domenica 5 marzo 2023

Cesena - Aquila Montevarchi 2-2 30° giornata Serie C 22/23

Cesena - Aquila Montevarchi 2-2 (23' Ciofi, 40' Gennari, 61' Italeng, 86' rig. Corazza)

Sintesi
Il Cesena è obbligato a tornare al successo nella sfida contro il Montevarchi, ultimo in classifica. Toscano schiera Mercadante al posto di Silvestri, sulle fascie ci sono ancora Mustacchio e Adamo mentre Chiarello è confermato da trequartista. E' Adamo al secondo minuto a tentare il primo tiro, pallone alto di poco. L'Aquila ricorre spesso al fallo ma non basta per fermare Chiarello che al 17' spara tra le braccia di Mazzini. Dopo cinque minuti i toscani rispondono con Cerasani ma Lewis blocca a terra. Al 23' c'è il vantaggio bianconero: corner di Chiarello dalla destra, Ciofi è solo in area e incorna in rete! La partita è confusa, il Cavalluccio prova a pungere al 36' ancora con Adamo ma il tiro è da dimenticare. Passano tre minuti e Bianchi si fa rubare palla da Rovaglia che, complice la deviazione di Prestia, non trova il gol che però giunge dall'angolo successivo, sfruttato bene da Gennari che batte un colpevole Lewis in ritardo con il tuffo. Ad un passo dalla pausa Stiven Shpendi a tu per tu con Mazzini prova a saltarlo centralmente anziché passare a Corazza o tentare la conclusione. L'albanese si mangia le mani e si all'intervallo con un gol per parte.
Il secondo tempo è anticipato da una girandola di sostituzioni da amichevole estiva: Toscano rileva Ciofi e e Mustacchio per Celiento e Calderoni; Bianchi si supera con il trio Chiti-Fiumanò-Italeng per Bertola-Gennari-Rovaglia. Si riprende e Adamo ha un'altra palla gol che termina alta. Dopo 57 minuti finisce la partita di De Rose e Chiarello, usciti per Brambilla e Ferrante. Nel marasma dei cambi arriva il raddoppio dell'ultima in classifica: Lischi ruba palla ad Adamo e serve Silvestro, Lewis esce male mentre la palla colpisce il palo, Italeng arriva in anticipo sul portiere e su Calderoni nettamente in ritardo. Errore clamoroso del Cesena, altra nota negativa per Lewis. Italeng vuole replicare al 66' con un tiro che va vicino ai legni. Il Cavalluccio sale e S. Shpendi mette in mezzo per Corazza che non impatta sul pallone davanti a Mazzini. A un quarto d'ora dal 90' Biagi entra per Silvestro, Toscano risponde con Bumbu per un fischiatissimo Bianchi. 78', S. Shpendi calcia trovando i pugni di Mazzini, sulla ribattuta c'è il gol di Bumbu colto però in offside. Al minuto 84 Brambilla verticalizza per Corazza, a contatto con Tozzuolo: per Diop da Treviglio vale il rigore e il cartellino rosso, le proteste del Montevarchi sono legittime. Lo stesso Joker va sul dischetto, tiro centrale e sfera in rete: 2 a 2! Nel finale tutto il Cesena è all'assalto. Diop sorvola per un contatto da rigore su Stiven, poi di testa Ferrante trova la parata del portiere e Prestia lo imita mandando fuori di poco. Al quinto minuto di recupero arriva il verdetto che incaglia il Cesena al terzo posto mentre Reggiana ed Entella vincono e se ne vanno.

