincente con Bogdani man of the match ma solo ai supplementeari. 
Difesa subito traballante con Marco Rossi in difficoltà, l'Ascoli non ne approfitta con Romeo che viene ipnotizzato da San Francesco Antonioli, il tiro viene murato. al 3'. Al 20' ancora Ascoli, nel calcio d'angolo scaturito da un salvataggio di Lauro, l'ex Papa Waigo impatta alto di testa. CESENA che è molto timido, anche se ha buon possesso di palla, per ora solo l'Ascoli si è fatto vedere. Sul filo del fuorigioco, ancora Papa Waigo se ne va sulla destra, serve splendidamente Parfait ma calcia male e Lauro respinge facilmente. Scatenato il senegalese, la fascia è sua ma al 30' tenta due volte la conclusione ma finisce male. CESENA salvo, la gara però è molto lenta e non da emozioni al pubblico che si scalda inneggiando a Castori e ai vari ex, lo stesso Papa Waigo e Peccarisi uscente per infortunio al 29'. Finalmente il CESENA è in avanti, sul cross Benalouane stacca di testa ma la palla va fuori dallo specchio senza impensierire Guarna. Al 46' possibile lampo del vantaggio del CESENA: Guarna esce a vuoto sul traversone di Parolo, Malonga però non riesce ad agganciare. Ghiotta occasione sprecata. Il secondo tempo si riapre come l'apertura di gara, Ascoli pericoloso col tiro ravvicinato di Romeo ma Benalouane respinge bene (52'). Ancora l'assist è stato fornito da Papa Waigo oggi incontenibile!!! Malonga esce per Meza Colli (53') e subito il brasiliano si fa notare con un tiro dai 12 metri sventato però da Guarna, l'imbeccata è stata di Eder. Il CESENA insiste, il centrocampo si alza ai comandi di Giampaolo. Mutu ha l'occasione del tiro a rete ma sbaglia completamente (57'). Ascoli ancora temibile e va vicinissimo al vantaggio, Papa Waigo beffa Lauro in corsa che commette un errore imperdonabile, a tu per tu la palla supera Antonioli e si avvia verso la rete ma lo stesso Lauro spazza sulla linea (59'). Al 67' Mutu insacca una punizione dalla destra ma l'arbitro annulla perchè ancora non aveva fischiato, sul riepilogo dell'azione ne scaturisce solo un corner. Ancora tentativo dalla distanza (75') di Colucci, ma la sfera finisce abbondamente a lato. Bell'azione personale di Benalouane (77') che ferma l'Ascoli sulla trequarti e fa ripartira il CESENA, gli ultras applaudono, forse per la prima volta, il francese. Invece Giaccherini in tribuna, viene preso di mira dai cori per il suo imminente addio. Ancora capitan Colucci all'85' tenta la beffa dai 25 metri ma questa volta, aggiustando la mira, va vicino alla rete. Guarna e l'Ascoli si salvano!! Il CESENA tenta l'assalto finale ma si va a i supplementari. Subito padroni di casa pericolosi, Mutu verticalizza per Eder ma il tiro è debole, Guana la fa sua (98'). Ennesimo buco difensivo Rossi - Benalouane, Antonioli salva di nuovo tutto con davanti Beretta respingendo la palla ormai diretta in porta (102')!!! Prima Eder e poi ancora Papa Waigo ci provano di testa su cross dalla fascia ma entrambi i colpi si spengono sul fondo senza impensierire prima Guarna e poi Antonioli (103'-104'). Nel secondo tempo supplementare ancora Mutu tenta la rete (113') da imbeccata dalla destra di Comotto ma la palla va altissima. All'ultima azione ecco l'epilogo già vissuto dal CESENA dolcemente: Meza Colli riceve palla dalla destra dopo la rimessa laterale, la mette dentro in acrobazia per Bogdani che dal limite dell'aera piccola salta sopra la difesa e trafigge mortalmente Guarna (119'). Un tiro per l'albanese e fa fuori l'Ascoli. Insuperabile, Giampaolo non potrà cederlo! Prossimo avversario in Coppa Italia il Gubbio che ha superato l'Atalanta incredibilmente!!

