Corriere Romagna - Bisoli e la cooperativa del gol |
La Voce - Numeri e rimpianti: l'attacco è spuntato |
La Voce - Il Cesena si affida alle magie di Bisoli |
L'intensità bisoliana si è fatta vedere, Comotto e Ceccarelli stanno lavorando bene, come suggerisce il Corriere Romagna, invece i giovani Tabanelli, Djokovic e Meza Colli sono spesso rimproverati e guidati da Bisoli.
Oggi è prevista un'altra seduta alle 15.00 a Villa Silvia.
La società ieri ha confermato di aver versato le mensilità e contributi di maggio e giugno, come conferma Luca Mancini. Come avvenuto sempre nella sua storia, i bonifici sono arrivati agli ex giocatori, in prevalenza, visto l'ammodernamento della società. Il monte stipendi arrivava a circa 3 milioni di €.
La Disciplinare decide oggi sui deferimenti che la Procura federale ha fatto su segnalazione della Covisoc per inadempienze amministrative (mancato pagamento entro il 15 maggio di stipendi e ritenute Irpef ed Enpals). La Procura ha chiesto 3 punti di penalizzazione per il Bari, 2 per il Crotone, uno per Perugia, Casale e Fano.
La Disciplinare decide oggi sui deferimenti che la Procura federale ha fatto su segnalazione della Covisoc per inadempienze amministrative (mancato pagamento entro il 15 maggio di stipendi e ritenute Irpef ed Enpals). La Procura ha chiesto 3 punti di penalizzazione per il Bari, 2 per il Crotone, uno per Perugia, Casale e Fano.
Scoppia la polemica degli ex. Nel numero di ieri del Corriere Romagna, i giornalisti Burioli e Gualdi avevano affondato il dito nella piaga dell'errata preparazione (esercizi più blandi e l'uso della metodologia della sabbia) che avrebbe messo alle corde la condizione atletica dei bianconeri già al 50' della ripresa a Terni. Ebbene, in diretta, durante Bianco e Nero d'Autore, è intervenuto uno stretto collaboratore di Nicola Campedelli: Adriano Piraccini. L'ex giocatore cesenate non ci sta a quanto scritto dalla testata giornalistica e replica senza però mancare di rispetto a nessuno.
"Muovo critiche al Corriere. Ho letto questa mattina (ieri) i due articoli di Burioli e Gualdi dove affermano cose errate a riguardo della preparazione. Nei match di Coppa Italia il fiato e la corsa non sono mancati, soprattutto nelle riprese. Eravamo addirittura in inferiorità numerica, sempre. Mi è sembrato che ci sia stata solo la volontà di scaricare colpe su di noi, in particolare di Burioli che lo conosco bene. Non tollero che si parli di cose così delicate, in quanto non credo nessuno dei due intervenuti abbia un patentino da preparatore atletico. Ho letto cose gravi "far saltare i flessori" ora che inizieranno le sessioni più dure. Ciò che applichiamo è un lavoro di tre anni, dove abbiamo avuto 1 infortunio muscolare per ogni anno. Noi ci crediamo e i risultati li abbiamo avuti. Un giornalista che parla così è solo per mancanza di rispetto. Non si può inveire così contro una metodologia testata per molto tempo e studiata, quella degli allenamenti sulla sabbia. So bene che a Coverciano è sconsigliata, ma quando si parla di cose del genere bisogna essere informati, mi dispiace dirlo, ma devo. I giornalisti non sono immuni a critiche. Non sto qui a dire se era giusto l'esonero o meno, ma solo della cattiveria espressa contro i nostri metodi di lavoro. Oggi Gualdi e Burioli hanno toppato. Mi assumo tutta la responsabilità. Non devo intervenire su altre cose, mi premeva difendere il lavoro del mio gruppo svolto con amore e stima."
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