sabato 25 luglio 2015

Cesena - Genoa 2-1 III° Memorial Lugaresi

CESENA - GENOA 2-1 (8' Cascione, 60' Rosseti, 84' Pandev)

SPORT: Il Cesena vittorioso sabato contro il Genoa al Memorial Edmeo Lugaresi
SPORT: Il Cesena vittorioso sabato contro il Genoa al Memorial Edmeo Lugaresi
Posted by Teleromagna on Lunedì 27 luglio 2015


IL RACCONTO DELLA GARA
Una cinquantina di tifosi del Genoa dà del filo da torcere ai locali in un Orogel Dino Manuzzi deserto per il terzo memorial in ricordo di Edmeo Lugaresi. Cori di scherno fin dal pre partita hanno garatterizzato tutti novanta minuti. In campo il Cesena di Massimo Drago affronta il Genoa che ha schierato le seconde linee. Parte bene il Cavalluccio con una incursione di Ragusa ma il suo tiro è cincischiato al 4' e Lamanna si ritrova la palla debole tra le mani. Le buone trame di gioco portano i frutti con un gol di Cascione all'8'. Ottime giocate di Improta e Sensi, primi applausi stagionali per loro. Il Genoa prova a reagire ma le scarne trame di gioco vengono ben arginate, tanto che i rossoblù ricorrono a molti falli per recuperare palloni.
L'occasione del pareggio capita sulla testa di Pavoletti: cross di Laxalt dalla sinistra, l'attaccante si libera del marcatore e sfiora il palo con Agliardi attento (19'). Al 24' un brutto inciampo sulla palla fa temere il peggio per Improta che alza la mano in segno di aiuto. Drago intanto si era messo le mani nei capelli, domani sapremo l'entità del possibile infortunio. Il giocatore infatti esce in barella tra gli applausi. Al suo posto entra Dalmonte al 25'.
Di nuovo grande giocata di Sensi: punizione di destro che si stampa sotto la traversa ma la palla non entra. Sarebbe stato il 2-0 al 29'. Altri applausi che bagnano il numero dieci che di classe ne ha davvero tanta. Cosa che non si può dire per la conclusione finita in Curva Ferrovia di Kucka dopo due giri di lancette. La gara è piuttosto viva e le squadre non disdegnano di giocare palla bassa. Il Cesena approfitta della leggerezza del centrocampo genoano, Ragusa scappa a sinistra in cavalcata, diagonale mancino fuori di un soffio al 39'.
Si ritorna in campo con due varianti per il Genoa. Spazio a Pandev e Mahrous per Gapkè e Cissokho. Nuovo pericolo per Lamanna: traversone di Molina per la testa di Rosseti, palla fuori di poco al 50'. Dentro anche Burdisso e Lazovic per Munoz e Perotti al 54'. Inizia ad alzare il baricentro il Genoa dopo le quattro sostituzioni, nessun ancora per Drago se non per l'infortunio di Improta. Arriva il raddoppio del Cesena con Rosseti: Molina lavora bene sulla destra, ma l'ex Siena salta due uomini in dribbling, si presenta davanti a Lamanna e spara sotto la traversa.
Il Cesena passan in vantaggio doppio al 60'. Girandola di cambi per Drago: dentro Tabanelli, Renzetti, Valzania e Perico per Ragusa, Cascione, Kone e Mazzotta. Nel Grifo entrano in campo Ghiglione e Marchese per De Maio e Pavoletti al 64'.
Sfiora ancora il tris Rosseti, ma non riesce ad accalappiare il traversone proveniente dalla destra. Risponde Pandev con un tiro ciabattato, Agliardi non ha problemi. Ultime sostituzioni: dentro Djuric e Moncini per Rosseti e Molina, mentre nel Genoa Ierardi rileva Kucka al 70'. Il gioco scivola in maniera lineare, Drago innesta Varano per Dalmonte al 79'. Quando la gara sembrava in ghiacciaia, un lancio permette a Pandev di dimezzare il vantaggio all'84'. La risposta è violenta con una mezza sforbiciata di Tabanelli miracolosamente deviata da Lamanna in corner, sul cui sviluppo Varano spara alle ortiche da ottima posizione. Finisce senza ulteriori emozioni il Terzo Memorial Lugaresi. Secondo successo dopo quello ottenuto col Napoli nella prima edizione.

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INTERVISTE POST PARTITA
Massimo Drago
"Il primo pensiero va a Riccardo, sicuramente il dispiacere per il suo infortunio è superiore alla felicità per la vittoria contro una squadra fortissima di serie A. Ora il ragazzo sta facendo degli accertamenti e valuteremo nei prossimi giorni l’entità del suo infortunio. Dispiace perchè si tratta di un ragazzo molto importante per noi e per il nostro modo di interpretare il calcio. A parte questa unica nota stonata, posso ammettere di essere molto contento della prestazione perchè abbiamo migliorato la quantità e la qualità delle nostre giocate giocate pur essendo al 50/60 per cento delle nostre possibilità. Sensi? E’ un ragazzo giovane ma di grandissime qualità, con lui in campo aumentiamo la tecnica e il palleggio. Rosseti? E’ un giocatore abile nell’attaccare la profondità ma anche nel fare giocare la squadra, insomma un attaccante completo. Il mio pensiero infine va al nostro Presidente, sono fiero di avergli regalato questo trofeo perchè è in memoria del papà e tutti sappiamo quanto siano importanti i genitori".

Stefano Sensi
"Sono soddisfatto della mia prima uscita stagionale all'Orogel Stadium-Dino Manuzzi ma ancora di più lo sono della prestazione di tutta la squadra perchè a mio avviso se il gruppo fa bene diventa più facile emergere nei singoli. Volevamo fare una bella impressione e ci siamo riusciti ma ora dobbiamo rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare duramente. Mister Drago stiamo imparando a conoscerlo, è un allenatore che ha delle idee solide e un meccanismo di gioco ben preciso e credo che questa sera si sia notato sotto tutti gli aspetti. Sono un ragazzo diverso dai tempi delle giovanili? E' una cosa normale, rispetto a qualche anno fa sono maturato molto, ho trascorso due anni a San Marino che mi sono serviti per responsabilizzarmi, inoltre credo fortemente che per fare il calciatore bisogna avere la testa giusta. Ora devo rimanere concentrato e continuare ad impegnarmi al massimo perchè ancora non ho fatto niente e mi piacerebbe conquistarmi il posto in squadra".

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