Il pagellone
Lewis 4: quando già sembrava tutto rovinato dal tuffo al rallentatore sulla rete di Gennari, ecco la sciocchezza in collaborazione con Calderoni che confeziona la seconda rete del Montevarchi. Anche oggi non riusciamo proprio a sottrarci dal dire "Con Minelli forse non sarebbe successo". NON M'ARZO PIU'
Ciofi 6,5: trova una gran rete sfruttando il corner di Chiarello. Sul gol di Gennari perde il duello ma il regalo è confezionato da chi indossa i guanti da portiere. Ci si augura davvero che sia uscito per un banale problema fisico. PACE E BENE
Prestia 6: costretto a coprire le magagne dei compagni, incorre spesso al fallo. E' un punto di riferimento sui piazzati, stavolta lascia spazio a Ciofi per buttarla dentro.
Mercadante 6: Mario torna titolare dopo qualche settimana a riposo per l'arrivo di Silvestri. Affidabile, lo si vede spesso andare a chiudere sul fronte opposto.
Adamo 5,5: tanta buona forza di volonta, Manolo è una garanzia. Non va oltre i tanti chilometri di corsa, oggi i suoi traversoni sono spesso imprecisi e le conclusioni verso la porta vanno larghe.
De Rose 5: i suoi polpacci girano meno del solito, stranamente aggrovigliati nell'assetto di gioco dell'ultima in classifica. Dopo 45 minuti di proteste rimedia un giallo e il mister decide di toglierlo. Bianchi 4: se De Rose non gira, Bianchi è fermo. Primo gol ospite: pallone che rimbalza al limite dell'area, il 24 non protegge e non spazza, arriva l'attaccante che poi conquista il corner. Il passivo palle recuperate/perse è nettamente negativo. Toscano lo toglie solo per far contenti i fan di Bumbu.
Mustacchio 5: il baffuto esterno non si mostra mai attivo oltre la metà campo. Lischo non fa fatica nel duello e Toscano sceglie la carta Calderoni per essere certo che possa far peggio dell'ex Pro Vercelli.
Chiarello 6: primi 15 minuti di anonimato, si risveglia e poi regala il pallone per il gol di Ciofi. La squadra non gira, i palloni non sono quasi mai potabili e gli viene preferito Ferrante. Per una volta che fa quasi bene...
Corazza 5,5: sarebbe un votaccio se si guardasse al match completo, tra appoggi ai compagni e occasioni sotto porta non ne indovina una. Il direttore di gara gli regala un rigore con cui salva la faccia.
S. Shpendi 5: è tornato ad essere egoista. Preferisce saltare internamente il portiere anziché aggirarlo all'esterno o servire Corazza. Non passa palla senza aver puntato l'uomo. Come le ex che tornato alla carica, coglie un palo e poi Diop gli nega un rigore clamoroso.
Celiento 6: assaggia il campo per un lungo tratto di gara dopo tanto tempo. Non sfigura e se ne esce dal disastro mostrato dalla squadra, nel finale spinge per tentare l'impresa di un'improbabile vittoria.
Calderoni 4: non è il peggiore di giornata soltanto perché Lewis fa un triplo avvitamento sulla prima rete del Montevachi. Inadeguato in fase difensiva, la giocata che regala il bis ai toscani si aggiunge alle altre mostrate dal gennaio 2022 ad oggi. Tenta qualcosa salendo nel disperato assalto ma non è da lui che arriva il pareggio.
Brambilla 6: riuscire a imporsi rispetto ai centrocampisti titolare non era così complicato. La conduzione del gioco non è affatto sicura ma è suo il pallone da cui arriva il penalty del pareggio:
Ferrante 4,5: mannaggia a te e chi te fa gioca'. Appesantito, è troppo chiedergli un controllo e scarico di palla. Totalmente fuori dai piani di una squadra concepita per vincere il campionato ed ora esulta se la quarta in classifica non vince. Ha sulla testa il pallone del 3 a 2 ma trova la risposta di Mancini.
Bumbu 6: affronta gli avversari senza timore. Il pareggio arriva per merito suo? No, tuttavia si butta su ogni pallone e non gioca solo di fisico.

Toscano 4: non ci sono scuse, l'ultima in classifica va battuta con ampio margine. Formazione titolare sbagliata? Non necessariamente, gente come De Rose e Corazza dovrebbe giocare e vincere la partita in ciabatte. Sostituzioni azzeccate? Solo Bumbu per Bianchi, arrivata almeno 30 minuti in ritardo. Riprendiamo lo stesso pensiero del post Fiorenzuola: la squadra vista a Recanati avrebbe distrutto questi avverari. Il mister ringrazi lassù per il rigore dubbio a favore e per Lewis che si è limitato a non fare più di due cappelle. Quando parti per vincere il campionato, è triste arrivare a marzo e passare dalla lotta al primo posto a quella per il terzo.

Curva Mare Cesena 6: animi raffredati dopo Reggiana e Fiorenzuola. La prova del tifo è nettamente vinta rispetto a quella offrerta dai rivali in Ferrovia ma spesso ci sono momenti di silenzio, ovvi soprattutto dopo le figuracce dei bianconeri in campo. A match finitio arrivano i fischi verso i giocatori per il deludente pareggio.

Curva Ferrovia Montevarchi 6: arrivano in 80 dalla provincia aretina, tutti dietro gli striscioni. Ad inizio secondo tempo espongono uno striscione quadrato raffigurante lo stemma del club e sventolano bandiere rossoblù. Coreografia non particolarmente riuscita ma lodevole per l'impegno in un momento "insolito" della partita.

6 commenti:

  1. VIA I LEWIS DA CESENA!IL PRIMA POSSIBILE....

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  2. Sono stati fatti 3 errori principali:

    1. Tutta la questione portieri, dall'aver cacciato antonioli, il ruolo creato ad hoc per Sebastiano rossi, la storia di flavoni e scarabrelli, aver preso minelli per tenerlo fuori, la scelta modesta di tozzo e soprattutto avere lewis jr in rosa.
    2. Chiarello
    3. Ferrante

    2 e 3 sono errori nella costruzione della rosa, che però hanno pesato molto (si poteva cercare di rimediare a gennaio, non è stato fatto). Il primo è una valanga di errori intrecciati l'uno all'altro.

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    1. Anche se sarei piu o meno d' accordo su tutto (anche se aggiungerei Bianchi come parziale delusione), rimango dell'idea che sono ampiamente soddisfatto in linea generale del campionato che stiamo facendo, soprattutto rtipensando agli ultimi anni. Rcordiamoci quello che eravamo anno scorso...(per me) una squadra triste e noiosa guidata da uno degli allenatori piu scarsi passati da queste parti .
      Poi gli errori li fanno tutti ...vogliamo parlare della mancata conferma e del mancato ritorno di Digennaro perchè c' era gia Ardizzone?

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    2. Per quello che hanno speso, arrivare 3 è il minimo sindacale. Se poi escono subito dai play off, e giocando come domenica verrebbero eliminati subito di sicuro, allora la differenza con l'anno scorso, stringi stringi, è pressoché ininfluente.

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    3. Ricordiamoci che siamo finiti 3 anche l'hanno scorso tra l'altro finendo davanti a entella e Pescara, che avevano organici superiori al nostro. Quindi, al momento, i progressi stanno praticamente a zero.

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    4. Intanto caturano ha fatto 14 goal col potenza nel girone C. Mentre ferrante a Cesena non riesce a stoppare un pallone che sia uno.

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