CESENA - VIS PESARO 0-2
(49' Di Paola, 86' Nava)
(49' Di Paola, 86' Nava)
Sintesi
Nuovo turno di campionato, il numero 29. Il Cesena, di rientro dalla sconfitta con la Fermana, ospita la Vis Pesaro senza otto effettivi. La gara inizia con il salvataggio di Nardi al 6’ in corner. Si passa al 24’: scambio veloce Bortolussi-Russini e l’esterno spedisce in Curva Mare da ottima posizione. Gli ospiti rispondono con Carissoni che spara alto. Il Cesena insiste e al 27', con giocate di prima di Collocolo e Zappella, sfera per Bortolussi che colpisce l’esterno della rete. Alla mezz’ora la palla gol più ghiotta è di Petermann: il metronomo coglie il palo alla sinistra di Bertinato dai 20 metri. Al 36' viene ammonito Ejjaki per entrata in ritardo su Longo. Tutto qui, niente recupero e 0-0 a metà gara con poche emozioni, Cesena in controllo ma incapace di impensierire il portiere avversario Bertinato.
Nella ripresa dentro per gli ospiti Tessitore per Ejjaki. Matura quindi al 49’ il gol dei biancorossi: Petermann perde la sfera e regala (con ammonizione) una punizione dal limite, Di Paola sorprende Nardi e sigla lo 0-1. Dall’altra parte lo imita malamente Russini che spara in Curva Ferrovia. Viali mette dentro le armi pesanti: al 61' fuori Russini e Longo per Favale e Caturano. Carissore ammonito al 64' per intervento su Favale. Il gol del pari arriva al 65' proprio dal bomber ritrovato che serve Bortolussi ma tutto è annullato per un fuorigioco molto dubbio. Dall’altra parte l’ex Brignani rileva Stramaccioni al 68'. Al 72’ Nardi salva in corner sullo scatenato Di Paola. Fuori al 79' anche Steffè e Sorrentino per Capellini e Nanni, mentre la Vis controlla. Dentro quindi all'81' Germinale e Tassi per Gucci e Di Paola. 83', Di Sabatino all'ennesimo fallo prende il giallo. A cinque dalla fine, col Cesena in avanti, dal cross di Carissoni arriva l’incornata di Nava che chiude il match. 87', giallo a Favale: fallo di frustrazione. C’è spazio per D’Eramo al 90' che rileva Cannavò. Ammonito Tessiore per un duro intervento. Il triplice fischio dopo 4' di recupero annuncia la seconda sconfitta di fila dei bianconeri e le ombre si fanno avanti verso il match infrasettimanale contro il Perugia al Manuzzi.
Il pagellone
Nardi 5,5: inoperoso nel primo tempo. Compie un paio di interventi efficaci nella ripresa ma non è reattivo sulla parabola di Di Paola e sull'incornata di Nava, entrambe destinate verso il palo di competenza.
Zappella 5: palloni imprecisi a ripetizione, non riesce a mettersi d'accordo con il collega di catena Collocolo. Chiude la brutta giornata facendosi mangiare in testa da Nava.
Zappella 5: palloni imprecisi a ripetizione, non riesce a mettersi d'accordo con il collega di catena Collocolo. Chiude la brutta giornata facendosi mangiare in testa da Nava.
Ricci 6,5: pronto a intervenire all'occorrenza, mai una sbavatura. Imbecca anche i compagni con i lanci. Premiamo il centrale che subisce due reti: i guai non arrivano per suoi demeriti. PRENDETECI PER PAZZI, SI', PAZZI PER LUCA
Ciofi 6: non sfigura nemmeno in questa sconfitta, solido pure quando la squadra è sbilanciata in attacco. Il pregio di giocare sempre a testa alta lo aiuta contro qualsiasi avversario.
Longo 6,5: una garanzia difensiva, inoltre dona profondità alla manovra bianconera. Purtroppo le scorribande palla al piede non trovano ampi consensi tra i compagni.
Collocolo 5: i biancorossi lo puntano a piacere cercando pertugi dalle sue parti. Bortolussi gli apre praterie ma non alza mai la testa. Non incide nemmeno nell'assalto finale.
Petermann 5: la prima frazione è valida, regia e rottura sono ben svolti, trova un palo dalla distanza. Apre la ripresa con la palla persa e il fallo che regalano lo 0-1 alla Vis, di lì a poco concede un'altra punizione dal limite. Gravi sbavature che spianano la strada agli ospiti. BREVE E DOLOROSO
Steffè 5,5: l'equilibratore bianconero dà una mano in regia. Un faro troppo spesso coperto dalla nebbia creata dai dinamici centrocampisti pesaresi.