PAGELLE - Diamo i numeri!
Antonioli 7: in almeno due occasioni si ritrova prima Romeo e poi l'ex Papa Waigo davanti a sè, ma riesce sempre a salvare la porta, anche con l'aiuto di Lauro nella seconda occasione. CINTA MURARIA
Comotto 6: la sua fascia è al sicuro ma la difesa balla troppo, soprattutto dalla trequarti. SALVO
Benalouane 5: troppe sbavature, anche con qualche piccola fase di anticipo buona. La difesa è debole in coppia con il giovane Rossi. STRALUNATO
Rossi 5: non si sa cosa combini, buchi difensivi e carenze. E' lui il rinforzo? CHI L'HA VISTO
Lauro 5,5: l'ex Papa Waigo è ingestibile soprattutto in dribbling e velocità. Oggi ha un avversario davvero tosto. Riesce però a salvare sulla linea il gol di Romeo. OUT
Parolo 6: il suo compito lo svolge al meglio tenendo a galla il centrocampo. Oggi match tosto, ma domenica si inizia a far sul serio. CALDO
Colucci 6,5: non brillantissimo come un diamante ma fa girare la palla, fase di copertura buona, tenta anche la conclusione in porta dall distanza ma sbaglia di poco. TIRO AL BERSAGLIO
Guana 6: entra al posto del capitano ed offre sicurezza. PEDONE
Candreva 5,5: in fase propositiva ok, ma la difesa è troppo sguarnita. DISATTENTO
Eder 7: ci prova in tutti i modi ma la palla non entra. Di piede, di testa oggi lui non finirà sul cartelino dei marcatori. Esce ed entra l'Aquila di Tirana. SFORTUNATO
Bogdani 7,5: tic e tac e la palla va dentro. Entra nuovamente dalla panchina per uno scatenato Eder che ci ha provato in mille modi, lui 1 tiro e diventa il salvatore come lo scorso anno. Sicuri che vogliamo cederlo??? MAN OF THE MATCH
Malonga 6: non impensierisce molto Guarna ma cerca di fare del suo meglio. Esce per il più vivace Meza Colli. MOTIVATO
Meza Colli 6,5: la velocità è il suo punto di forza e la sfrutta sempre. Offre anche l'assist al gol vittoria di Bogdani. VELOCIRAPTOR
Mutu 6: l'impegno ce lo mette ma la palla non va dove vuole lui. Troppe occasioni sprecate o sbilenche da uno del suo talento. Bella la punizione, peccato che calci troppo presto, si salva con quella. DELUSO

Giampaolo 6,5: discutibile la scelta iniziale di non far giocare Giaccherini e Von Bergen, ma la Coppa Italia dà spazio anche ai non titolari. E' scusato per il non rinnovo del contratto e la scarsa condizione dell'elvetico. Pesca bene con Meza Colli e l'asso di briscola Bogdani sullo scadere. Domanda finale: Bogdani cederlo? ASSO PIGLIA TUTTO

INTERVISTE POST PARTITA
Emanuele Giaccherini
"I tifosi sono liberi di esprimere il proprio giudizio ed il proprio pensiero, penso che a Cesena ho dato tanto ed il Cesena mi abbia dato tanto. Quindi i tifosi possono manifestare qualsiasi cosa, è logico che dispiace, che fa sempre male, fa parte del calcio. E' anche giusto però che un giocatore ambisca a qualcosa di più importante, in questo caso magari nella mia situazione ci sono delle squadre importanti che sono dietro a me e devo pensare al mio futuro anche se a Cesena sto bene. Non so ancora come sia la situazione sul mercato, il mio procuratore non mi ha detto nulla ma le idee sono chiare: ho deciso di non rinnovare col Cesena, quindi se c'è la possibilità di ambire ad una grande squadra accetto, perchè no."

Marco Giampaolo
"Eravamo obbligati a vincere E lo abbiamo fatto, ma non siamo stati brillantissimi. Siamo partiti con il freno a mano, troppo preoccupati, troppa fretta nelle verticalizzazioni e troppo spesso abbiamo perso palla. E’ stato difficile scardinare una squadra che si è difesa bene. Meglio poi nel secondo tempo. Ci sono cose che dobbiamo migliorare, siamo ancora lenti e facciamo fatica a farci trovare smarcati, in generale dobbiamo trovare i tempi giusti.
Giaccherini l’avevo messo in formazione ma poi oggi pomeriggio ho saputo che al novantanove percento sarebbe stato ceduto e quindi ho cambiato idea. Giaccherini è un valore aggiunto, un giocatore specifico per il mio sistema di gioco. Prendiamo atto a malincuore della sua quasi certa partenza."

Giuseppe Colucci
"Nella prima fase l’Ascoli era molto chiuso e puntava solo a ripartire. Si faceva fatica ad attaccarlo. Nella ripresa sono aumentati gli spazi: comunque dobbiamo mligiorare i meccanismi di gioco, anche in difesa e permettere a Mutu di poter giocare qualche metro più avanti.
Su Giaccherini non posso dir molto, ha sempre detto che lascerebbe Cesena solo per una big e credo proprio che stia arrivando. E’ il sogno della sua vita, per noi comunque è una perdita importante. Negli spogliatoi l’ho visto sereno, ci ha fatto i complimenti."

Dall'altra parte Fabrizio Castori accetta con rammarico il verdetto del campo.
"Non meritavamo di perdere abbiamo avuto tre occasioni davanti al portiere e peccato per quel gol all’ ultimo minuto, perché poi ce la potevamo giocare ai calci di rigore. L’impressione generale è che la mia squadra abbia fatto comunque bene e non si è fatta innervosire dalla ragnatela di passaggi del Cesena.
Ringrazio i tifosi del Cesena per il bel clima, un’emozione unica e irripetibile. La città rimmarrà sempre nel cuore."

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