sabato 19 marzo 2011

VIDEO 30° giornata SERIE A 2010/2011 - Lazio 1 - Cesena 0


RISULTATO FINALE: LAZIO 1 - CESENA 0
Lazio CESENA 1-0. A sorpresa scende in campo Santon al posto di Ceccarelli.
Pronti e via: Zarate colpisce subito (2')! Lazio in vantaggio, Von Bergen e Santon disastrosi. Mauri fa l'assist dalla sinistra rasoterra. Il CESENA ha un contatto dubbio in area tra Bogdani e Dias (6'). Al 7' azione pericolosa Jimenez-Malonga ma palla intercettata. Continua il pressing della Lazio e a centrocampo si apre la battaglia. Al 24' Hernanes tira da fuori, palla debole bloccata in tuffo da Antonioli. Al 2' Zarate crea scompiglio al centro e Von Bergen lo insegue deviando il tiro in angolo. Brivido Cesena. Jimenez, Caserta e Bogdani ancora fuori match... Lazio in contropiede al 34' con Mauri-Zarate ma pasticciano e nulla di fatto. CESENA privo di idee da centrocampo in su e si difende come può davanti lo strapotare biancoceleste. Al 44' su angolo dalla sinistraa Biava sfiora il gol con superparata di Antonioli che devia in angolo. Minuto successivo: Sculli servito da Zarate sfiora il gol, ancora Antonioli salva tutto! Santon in grave difficoltà. Primo tempo che si chiude qui, Ficcadenti dovrà dare una svegliata ai suoi. Subito palo colpito al 47' da Sculli con la deviazione di Super Antonioli. Cross dalla trequarti destra di Zarate scatenatissimo. Al 50' incursione centrale di Jimenez che allunga a sinistra per Parolo ma calcia molto debolmente. Muslera la fa sua. Contatto dubbio al 55' tra Garrido e Ceccarelli che gli strappa il pallone colpendolo! Potrebbero esserci gli estremi per il penalty ma l'arbitro sorvola... Mauri allunga a Sculli a sinistra che trascina la difesa a sinistra, Von Bergen non riesce a coprire bene, il cross viene ribatutto fuori area, reccoglie Hernanes che calcia una botta da fuori ma salvataggio vicino la linea! Incredibile. Break del CESENA con Parolo che tenta il gol da fuori come all'andata ma il tiro è debole e Muslera recupera il pallone facilmente. Triangolo Caserta, Ceccarelli, Caserta ancora: riceve da solo al limite, tira centralmente ma Muslera blocca ancora. Il CESENA almeno ci prova non come nel primo tempo. Esordio per Roope Riski (67') al posto di Caserta. Ceccarelli era entrato a fine primo tempo per Bogdani. Lauro esce al posto di Benalouane. Jimenez viene colpito al volto da Matuzalem. Rosso mancato ma di certo la prova tv lo colpirà, incredibile (71')! Riski uno contro uno in area contro Muslera (74'), ma lo anticipa, commette anche fallo sul portiere. All'80' Zarate prova un pallonetto su Antonioli che per poco non riesce! Il CESENA continua nel timido tentativo di segnare il pareggio ma la Lazio non concede nulla! Niente da registrare nel finale, la Lazio torna alla vittoria e il CESENA invece incappa nello stop dopo un buon periodo. Match girato male dal gol inziale, dalle assenze ma anche dallo scarso appiglio della squadra.

Commento (by Giunkolo)

Non ci sarà causa assenza :D

PAGELLONE (by Giunkolo)

Antonioli 7: migliore in campo ancora una volta in una sconfitta. Se il passivo non è più pesante è merito suo: salva almeno altri 2 gol con Zarate e Mauri. SANTO SUBITO!
Santon 5: non al top della condizione parte titolare.. manca sull'azione del gol (al secondo minuto!) cresce almeno col passare del tempo. ANEMICO.
Pellegrino 5,5: Sculli e Zarate sono stroppo per lui e lo fanno dannare. Copre fin quanto può. Colucci e Von Bergen lo aiutano. Bene nei fuorigioco. LOGICO
Von Bergen 6: Zarate è un mostro, compie qualche buon intervento ma fatica a galleggiare. OPERAIO
Lauro 5,5: opaco anche lui, rilevato poi nel secondo tempo. Il campo e l'avversario è tosto. PRINCIPIANTE
Caserta 6: non è il solito, gli sfuggono molti palloni. Risveglio nel secondo tempo con l'occasione del gol. ORSO
Colucci 6: non completamente positivo in fase propositiva ma nel coprire si rivela utile. Nel finale prende posto anche in difesa a toppare i buchi. PRESENTE
Parolo 6: la sua stella brilla ancora ma non come nelle ultime apparizioni. Tenta qualche conclusione e pecussione ma senza pungere. STELLINA
Jimenez 6: primo tempo nullo o quasi poi si accende e tenta qualche giocata. Prende la manata in faccia da Matuzalem e sarebbe stato rosso per l'avversario ma l'arbitro non vede. COLPITO MA NON AFFONDATO.
Bogdani 5: esce a fine primo tempo, non si vede e non fa nulla per vedersi. Contatto dubbio in area con Dias. Il muro a centrocampo lo ostacola, sopratuttto i rifornimenti non arrivano. In minima parte non è colpa sua. MURATO
Malonga 6: in avanti con combina molto e nemmeno sfrutta la sua velocità. GIROVAGO
Ceccarelli 6: entra nel finale e fa il suo dovere di spinta. Ci mette corsa e coraggio. ORDINARIO
Benalouane 5,5: entra a match ormai già deciso, fa qualche svirgolata ed imprecisione di troppo. CA' DEL LISCIO
Riski 5,5: ha sulla palla l'occasione del pareggio anche se si fa anticipare da Muslera e gli rifila una "tibiata" in faccia involontaria. Ci mette almeno corsa e volontà nel finale. GIOVANE VICHINGO
Ficcadenti 5,5: gli schemi provati in settimana girano a metà, la Lazio prevede e controlla il centrocampo. Fasce bloccate, toglie giustamente Bogdani volgendo ad un modulo strambalato almeno corretto nel finale con il giusto ingresso di Riski. No a Santon dall'inizio, sì a Ceccarelli per Lauro in ombra.

