
(Foto Teleromagna)
Il Cesena FC esce con un comunicato nella prima serata di lunedì: i toni duri sono giustificati dall'evidenza dei fatti. Al termine di un fine settimana davvero arduo a livello mentale, il club alza la voce su alcuni temi che stanno interessando non solo il mondo del calcio. Sabato mattina la 'bomba' con la nota che riportava la positività al Covid-19 di due calciatori (Longo e Capellini), un componente dello staff tecnico e di un collaboratore; da lì in poi la lunga attesa per il tampone 'di verifica' per il resto del gruppo squadra; l'ufficialità della partita con il Carpi a nemmeno un'ora e mezzo dal fischio d'inizio. Il risultato negativo, è inutile dirlo, vale poco di fronte all'impatto psicologico che si è riversato sui bianconeri, ora costretti al ritiro forzato presso una struttura alberghiera della Riviera Romagnola. Il Monday Night interno con il Padova, ça va sans dire, passa in secondo piano. Riportiamo il testo integrale della nota:
"Si è svolto questo pomeriggio un vertice nel Cesena
FC, annunciato ieri, con all’ordine del giorno due tematiche che nelle
ultime settimane hanno sollevato notevoli criticità, e rischiano da un
lato di compromettere il regolare svolgimento del campionato di Serie C e
dall’altro di impattare ulteriormente sui conti economici dei club di
Lega Pro.
La prima questione è stata quella relativa all’applicazione del
protocollo anti Covid-19 che ha fatto emergere, da parte delle Ausl
locali, difformi comportamenti dinanzi all’insorgere di casi di
positività. In questo senso il club bianconero ha deciso di portare
questa problematica all’attenzione di Figc, Ministero della Salute,
Assessorato Regionale alla Sanità e Lega Pro. Alle prime due istituzioni
è stato ufficialmente chiesta una rivisitazione del protocollo
eliminando alla base ogni elemento che possa condurre ad una sua
applicazione non omogenea nei diversi territori. Alla base di questa
istanza c’è la necessità di garantire a tutti i club uguali condizioni,
sia da un punto di vista economico sia nell’avvicinamento all’evento
gara, ed è in ragione di questo che della richiesta è stata investita la
stessa Lega Pro, in quanto soggetto organizzatore delle competizioni e
pertanto primo garante della regolare svolgimento delle medesime. E’ di
tutta evidenza, infatti, che le applicazioni date al protocollo da parte
della locale Ausl in occasione dei casi di positività che hanno
riguardato il Cesena FC abbiano messo il club nelle condizioni di dover
sopportare un aggravio economico maggiore rispetto a situazioni analoghe
che hanno interessato altre società, ma soprattutto se confermate in
futuro - ed è questo l’aspetto principale - condizioneranno pesantemente
la preparazione dei prossimi impegni di campionato sottoponendo i
tesserati - costretti ad un isolamento collettivo in una struttura
ricettiva - ad uno stress psichico diverso rispetto a quei calcatori a
cui sarà concesso un isolamento fiduciario nella propria abitazione".
Il secondo tema, meno importante ma comunque impattante dal punto di vista economico, è quello legato ai disagi creati dalla piattaforma ElevenSports, incapace fino ad ora di garantire un adeguato servizio ai propri abbonati, a maggior ragione in questo delicato periodo con match disputati pressoché a porte chiuse: "La seconda tematica oggetto di discussione è stata quella relativa
alla trasmissione delle gare di campionato sulla piattaforma web
ElevenSports aggiudicataria dei diritti audiovisivi di tutti gli eventi.
Com’è ormai di dominio pubblico, sin dall’inizio del campionato per
migliaia di tifosi abbonati alla piattaforma non è stata possibile una
regolare visione delle gare: tale disservizio, oltre a ingenerare la
comprensibile insoddisfazione da parte degli utenti, rischia di produrre
un effetto collaterale che impatta sui club, impedendo alle aziende
partner dei medesimi di ricevere l’esposizione pubblicitaria garantita.
Su questa tematica il Cesena FC registra con soddisfazione il tempestivo
intervento da parte del presidente di Lega Pro, Francesco Ghirelli, che
oltre a stigmatizzare quanto avvenuto, ha ottenuto un primo risultato,
quello di una fruizione in chiaro dell’ultima giornata di campionato. Si
tratta tuttavia di una misura straordinaria ed eccezionale che non
allontana la preoccupazione con cui il Cesena FC segue questa vicenda.
Anche in questo caso, pertanto, il club scriverà ufficialmente alla Lega
Pro al fine di conoscere gli impegni economici assunti da ElevenSports e
valutare, attraverso i propri consulenti legali, l’avvio di una
procedura di risarcimento dei danni. Allo stesso tempo, il club ha già
invitato la Lega Pro, ove questo disservizio dovesse proseguire nel
futuro, a rivedere in via eccezionale l’assegnazione dei diritti
audiovisivi per la corrente stagione sportiva aprendo questa possibilità
anche alle emittenti locali presenti nelle varie regioni."
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