sabato 28 agosto 2010

VIDEO 1° giornata SERIE A 2010/2011 - Roma 0 - Cesena 0


RISULTATO FINALE ROMA 0 - CESENA 0

Si spalanca la tanto attesa serie A con le luci e i fischi dell'Olimpico. 1' Cesena subito in avanti e conquista un corner ma Pellegrino cicca la palla. Nel rovesciamento di fronte 2' Menez ha subito la possibilità di portar in vantaggio la Roma ma la palla finisce in angolo. Minuto seguente ancora Roma: De Rossi effettua un assist in verticale per Vucinic ma il tiro spedisce la palla fuori di poco. Al 6' Cesena pericoloso con un tiro fuori dai 25metri di Colucci. Totti al 10' effettua un bell'assist per Vucinic ma spedisce abbondatemente alto, impreciso il montenegrino questa sera. Riise al 19', cade in area su internvento dubbio di Schelotto, l'arbitro non concede il rigore ma solo l'angolo. Cesena in contropiede nella stessa azione con Giaccherini che serve a Nagatomo un pallone d'oro: il giapponese a tu per tu, anche se defilato a sinistra, con Julio Sergio, fa la barba al palo lontano. Cesena incredibilmente vicino al vantaggio. Al 33' Totti su punizione fa venire qualche preoccupazione al Cesena ma la palla finisce a lato. Azione seguente, De Rossi in netto fuorigioco tira centrale, Antonioli in due tempi c'è: incredibile che ilguardalinee non si sia accorto dell'errore. Allo scadere Totti prova ancora dalla distanza ma nulla di fatto. Il secondo tempo si apre con al 59' lo scatenato Giaccherini, vera spina nel fianco, serve al centro area Schelotto che però spedisce incredibilmente alto sopra la traversa. Al 66' minuto punizione alla Totti: botta del capitano ma la palla per nostra fortuna finisce alta di poco, Antonioli attento. Miracolo o quasi al 71': Antonioli respinge in angolo una occasionissima della Roma che si presenta con un giocatore a centro area; nell'angolo seguente ancora occasione per andare in vntaggio con Riise che col tiro rasoterra sta per insaccare ma Ceccarelli devia in angolo a pochi passi dalla porta! Ancora Roma in avanti che spinge: 77' contropiede dei giallorissi, Totti cerca ancora il gol con un rasoterra millimetrico che però finisce poco distante dal palo. Antonioli al 79' blocca in due tempi una botta da fuori sempre di Totti. Incredibile occasione di Bogdani che a tu per tu con Julio Sergio cerca di scavalcarlo ma la palla finisce a toccare solo la rete esterna. Occasionissima per il Cesena non sfruttata. Ancora Totti all'80' ci prova con un colpo di testa ancora a fin di palo. Negli ultimi minuti è forcing giallorosso ma il Cesena si salva: 0-0 e tutti a casa felici. Difesa e attacco però da sistemare.

Dai nostri inviati (SGA)

Finalmente dopo tre lunghissimi mesi di astinenza dal calcio vero il Cesena scende in campo all'Olimpico per affrontare la Roma nella giornata d'esordio del campionato di serie A.
Dopo 19 anni la Romagna ritorna nel massimo campionato e comincia questa nuova avventura conquistando un punto importantissimo contro una squadra assetata di punti e che punta come ogni anno allo scudetto.
Occasioni da rete da una parte e dall'altra, la Roma incapace di concretizzare in zona gol e fermata in almeno tre occasioni da Antonioli, miglior portiere dello scorso campionato di serie B; il Cesena ha impressionato per le ripartenze sulle fascie guidate dalle coppie Ceccarelli - Schelotto e Nagatomo - Giaccherini: tutti i dubbi della vigilia legati al cambio di allenatore, alla mancanza di un uomo da 15 reti stagionali e alla scarsa esperienza di buona parte della rosa sono svaniti al fischio d'inizio. Il terzino giapponese ha avuto una chiara occasione da gol nel primo tempo, ben servito da Giaccherini, che è uscita alla sinista di Julio Sergio di pochi centimetri. Nel secondo tempo un tiro al volo di Schelotto finisce di poco a lato e Bogdani, trovatosi davanti al portiere brasiliano della Roma, prova il pallonetto ma manda il pallone fuori.
In breve si può concludere affermando che questo è un punto importantissimo per il Cesena e due punti persi per i giallorossi.


PAGELLONE (by Giunkolo)


Antonioli 7,5 Il miglior uomo in campo del Cesena: salva il risultato sui tiri di Totti, Vucinic e Brighi. C'era forse bisogno di acquistare Cavalieri quando in casa hai un portiere che meritebbe di giocare in squadre di prima fascia?
Ceccarelli 6 Pasticcia un po' ma d'altronde non siamo nè in B nè in C
Pellegrino 6 Da rivedere il lavoro come centrale e da perfezionare. Qualche buona giocata l'ha fatta ma si pretende di più
Van Bergen 6,5 Copre discretamente ma i meccanismi difensivi vanno perfezionati
Nagatomo 6,5 Ottime doti fisiche del giocatore. Sulla fascia con Giaccherini è un duo da paura.
Appiah 5 Apparso fuori forma, deve ancora comprendere i dettami del 4-3-3 del mister Ficcadenti. A pieno regime può diventare il re del centrocampo bianconero: non resta che attendere.
Colucci 6,5 Capitan tuttofare
Parolo 6,5 Il giovane va e viene. Lucido alla prima!
Piangerelli 6,5 Contenitore
Schelotto 6,5 Fa avanti indietro per tutta la partita, in avanti spesso cicca. Giovane
Bogdani 6 Il possesso palla non è il suo forte, si mangia una chiara occasione da gol ma nel finale qualche sprazzo c'è. Speriam bene...
Giaccherini 7 Incontenibile in coppia con Nagatomo

Ficcadenti 7 Ha smentito tutti i critici (me compreso) impostando un Cesena da battaglia con il 4-3-3 che a tratti diventava un 4-5-1 o addirittura un 5-4-1 con Schelotto terzinaccio vecchio stampo a chiudere su Riise. Sulle ripartenze la Roma ha avuto ben più di problema per fermare i centometristi in piena corsa sulle fascie. Manca la punta (Bogdani ha dato tutto ma difficilmente reggerà altre 37 giornate) ma il prologo è stato più che convincente. Buono anche il possesso palla, sempre a cercare capitan Colucci e la punta albanese.

Curva Mare all'Olimpico 6,5 1000 tifosi al seguito e tanti cori

Ps: per il sottoscritto era la prima partita di serie A dal vivo e per vari motivi non ho sentito più di tanto la tensione per questo mio esordio: tuttavia una volta arrivato fuori dall'Olimpico ho sentito battere il cuore sempre più forte. I battiti aumentavano sempre più mentre passavo in silenzio tra i tifosi della Magica, il corridoio e i gradoni che portano al settore ospiti, lo stadio che si riempie col passare coi minuti, i nostri guerrieri che entrano per il riscaldamento. A pochi istanti dal fischio d'inizio ho detto al mio compagno di trasferta: "Ricordi quando al ritorno da Piacenza dissi che avrei compreso di aver riconquistato la serie A soltanto all'inizio del nuovo campionato? Ecco, il momento è arrivato". La pelle d'oca costante per 95 minuti, Nagatomo che manda fuori di 3 centimetri, Colucci che spazza di tacco in area bianconera con principio d'infarto, Antonioli che ferma i potenziali campioni d'Italia, i 5 minuti di recupero, il fischio finale, il ringraziamento verso il cielo come ad ogni partita.
Chi non c'era non può capire.

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