sabato 11 marzo 2023

Gubbio - Cesena 1-1 31° giornata Serie C 22/23


Gubbio - Cesena 1-1 
(30' Bumbu, 96' Di Stefano)

Sintesi
Meteo da lupi a Gubbio per la 31esima giornata di Serie C tra i locali e il Cesena. I bianconeri devono tornare a fare i tre punti dopo tre turni a secco di vittorie. Più pimpanti gli eugubini che giocano sbarazzini e al 14’ su calcio di punizione un colpo di testa di Portanova impensierisce Tozzo. La sfida procede con confusione: romagnoli sporchi e in bambola, padroni di casa più ordinati. Allo scoccare della mezz’ora però una incursione verso il limite dell’area di Adamo trova il taglio perfetto di Bumbu che in girata beffa Di Gennaro per il vantaggio! Replicano gli uomini di Braglia con il contropiede di di Spina ma Tozzo blocca in due tempi. Si arriva al 35’ e da calcio della bandierina degli umbri arriva l’inzuccata di Vazquez che centra la parte superiore della traversa. Al 45’ squadre negli spogliatoi con una leggera pioggerella che si placa.
Toscano corregge i suoi con Celiento per Calderoni fin dalla ripresa, poi spazio a Saber per Bumbu e Braglia innesta Toscano e Vitale per Bulevardi e Rosaia. Al minuto 67 Adamo dal limite si accentra e tira ma Di Gennaro in due tempi sventa. Ancora cambi: S. Shpendi e Francesconi rilevano Corazza e De Rose, mentre gli umbri mettono Di Stefano, Semeraro e Arras per Spina, Nicolao e Vazquez. Poche le emozioni, all’83’ su calcio d’angolo Mercadante schiaccia di testa troppo la palla e alza la sfera sopra la traversa, poi fuori Adamo per Albertini Nel rush finale vengono espulsi Ferrante per un fallo su Portanova e nel recupero anche Bontà. Al 96’ l’epilogo triste: su calcio d’angolo Di Stefano stacca e infila l’incredibile pareggio per 1-1. Viene espulso anche Toscano e finisce con un pugno di mosche e tanti fischi.

Il pagellone
Tozzo 6: sicuro in ogni intervento e in ogni uscita. Fa semplicemente il suo lavoro. Chi lo critica per il gol subito può trovarsi un hobby o adottare un cane.
Silvestri 6,5: meglio sul lato sinistro durante il secondo tempo dove argina Spina. Riscatta così una prima frazione un po' ballerina in cui comunque ha aperto l'azione del gol.
Prestia 6: sportellate tra pesi massimi con Vasquez. Ne spazza tante ma non può arrivare sulla palla del pareggio eugubino.
Mercadante 6: prova autoritaria da centrale e ordinata da laterale. Stanotte non dormirà per l'occasione fallita che avrebbe regalato la vittoria al Cesena.
Adamo 6,5: è l'unico nel Cesena a non sparare il pallone in aria. Dalla sua fuga dall'esterno al centro arriva il gol di Bumbu. Si mette in proprio (forse troppo) e impensierisce più volte Di Gennaro.
De Rose 5,5: cartellino garantito, conferma il trend della protesta facile. Si placa nella ripresa ma gli umbri lo mettono spesso a terra con il direttore Arena che lascia correre.
Brambilla 5,5: i compagni vanno di palla lunga e il 77 non crea quasi nulla. Meglio nelle battaglie a metà campo contro i mediani avversari.
Calderoni 5: Arena sfugge via come Don Matteo in bicicletta e Calderoni non può fare altro che spendere falli e sperare in una sostituzione all'intervallo. Preghiera ascoltata da mister Toscano.
Bumbu 7: Jonathan fa il Corazza e azzanna il cross di Adamo per andare in gol. Giocatore fisico, si gasa ad ogni recupero. Arena non gli perdona la giocata che dalla tribuna era simulazione e dal settore ospiti era rigore netto. Il mister lo toglie dalla contesa per regalare un sogno agli avversari. CONTROCORRENTE
Ferrante 4: una partita intera a cercare di stoppare un pallone e un'espulsione sacrosanta. Gli consigliamo di prendere l'E45 in direzione sud. E pensare che Stefanelli l'ha inseguito per un mese. QUESTO FA PIÙ DANNI DEL TERREMOTO
Corazza 5: se Ferrante piange, Corazza non ride. Il Joker avrebbe bisogno di tirare il fiato ma è costretto a rincorrere palloni lanciati in aria, alla faccia del bel gioco visto dal mister in allenamento e non riproposto in partita.
Celiento 6: tempestivo negli interventi, non sempre pulito ma efficace. Garantisce solidità nella seconda frazione di gioco.
Saber 6: limitato da problemi muscolari, illumina il centrocampo giocando quasi da fermo. Non sfrutta a dovere l'occasione in contropiede nata dall'errore di Resolfi, subisce lo stesso trattamento di De Rose da parte del sig. Arena.
S. Shpendi 6: chance dalla panchina per l'albanese che prova ad accendere i compagni con qualche filtrante. Non riesce nel miracolo, specialità di un ribelle nato a Betlemme che non ha mai avuto a che fare con Alexis Ferrante.
Francesconi 5,5: il baby centrocampista sostituisce degnamente il più esperto De Rose. Regge all'assalto umbro ma perde la marcatura su Di Stefano all'ultimo secondo.
Albertini sv