Bortolussi 6: prezioso sul fronte offensivo, apre spazi per Collocolo e Zappella che rispondono picche. Goloso nell'occasione di metà primo tempo, gli viene negata la gioia dalla bandierina del secondo assistente.
Sorrentino 5,5: punta grossa di manovra. La squadra vuole arrivare da lui, si rende quindi utile al gioco ma non centra la porta.
Russini 6: il piano del mister avversario Di Donato è chiaro: fare fallo al 10. Spesso stoppato, non trova la scintilla e solo su punizione riesce a farsi sentire.
Favale 5,5: entra per la tentata rimonta. Cerca il cross e pure la porta ma pecca di lucidità. Non aggredisce Carissoni sul cross dello 0-2 e rimedia il giallo per un fallo inutile.
Caturano 5,5: non si possono pretendere miracoli da chi ha saltato 5 mesi di campionato. Dice subito la sua nell'azione della rete annullata ma nell'attacco con il triplo centravanti non trova sbocchi.
Capellini sv
Nanni sv
Viali 5,5: parziale giustificazione arriva dal lungo elenco di assenti. Nonostante ciò, i valori mostrati parlano di un Cesena tecnicamente migliore ma privo di fiato e grinta. A poco serve recriminare il gol annullato, il Cavalluccio va sotto per due gravi disattenzioni. Riprendiamo le nostre parole di domenica scorsa sulla sfida di Padova: "La differenza tra buona squadra e grande squadra passa dalle occasioni da concretizzare". Lo stesso discorso vale per il match di Fermo e quello odierno contro avversarie di medio-bassa caratura, entrambi chiusi con uno 0.
Ciofi 6: non sfigura nemmeno in questa sconfitta, solido pure quando la squadra è sbilanciata in attacco. Il pregio di giocare sempre a testa alta lo aiuta contro qualsiasi avversario.
Longo 6,5: una garanzia difensiva, inoltre dona profondità alla manovra bianconera. Purtroppo le scorribande palla al piede non trovano ampi consensi tra i compagni.
Collocolo 5: i biancorossi lo puntano a piacere cercando pertugi dalle sue parti. Bortolussi gli apre praterie ma non alza mai la testa. Non incide nemmeno nell'assalto finale.
Petermann 5: la prima frazione è valida, regia e rottura sono ben svolti, trova un palo dalla distanza. Apre la ripresa con la palla persa e il fallo che regalano lo 0-1 alla Vis, di lì a poco concede un'altra punizione dal limite. Gravi sbavature che spianano la strada agli ospiti. BREVE E DOLOROSO
Steffè 5,5: l'equilibratore bianconero dà una mano in regia. Un faro troppo spesso coperto dalla nebbia creata dai dinamici centrocampisti pesaresi.
Bortolussi 6: prezioso sul fronte offensivo, apre spazi per Collocolo e Zappella che rispondono picche. Goloso nell'occasione di metà primo tempo, gli viene negata la gioia dalla bandierina del secondo assistente.
Sorrentino 5,5: punta grossa di manovra. La squadra vuole arrivare da lui, si rende quindi utile al gioco ma non centra la porta.
Russini 6: il piano del mister avversario Di Donato è chiaro: fare fallo al 10. Spesso stoppato, non trova la scintilla e solo su punizione riesce a farsi sentire.
Favale 5,5: entra per la tentata rimonta. Cerca il cross e pure la porta ma pecca di lucidità. Non aggredisce Carissoni sul cross dello 0-2 e rimedia il giallo per un fallo inutile.
Caturano 5,5: non si possono pretendere miracoli da chi ha saltato 5 mesi di campionato. Dice subito la sua nell'azione della rete annullata ma nell'attacco con il triplo centravanti non trova sbocchi.
Capellini sv
Nanni sv
Viali 5,5: parziale giustificazione arriva dal lungo elenco di assenti. Nonostante ciò, i valori mostrati parlano di un Cesena tecnicamente migliore ma privo di fiato e grinta. A poco serve recriminare il gol annullato, il Cavalluccio va sotto per due gravi disattenzioni. Riprendiamo le nostre parole di domenica scorsa sulla sfida di Padova: "La differenza tra buona squadra e grande squadra passa dalle occasioni da concretizzare". Lo stesso discorso vale per il match di Fermo e quello odierno contro avversarie di medio-bassa caratura, entrambi chiusi con uno 0.
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