giovedì 14 giugno 2012

Custodia cautelare a Gomis e Benalouane

Qui Villa Silvia - Non si tratta di Cesena, ma di Francia. La bomba è esplosa mercoledì, quindi ieri. Il succo del discorso è però grave allo stesso tempo: Bafétimbi Gomis e Yohan Benalouane, sì proprio il nostro difensorone, sono stati messi in custodia cautelare mercoledì notte dai Gendarmi Francesi, nel caso di stupro di gruppo di una donna 38enne in cui sono stati coinvolti entrambi i giocatori. La casa dell'attaccante del Lione è stata perquisita dalle forze dell'ordine.Torniamo indietro e spieghiamo meglio i fatti, almeno leggendo le frammentarie notizie che rimbalzano in Francia sin da noi. La donna di 38 anni che ha presentato la denuncia mercoledì mattina contro di loro è stata, così pare, interrogata per 15 ore alla stazione di polizia di Lione, Marius Berliet Street, nel ottavo arrondissement. Secondo il racconto, la donna era stata invitata da Gomis stesso a casa del calciatore che risiede in un appartamento al Boulevard Yves Farge nel 7° arrondissement. Sempre dal racconto della presunta vittima vi era, un secondo calciatore, prima identificato in un altro membro di squadra dell'Olympique Lione poi invece identificato in Yohan Benalouane. Ad abuso avvenuto, le autorità diranno se ciò è vero o meno, la donna ha contattato un amico al cellulare alle 2 del mattino di mercoledì, il quale ha allertato le forze di Polizia. Fin dall'inizio della giornata le informazioni sono state frammentarie, infatti inizialmente Benalouane sembrava avere un ruolo marginale come accompagnatore, poi si è rivelato uno dei possibili sospettati o complici.
Per tutta la mattina di mercoledì, come riferiscono le news in terra transalpina, gli investigatori hanno concentrato le loro indagini sulla presunta vittima. Sono stati effettuati esami fisiologici del caso e le
analisi tossicologiche. Le prime udienze hanno permesso agli investigatori di essere a conoscenza della possibile esistenza di prove fisiche che possono attestare la veridicità della presunta vittima.
Sulla sua pagina facebook, Gomis ha vigorosamente negato le accuse nella giornata di mercoledì mattina. "Vi informo che ho categoricamente negato le accuse mosse contro di me e che, contrariamente a quanto è stato scritto, non ho assolutamente passato la notte in carcere. Grazie per tutti i vostri messaggi di sostegno."
La società dell'Olympique Lione quindi, appresa la notizia, ha rilasciato un comunicato sul proprio sito ufficiale. Riportiamo quanto scritto. "
OL nega che Bafétimbi Gomis ha trascorso la notte in custodia cautelare in conformità con le sue stesse dichiarazioni e un altro dei suoi giocatori è suscettibile di essere coinvolto nell'inchiesta menzionata dai media che diffondono informazioni che potrebbero pregiudicare sia gli individui e le istituzioni OL. Olympique Lyonnais ha riconosciuto l'esistenza di un'indagine e seguirà la sua evoluzione in perfetta sinergia con le autorità competenti. Tuttavia, OL si rammarica profondamente con i mezzi radiotelevisivi perchè hanno affrettato le accuse il cui scopo è quello di minare la sua immagine (come quella del calciatore) e che le informazioni pubblicate sul custodia dei GOMIS Bafetimbi sono erronea.L'Associazione Calcio Cesena non ha ancora mosso un dito, nemmeno via web. In giornata potrebbero esserci evoluzioni del caso, anche col proseguimento delle indagini in Francia. In tutti i casi, Bafetimbi Gomis e Yohan Benalouane, indirettamente quindi il difensore bianconero, sono stati arrestati nella serata di mercoledì, così afferma anche La Gazzetta dello Sport.
 

Seconda notizia extracalcistica, è arrivato il momento per la Procura di Bari che indaga sul secondo filone del calcioscommesse di interrogare Moras (a riguardo di Bologna - Bari) e più dettagliatamente Ghezzal.

Sono stati divulgati dal Corriere Romagna anche le classifiche del pubblico. Nella stagione 2010/2011 la media fu di 16469 che portò al 14° posto in classifica, mentre quest'anno è stato raggiunto il 12° posto, però la media è di 16410, di poco meno. La causa? L'ultima di campionato contro la Roma a rovinare le statistiche più che positive, in una stagione totalmente da resettare.

La Voce - Candreva: "A gennaio non sono fuggito da Cesena"
Ufficiale - Definite ieri le comproprietà di Caldirola e Livaja. Il difensore arriverà in Romagna, rinnovate quindi le compartecipazioni, mentre Livaja rimarrà in neroazzurro. Garritano e Pedrabissi rimarranno anche loro a Milano per maturare nel settore giovanile come detto dal Corriere Romagna.


Notizie calciomercato. Da Sportitalia di ieri sera rimbalza il possibile ritorno di Ferreira Pinto a Cesena, ma su di lui c'è anche il Varese. Proibitivo è l'ingaggio. Sempre più in uscita ci sono Comotto (squadra da trovare, anche se ieri ha detto a La Voce di poter anche rimanere), Ceccarelli (Atalanta, Bologna, Chievo e Parma). I casi spinosissimi ora sono, per vicende extra calcio Benalouane e Rossi, molto probabilmente rimmarranno come detto anche ieri.
Tuttosport rilancia su altri nomi di mercato già detti: trattativa per Rizzato (Reggina) e Rui (Parma), pure lui in orbita Spezia.
Nuovo assalto a Cofie, mentre Parfait rimarrà a Genova. Ieri la solita coppia Marin e Valentini sono tornati all'assalto per il forte giocatore, questa volta senza Lo Monaco ma con il direttore sportivo Capozucca. Anche la dirigenza del Siena è stata incontrata in un lungo summit sempre all'Hilton di Milano: forse per Antonioli? Oggi si aspetta il comunicato ufficiale per Lapadula e Defrel (entrambi del Parma).

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