sabato 28 maggio 2011

News Ac Cesena 28-05-11

Notizie calciomercato. Emanuele Giaccherini si sta avviando al rinnovo col Cesena Calcio o a un divorzio? Tutti sappiamo come l'esplosione definitiva in questa stagione lo abbia portato sotto i riflettori. Su du lui quindi almeno 5 club tra cui Napoli, Juventus, Fiorentina, Palermo e Genoa.
Continua a mancare l'ufficialità ma Francesco Antonioli entro lunedì dovrebbe rinnovare il contratto che lo lega con la società bianconera ancora per un'altra stagione. Anche Luca Ceccarelli dovrà sottoporsi al rinnovo (si pensa sino al 2013).
Maximiliano Pellegrino dovrà invece abbandonare il Cesena per tornare all'Atalanta società che detiene il suo cartellino per intero, in quanto è giunto l'estate scorso in prestito secco senza diritto di riscatto.
Per il centrale svizzero Steve Von Bergen dopo l'ottima stagione passata in riva al Savio si è aperto uno scenario affascinante. Sarà difficile trattenerlo, oltre alle sirene della Bundesliga anche l'Atalanta si è messa in mezzo. In sostituzione o completamento se dovesse rimanere sarebbe perfetto Massimo Volta (Sampdoria), seguito anche dal Bologna. Anche Yohan Benalouane potrebbe rimanere come rincalzo o essere girato in prestito al Paris Saint Germain.
Oltre ad Adrian Mutu, la Gazzetta dello Sport conferma le voci di ieri, il Cesena in Romania ha seguito Alexe (Dinamo Kiev, ma costa tanto) e Tanase (Steaua Bucarest). Per rinforzare la fasce ora più deboli, a sinistra spunta il nome nuovo di Turan (Grenoble), a destra si valuta Nego (Nantes).
L'Inter probabilmente farà tornare alla base Davide Santon e potrebbe rientrare nell'operazione Criscito col Ggenoa, finire alla Juventus oppure ultima ipotesi ritornare in prestito al Cesena e magari essere una contropartita tecnica per Marco Parolo. Per il mediano di Gallarate però sarà necessario risolvere la comproprietà con il Chievo Verona entro il 24 giugno altrimenti si andrà alle buste. Proprio anche in questo affare ieri si è aggiunta l'Udinese (come se Inter, Milan, Genoa, Palermo e Fiorentina non bastassero!) e dal Friuli potrebbe partire il difensore Pasqual.
In avanti Andrea Caracciolo ha detto no alla Dinamo di Kiev, Cesena e Bologna stanno a guardare.
Le altre comproprietà sono: Dominique Malonga col Torino, Milan Djuric ed Alberto Galuppo (Parma), Denis Tonucci e Tulli (Vicenza), Ferretti (Pavia).
Uno sguardo alla panchina: Stefano Pioli è ancora il nome del momento ma Palermo e Atalanta sperano di strapparlo. L'altro nome più accreditato rimane Giampaolo dopo l'incontro in settimana con Mancini. Ieri c'è stato anche un sondaggio per Colantuono.

Nuovo colpo di scena sull'asse Cesena - Ravenna. Dopo la notizia sull'acquisto del pacchetto di maggioranza non da parte del Cesena Calcio ma solo del suo Vicepresidente Sergio Aletti, ieri è arrivata pronta la smentita con una nota ufficiale sul sito web bianconero. Poi altro colpo di scena: a quanto pare esiste una trattativa vera e propria per rilanciare il club o forse per creare una sorta di cittadella sportiva in Romagna. Sono tutte ipotesi ma da Ravenna già c'è un nuovo "corso": Aletti sembra davvero deciso a comprare il club giallorosso e al rimpasto societario: Antonio Recchi nel ruolo di direttore sportivo, il settore giovanile verrebbe affidato a Giacomo Laurino, mentre l'area commerciale e la comunicazione, passerebbe nelle mani di Elisa Aletti, figlia di Sergio. Il responsabile dell'ufficio legale sarà Daniele D'Urso. Il nuovo allenatore sarà Luigi Angelini, autore dell'ottima promozione in Lega Pro con il Santarcangelo.

