domenica 8 gennaio 2023

Cesena - Rimini 1-0 21° giornata Serie C 22/23

Cesena - Rimini 1-0
(84' Prestia)

Sintesi
Risuona nell’aria il derby tra Cesena e Rimini nell’anno del centenario della ricorrenza, oggi turno valido per la 21esima giornata di Serie C. Inizia forte il Cesena al 5’ con Ferrante centrale su Galeotti. Poi all’11’ un buco centrale Vano si presenta davanti a Tozzo ma fallisce incredibilmente il gol. Si torna dalla parte di Galeotti con il colpo di testa debole di Zecca in caduta. Al 26’ Calderoni viene murato nei pressi dell’area piccola e la formazione di Gaburro si salva. Al 35’ il contropiede di Corazza è micidiale e Calderoni arriva a rimorchio, poi chiude il triangolo ma in Corazza cerca l’acrobazia e spara alto da pochi passi! Che occasione buttata alle ortiche. Risponde il Rimini su tiro dalla bandierina, nasce un doppio rimpallo ma Tozzo è attento. Prima del riposo su angolo di Brambilla, Prestia di testa sul secondo palo impegna Galeotti. Al 46’ le squadre vanno negli spogliatoi in parità.
Fase di studio nella ripresa. Gaburro innesta dopo 13 minuti Mattia Rossetti per Vano che ha prodotto poco. Si scalda Ferrante al 65’ dal limite, Galeotti chiude in due tempi. Fuori Zecca e proprio Ferrante per Adamo e Stiven Shpendi. L’italoalbanese cambia la gara che si accende. Subito dopo De Rose triangola con Adamo, cross dove arriva Corazza e Galeotti sventa tutto ottimamente. Il Cavalluccio spinge ma non sfonda, tanto che Santini con un diagonale a lato avrebbe l’occasione di chiudere la gara. Al minuto 76 risponde Gabbianelli con un siluro e Tozzo chiude in angolo. Fuori anche Calderoni e Bianchi per Coccolo e Chiarello. Minuto 82: Panelli tira dal limite e Tozzo blocca. Si arriva a sei giri dalla fine: Chiarello dalla destra trova Prestia al volo, il tiro è deviato da Santini e la palla carambola in rete! Apoteosi bianconera e stadio che esplode nelle sue 14mila presenze. Gaburro opera troppo tardi i cambi: Eyango e Sereni rilevano Tanasa e Matteo Rossetti. Nel recupero dentro anche Piscitella e Laverone per Regini e Tofanari ma finisce così al 95', 1-0 per il Cesena e festa bianconera al termine di un finale da urlo!

Il pagellone
Tozzo 6,5: bravo nelle uscite, non reagisce al fallo di Santini ad avvio di match, ancora meglio tra i pali dove mostra sicurezza e precisione. Solido.
Ciofi 6,5: una certezza per mister Toscano. Dalle corsie laterali il Rimini prova a infilarsi trovando un muro difficile da superare.
Prestia 8,5: Vano chi? Il 99 gli sfugge solo quando lo spinge via e il sig. Perri non fischia, per il resto la punta riminese vede palla in cartolina. La rete in acrobazia, con la deviazione di Santini, lo mette sul trono del carro dei vincitori. PRESTIA TUTTE LE FESTE SI PORTA VIA
Mercadante 6,5: non si sottrae alla lotta, puntuale negli interventi pur rischiando a volte più del dovuto. Chiude da laterale sinistro mettendo ordine.
Zecca 6,5: uno dei migliori nel primo tempo, chiude la frazione con un turbante per un taglio al capo. Forse il colpo lo rallenta ed esce con la lingua a terra.
Brambilla 6,5: ampio raggio d'azione per il 77, fa da raccordo nella propria trequarti e va ad agire spesso oltre la metà campo. Un gioiello ritrovato.
De Rose 6,5: non scherziamo, uno come lui ci sguazza in partite di questo calibro. Tanti palloni invitanti per i compagni, è il primo a mettersi in mezzo per fermare le avanzate ospiti.
Calderoni 6: tanta buona volontà e un pizzico di grinta in meno rispetto al dovuto. Impreciso nella fase centrale della ripresa, Toscano annusa l'aria e ne ordina la sostituzione. BRACCINO
Bianchi 6: un po' mezzala e un po' trequartista, si propone spesso e volentieri in area riminese con alterne fortune. Meglio in fase di non possesso in pressione costante sui centrocampisti del Rimini.
Ferrante 6: nella prima parte di gara il Cesena si appoggia a lui per pulire palla e giocarla. All'inizio ha una buona occasione bloccata da Galeotti. Calo nella ripresa ma tanto lavoro sporco.
Corazza 6: il Joker salta l'appuntamento con il gol e ha sulla coscienza l'errore sotto porta dopo la mezzora. Sportellate con Panelli e Allievi, soprattutto dopo l'uscita con Ferrante fa reparto da solo.
Adamo 6,5: Manolo è il 12° titolare che ogni allenatore vorrebbe. Mai banale, sfugge più di una volta a Regini guadagnando anche la punizione che porta al gol di Prestia.
S. Shpendi 6,5: opera su tutto il fronte d'attacco, non è affatto intimidito dal clima di derby che impregna il Manuzzi. Se Adamo è il 12° titolare, Stiven gli è subito dietro.
Coccolo 6: ingresso a testa bassa e tanti interventi... a testa alta per spegnere le speranze degli uomini di Gaburro.
Chiarello 7: le voci di mercato su un nuovo possibile trequartista gli rimbalzano addosso. E' indemoniato su ogni possesso palla. Bravissimo a pescare Prestia per la rete che vale il derby.

Toscano 7: la mossa Bianchi trequartista dà solidità alla squadra che si dimostra comunque gagliarda oltre la metà campo. A conti fatti, è il Cesena a mostrarsi più pericoloso in fase offensiva. Le quattro sostituzioni operate arrivano sempre al momento giusto e con gli uomini giusti. Una vittoria fondamentale.

Curva Mare Cesena 7,5: il cuore del tifo bianconero si fa sentire in questo derby infuocato. Volume altissimo a inizio partita, qualche momento di stanca nella parte centrale ma dal 75' (Cesena - Fiorenzuola docet) comincia la rumba e la Curva accorpa Distinti e Tribuna per accompagnare i ragazzi al successo.

Curva Ferrovia Rimini 7,5: oltre 2.000 tifosi dalla Riviera per sostenere il Rimini. C'erano tanti occasionali? Certo. Hanno cantato e mostrato sciarpe e bandiere per tutta la partita? Altroché. Senza di loro non sarebbe stato derby.

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