Curva Lazio s.v

Curva Mare s.v



Le interviste post partita.

Eduardo Reja
"Noi veniamo da Derby non positivi e i nostri tifosi sono delusi, come lo siamo anche noi, e ad inizio settimana non è stata facile risollevare il morale della squadra. Oggi però abbiamo dimostrato da saper reagire e dico che questi ragazzi meritano più considerazione, in alcuni casi anche dalla tifoseria. Gli ottimi valori di questa squadra lo dimostrano i 36 punti conquistati in casa. Quindi dovrebbero esserci meno critiche, perché i ragazzi stanno disputando un campionato straordinario".
Mister Ficcadenti
"Dopo aver preso il gol abbiamo giocato una partita piatta, dovevano fare qualcosa di più nel primo tempo. Nella ripresa la squadra invece si e' espressa bene. La Lazio ha avuto occasioni importanti ma la partita è stata apertissima.
Dias ha preso palla e gamba, il contatto c'è stato, anche se era difficile vederlo. Un rigore può cambiare il risultato ma non è stato assegnato. Dopo il gol la Lazio si è chiusa e ripartiva con Zarate e Sculli: per loro è stato più facile.
Ce la possiamo fare, anche oggi abbiamo dimostrato di essere in salute, contro una Lazio che ha sentito il derby in maniera positiva. Possiamo costruire la salvezza soprattutto negli scontri diretti casalinghi."

Stefano Mauri
"E' stato difficile vincere oggi, abbiamo sofferto, ma abbiamo dimostrato carattere. Rialzarsi dopo un derby perso non è mai facile. Abbiamo 8 gare per raggiungere l'obiettivo europa. Ora siamo quarti, in zona ci siamo, aspettiamo le altre. Alla ripresa ci sarà il Napoli, sarà uno scontro diretto. Sono importante come tanti altri. Sto facendo bene quest'anno, spero di essere ancora più decisivo, come già successo ad inizio stagione."

Marco Parolo
"Sapevamo che la Lazio sarebbe partita forte, quindi volevamo tenere i primi 20 minuti per poi uscire alla distanza ma purtroppo ci hanno colpito a freddo. Nel secondo tempo abbiamo avuto delle occasioni per pareggiare e loro ne hanno avute per raddoppiare, il secondo tempo è stata una bella partita, peccato aver buttato via un tempo. Adesso speriamo che l’Inter faccia il suo dovere col Lecce così saremmo ancora salvi, è un peccato perché oggi con la giusta determinazione potevamo portare a casa un punto."

Luis Jimenez
"Purtroppo il primo tempo abbiamo giocato male subendo il gol poi loro hanno fatto la partita, noi non siamo riusciti a prendere le distanze, nel primo tempo abbiamo fatto molto male, nel secondo un po’ meglio. Nel secondo tempo ho subito una gomitata che l’arbitro non ha visto, purtroppo sono cose che succedono. Nella ripresa abbiamo alzato il baricentro, trovando qualche occasione in più come ad esempio il bel tiro di Santon ed un paio di tiri di Parolo e di Caserta; col 3-4-1-1 siamo andati molto meglio. La Lazio non è più quella di inizio campionato, hanno fatto molto bene all’inizio ma non è semplice mantenere quel livello di gioco, questa vittoria sicuramente li rilancia. Io ho giocato sei mesi con la maglia della Lazio, la società aveva pagato tanto per me ed aveva il diritto di riscatto, se sono andato via è perché qualcuno non mi voleva, poi sono andato all’Inter e le cose sono cambiate ma non sono stato io a volere andare via. Anche se i tifosi pensano che sia stato io a voler lasciare la Lazio non è andata così: Delio Rossi mi ha detto che non mi voleva ed io ho cercato un’altra squadra anche se ci tenevo a rimanere qua. Chi conosce Lotito sa che non è facile da convincere quindi se mi ha ceduto è perché gliel’ha suggerito l’allenatore. Per quanto riguarda il Cesena oggi nel primo tempo abbiamo fatto il 45 minuti più brutti da quando io sono a Cesena, poi ci siamo ripresi ma adesso dobbiamo pensare alla Fiorentina."

Dominique Malonga
"Sicuramente prendere un gol dopo un minuto taglia un po’ le gambe, dopo ci abbiamo provato fino in fondo ma non siamo riusciti a fare gol, in complesso non abbiamo fatto una brutta partita, secondo me abbiamo giocato bene. Adesso dobbiamo ripartire, riposarsi e prepararci ad affrontare la Fiorentina. Dopo aver subito il gol in campo eravamo distratti e loro avevano più spazio, nel secondo tempo Jimenez era più vicino a me, a me piace giocare con giocatori come lui, peccato che non siamo riusciti a pareggiare. Sono comunque soddisfatto di come abbiamo giocato anche se non siamo riusciti a pareggiare, cercando di attaccare poi è normale scoprirsi e anche loro hanno avuto qualche occasione per chiudere la partita. In campo mi sono trovato bene soprattutto nel secondo tempo quando ho giocato da prima punta che è il mio ruolo. Ho provato ad andare in profondità due o tre volte ma non sono stato servito. Adesso devo continuare a lavorare e cercare questo gol che mi manca tanto."

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