Toscano 4,5: non è ripagato dalla fiducia a Calderoni e a Ferrante: non si può pretendere di andare in B quando ci si affida a calciatori fuori forma. Vogliamo dargli merito della maglia da titolare a Bumbu, man of the match fino al 90' abbondante. Tanti momenti di appannamento, il gol arrivato nel peggior momento della partita, una buona gestione del risultato e la pessima abitudine di non saper chiudere una partita con le sostituzioni. Un film già visto. Prepariamoci al quinto anno consecutivo in C.

Curva Gubbio 6: poche decine nel settore caldo. Legati da un gemellaggio con i tifosi del Forlì, con tanti battimani fanno a gara contro i cesenati.

Settore ospiti Cesena 6,5: oltre 400 tifosi dalla Romagna. Bandieroni al cielo per tutto il tempo, la voce va e viene ma salta fuori nel finale. Il rientro a casa è uno dei più amari della stagione.

6 commenti:

  1. Mentre l'Entella vince a Reggio Emilia e va a +5 dal Cesena, faremo bene a preoccuparci di conservare il terzo posto dalla rimonta dell'Ancona. Un anno buttato, un allenatore mediocre e presunti big che in campo non fanno mai la differenza (o se la fanno è in favore degli avversari). Oggi ad esempio Saber ha commesso un fallo al limite della nostra area assurdo, all'ultimo minuto di recupero, creando i presupposti per il goal del pareggio del Gubbio. Spero che tutti quelli dell'area tecnica diano le dimissioni in blocco a fine stagione. Sono stati capaci di fare un triennale a Calderoni e di lasciare svincolare a parametro zero Favale, che oggi ha propiziato la rete dell'Entella.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma abbiamo ben 2 punti in piú dell'anno scorso!!! Questi tifosi ingrati, sempre a lamentarsi! ;-)

      Elimina
  2. Per guardare le partite del Cesena, da tifosi del Cesena, ci vuole il paradenti dei pugili, con le mazzate che arrivano.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mi piacerebbe sapere con cosa le guardavate anno scorso le partite...tutte queste critiche perchè davate tutti per scontato.che si vincesse ad occhi chiusi.il campionato.....ma ci sono anche gli altri....
      voi pensatela come volete, ma secondo me fra anno passato e quello presente c 'è un abisso.
      Ho gia prenotato l'adozione del cane , dato che penso che con Lewis in porta oggi avremo vinto e spero proprio che Toscano lo riproponga titolare fino a fine. campionato

      Elimina
    2. Il paradenti ci voleva l'anno scorso e ci vuole ancora quest'anno. Quest'anno ka rosa è più forte (grazie al ktzo, abbiamo speso molto, molto di più), ma la sostanza al momento è la stessa: 3 posto (addirittura a rischio se non vinciamo domani). Appena 2 miseri punti in più dell'anno scorso.

      Elimina

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti