martedì 29 novembre 2022

Lucchese - Cesena 1-0 16° giornata Serie C 22/23

Lucchese - Cesena 1-0 (60' Franco)

Sintesi
Il turno infrasettimanale della 16esima giornata è ostico al Cesena sul campo della Lucchese. Toscano rivede la difesa con Kontek e Celiento dal 1', dentro anche Calderoni e Cristian Shpendi. I bianconeri non sono mai in partita, brutta e noiosa. Al 17’ Tozzo esce a valanga su Semprini per anticiparlo, poi dopo due minuti Bianchimano costringe al miracolo il numero uno ospite e prima del riposo il palo salva il Cavalluccio ancora sullo scatenato Bianchimano. In quarantasei minuti il Cesena non preoccupa mai Cucchetti. Il secondo tempo non sarà certamente migliore...
Nella ripresa Maraia getta nella mischia subito Bachini per Benassai e Toscano risponde con Albertini con Calderoni. Allo scoccare dell’ora il gol: dalla bandierina di sinistra impatta l’ex Franco che da centro area infila Tozzo per il vantaggio. Disattenzione atomica che costringe i romagnoli a rincorrere. Fuori anche C. Shpendi e Saber per Ferrante e Chiarello. Proprio quest’ultimo impegna Cucchietti che usa i pugni in tuffo. Nuove forze per i locali con Ravasio e Romero che rilevano Semprini e Bianchimano. All’82’ in contropiede, col Cesena in difficoltà e sbilanciato, Rizzo Pinna viene murato da Kontek con la porta sguarnita!!! I bianconeri innestano Zecca e il buon Bumbu per Celiento e De Rose. All’85’ proprio Bumbu che è entrato forte tira dal limite e una deviazione spedisce la palla a fil di palo in angolo! Prima del 90’ entrano Merletti e Mastalli per Rizzo Pinna e Visconti. Al 93’ Albertini riceve due cartellini gialli e viene anche espulso, il primo per proteste e il secondo per un intervento deciso sul pallone. Finisce così con tanta delusione dopo un corposo recupero, il Cesena cade malamente al Porta Elisa.

Il pagellone
Tozzo 6: esce trionfante dal duello in solitaria con Bianchimano che mantiene in vita il Cesena, altro bonus sull'uscita fuori area su Semprini. Pecca invece in timidezza restando sulla linea in occasione del gol subito.
Kontek 5,5: rispolverato come un piumone alle porte dell'inverno, il croato dimostra una scarsa collaborazione con i colleghi di reparto. Prova insufficiente ravvivata nei minuti conclusivi dal salvataggio su Rizzo Pinna a Tozzo battuto.
Celiento 5: Tozzo, Kontek e un palo colpito da Bianchimano lo tirano fuori dai guai. Passi la scarsa condizione fisica ma, di fatto, in campo aperto si lascia sfilare da tutti gli attaccanti toscani.
Mercadante 5: il terzetto inedito di difesa concede tanto alla Lucchese e anche il ragazzo nato ad Altamura va spesso a vuoto. Stasera gli va male anche quando la mette sul piano fisico.
Adamo 6: l'inizio di match non è dei migliori. Trova la quadra sul campo malmesso, regge il passo in difesa ed è rinvigorito dal cambio di fascia ma i compagni non lo seguono. LA TALPA
Bianchi 5: manovra congelata come la temperatura in campo. Sui primi duelli se la cava egregiamente, cala però alla distanza in maniera netta.
De Rose 5,5: posizionato molto basso, è costretto a coprire le sbavature assortite di Bianchi e Celiento. Tanti passaggi sbagliati, nemmeno lui regge su un terreno nemico del bel gioco.
Calderoni 5,5: l'ex Lecce garantisce il minimo indispensabile di spinta su un campo indecente, i suoi traversoni sono lontani dalla perfezione. Acciaccato fin dal primo tempo, stringe i denti per quasi un'ora.
Saber 5: cercato all'inizio di match, si perde nella melma del Porta Elisa e anche i compagni lo perdono di vista. Camomilla in marcatura sulla rete di Franco.
Corazza 5: palloni giocabili? Pochi. Tiri verso la porta? Zero. Non è tutta colpa ma sua ma si può dire finito il magic moment di Joker. Basterebbe una via di mezzo tra il bomber implacabile e l'attaccante da 5 in pagella.
C. Shpendi 5: prova incolore per il giovane Cristian. Si avvicina alla porta senza mai trovare il segnale, arriva in ritardo su molti palloni. Tutt'altro che lucido.
Albertini 4,5: spento e impreciso. Prende un giallo per proteste (giusto) e un altro per gioco pericoloso (ingiusto). Esce dal campo sbroccando come Sgarbi in Parlamento: un comportamento non accettabile. TUTTO QUELLO CHE NON SERVE
Ferrante 5: un fantasma al Porta Elisa nella mezzora disputata. Ci si aspettava un passaggio di consegne in termini di gol dal Joker al Tigre, nel frattempo il Cesena ha dimenticato come si fa a calciare in porta.
Chiarello 5: il numero 10 entra per dare un minimo di pericolosità al Cavalluccio. Palloni imprecisi, tutti preda della squadra di casa.
Zecca sv
Bumbu 6,5: entra in campo e dopo pochi secondi si concede il lusso di essere il primo bianconero ad andare vicino al gol. Minuto 84. Contro la Lucchese. Pare che gli verrà concesso di giocare da titolare soltanto nella consueta amichevole contro il Forlimpopoli di fine stagione.

Toscano 4,5: il copione perfetto per regalare tre punti all'avversario e per farsi prendere per il naso da Mimmo Franco. Le assenze in difesa non giustificano una brutta prestazione della retroguardia, salvata in più occasioni dalla buona sorte o dall'imprecisione dei rossoneri. Reparti troppo distanti, squadra mai pericolosa, nessun tiro in porta. La sconfitta è meritata e senza scusanti.

Curva Ovest Lucchese 5,5: da una piazza storica come quella di Lucca ci si attendono numeri più importanti. I gemellati con la tifoseria ravennate si fanno comunque sentire rispondendo alle provocazioni dei cesenati.

Settore ospiti Cesena 6,5: oltre duecento nella zona dedicata, molti di loro sono reduci dal viaggio ad Olbia. Voce piena per allontanare il freddo. Stavolta sarà un amaro ritorno a casa.

2 commenti:

  1. Davvero non capisco perché Bumbu non giochi di più.

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  2. Mea culpa per essere stato molto duro verso il Mister e qualche giocatore durante le prime 4/5 partite di campionato, ora però si stà vicini alla squadra specie in questi "ingrippi" momenti e in quelli che verranno. DAI CESENA DAI, e forza Celiento.

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