Maurizio Lauro ha parlato al Corriere di Romagna del suo rinnovo. Non ha mancato nemmeno di accennare Antonioli, Paingerelli, Parolo e Giaccherini, nonchè dell'ex mister Ficcadenti.
Lauro, quanto tempo ha impiegato per accettare il prolungamento fino al 2013?
"Direi 30 secondi, non di più. Sono salito in sede e ho firmato: è stata una passeggiata, perché io so quello che voglio dal Cesena e soprattutto il Cesena sa quello che vuole da me. Ormai ci conosciamo a memoria."

Campedelli cosa le ha detto?
"Praticamente nulla, il presidente ed io siamo due tifosi del Cesena e tra tifosi della stessa squadra si fa prestissimo a trovare l’intesa."

Lei ha appena chiuso il suo quinto anno con la maglia bianconera. Dove vuole arrivare?
"Ecco, una cosa a Campedelli l’ho detta: la mia intenzione è quella di chiudere la carriera qua. Mi piacerebbe fare come Piangerelli, giocare fino a 36-37 anni e poi smettere. Occhio, però, per adesso sto ancora benissimo e non ho nessuna intenzione di pensarci."

A proposito, quanto mancherà Piangerelli nello spogliatoio?
"Tantissimo. Quella di Gigi sarà un’assenza molto pesante. Ero e sono tuttora legatissimo a lui, abbiamo trascorso insieme tre anni indimenticabili, è sempre stato il mio vicino di spogliatoio e la sua assenza, francamente, un po’ mi preoccupa. Perché soprattutto nei momenti difficili, Piangerelli è una garanzia."

Però Antonioli sta per prolungare di un anno.
"Francesco è indistruttibile e poi fa parte della vecchia guardia, ormai."

Rischiate, però, di perdere Giaccherini e Parolo, ovvero i suoi compagni di camera dell’ultimo biennio.
"Secondo me non hanno una gran voglia di andare via. O meglio, sono sicuro che resterebbero volentieri a Cesena, anche se per loro giustamente le offerte non mancano e a 26 anni è giusto guardarsi attorno. Però io sono convinto di una cosa. Posso dirla?."

Prego.
"Un altro anno nel Cesena farebbe benissimo a entrambi. Qua giocherebbero sempre e farebbero ancora più esperienza, prima di sfondare definitivamente. Tanto le richieste le avranno anche l’anno prossimo. Da compagno di squadra, di camera e soprattutto da tifoso del Cesena, beh, mi dispiacerebbe molto se dovessero andarsene."

Senza Piangerelli, l’anno prossimo lei sarà il bianconero con più presenze in squadra, lo sa?
"E’ un onore. Ma della vecchia guardia c’è anche Ceccarelli. E non dimentichiamo neppure Colucci, ormai uno di noi."

Le mancherà Ficcadenti?
"Con me ha sempre scelto in buona fede e nel girone di ritorno, dopo la partenza di Nagatomo, ho sempre giocato. Però gli allenatori, in una squadra, vanno e vengono più dei giocatori e per questo piazze come Cesena si legano di più a noi che ai tecnici."

In panchina, al posto di Ficcadenti, potrebbe arrivare Giampaolo: lei lo conosce bene, vero?
"L’ho avuto ad Ascoli, tanti anni fa, era ai primi passi. E’ molto preparato soprattutto dal punto di vista tattico. Anzi, forse è anche troppo preparato."

In che senso?
"Nel senso che magari, se trova un gruppo diviso dentro allo spogliatoio, fa più fatica di altri a gestirlo. Avete visto a Catania? Lo hanno esonerato nonostante i risultati, come con Bisoli a Cagliari. Ma in un gruppo come il nostro, solido e compatto, Giampaolo sarebbe l’allenatore ideale."

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti