mercoledì 14 settembre 2022

Cesena - Torres 1-1 3° giornata Serie C 22/23

Cesena - Torres 1-1 (63' Ruocco, 94' Udoh)

Sintesi
Primo turno infrasettimanale e terza giornata di campionato per il Cesena che ospita la Torres. Bianconeri con Celiento al posto dello squalificato Coccolo, Mercadante in panchina assieme a Corazza, al posto del killer del derby c'è Stiven Shpendi. Il primo sussulto è al 14’ con Campagna che spedisce la sfera tra le mani di Lewis. Poi però è Ferrante, quattro giri di lancette dopo, a farsi più pericoloso con una botta che termina di poco alta sopra la traversa. Gli uomini di Toscano (squalificato e in tribuna) spingono e al 22’ confezionano una autentica palla gol. Dalla bandierina l’incornata di Celiento è di poco imprecisa, dopo uno stacco imperioso. Rispondono i sardi con Gianola, tra i migliori dei suoi, ma il suo tiro destinato nel sette finisce fuori. Subito dopo, al 33’, Zecca scappa a destra, Stiven Shpendi non aggancia, Ferrante si gira e allarga per Calderoni che spara altissimo. Finisce così il primo tempo.
Nella ripresa su calcio d’angolo dei sassaresi Antonelli spara altissimo di testa. Napoli innesta Adamo per Zecca, poi ancora Corazza e Udoh per Ferrante e S. Shpendi. La partita si blocca, Gianola colpisce l’esterno della rete, poi arriva l’episodio che spacca la partita. Prestia protegge l’attaccante, lentamente la palla va via ma Lewis non esce e Ruocco infila a porta sguarnita l’incredibile vantaggio. Mani nei capelli per il popolo bianconero. La reazione non tarda ad arrivare ma è flebile perché Udoh impatta alto di testa su cross di Adamo. Poi ad uno ad uno tanti e forse finti crampi, finché Garau chiama la barella. Rissa sotto la Curva Mare, la Torres perde tempo. Girandola di cambi con Lisai, Mercadante, Chiarello, Salvato, Masala, fuori Campagna, Prestia, De Rose, Garau stesso e Girgi. Poi i sardi restano in 10 per la doppia ammonizione di Gianola, poi altro tempo perso con Masala al posto di Diakite. Al 90’ l’angolo di Calderoni è colpito da Mercadante ma va fuori. E’ Udoh, sugli sviluppi di una punizione e lancio esterno, Saber infila al centro per l’attaccante ex Olbia che sigla il pareggio sul filo del fuorigioco! Nel quinto minuto dei nove concessi  viene espulso anche Liviero per un tackle durissimo su Udoh. Finisce così con tanto da recriminare.

Il pagellone
Lewis 4,5:
due tiri in porta, uno bloccato e uno regalato: la telefonata a Prestia va a vuoto, il difensore incorna corto e il portiere si fa saltare da Ruocco.  CAPPELLA, PARTE UNO
Ciofi 5,5: mezzo passo falso per il romano. Braccino corto quando c'è da spingere nel finale, non si può dire nulla del lavoro difensivo. La Torres è poca roba.
Prestia 4,5: classica cappella tra portiere e difensore, non conta dare più colpa a uno piuttosto che a un altro. L'episodio decide le sorti del match, fino a lì l'ex Alessandria ha balbettato. CAPPELLA, PARTE DUE
Celiento 5,5: appena sotto la sufficienza per quell'occasione nel primo tempo. Per il resto, le giuste botte là dietro.
Zecca 5: come con la Carrarese, 50 minuti sono quasi troppi. Pesta la linea laterale e non punge, nemmeno in ripiegamento dà il meglio. Troppo facile etichettarlo come un equivoco tattico.
Bianchi 5,5: costretto a giocare titolare in qualsiasi condizione, dove non arriva con il fiato mette il corpo e soprattutto la gamba. Il gioco passa da lui ma si inceppa.
De Rose 6,5: i polpacci con il 20 sulle spalle fanno da padrone. Peccato che il compare Bianchi non sia sempre lucido, altrimenti sarebbe stata un'altra partita. Recuperi difensivi: mille.
Calderoni 5,5: si può chiudere un occhio sulla fase difensiva. Da lui ci si aspetta di più (gamba, fiato, piede) ed esce a testa bassa dalla battaglia.
Saber 7: il pacco regalo per il pareggio di Udoh vale il voto. Non bisogna dimenticare però l'enorme dispendio per muoversi tra le linee dei sardi. DHL
Ferrante 6: punta di sacrificio e di garra. Nel primo tempo va vicino al gol con una bomba di sinistro, in realtà c'è poco altro da segnalare. Attendere, prego.
S. Shpendi 5,5: parte largo per convergere verso la porta, si innamora del pallone e resta con il mazzo di rose in mano. Gioca bene solo con Cristian: sarà vero?
Adamo 6: entra al 50', gioca pure più di Zecca. Tanta corsa, piedi da calibrare. Vorrebbe entrare con il pallone in porta.
Corazza 5,5: deve buttare giù il muro della Torres, vi rimbalza per poi svolgere il compitino. Il pari passa da altri elementi.
Udoh 7: Toscano vuole che le punte giochino il pallone. King lo perde spesso, poi respira, si calma, si mette in moto e non spreca il regalo di Saber. Riserva di lusso.
Chiarello 5,5: vedi Corazza ma con meno tempo per impressionare.
Mercadante 6: ingresso ordinato per l'ex Monopoli. In soldoni, non fa il difensore e tira giù la serranda sulla trequarti.

Napoli (in sostituzione di Toscano) 5: squadra che vince non si cambia, mica tanto. Trentotto giornate, rose e panchine allungate, cinque sostituzioni. Il torpore del primo tempo condiziona la ripresa, bene la carta Udoh ma le altre pescate deludono.

Curva Mare Cesena 6,5: lo striscione esposto a inizio match è emblatico: non tutti hanno permessi o ferie da utilizzare. Si fa come si può, la rete della Torres alimenta la carica dei tifosi fino al pari finale.

Curva Ferrovia Torres 7: 97 giovani e forti di mercoledì pomeriggio. Tutti dietro lo striscione, belli così.

2 commenti:

  1. Il ruolo del portiere è uno di quelli cruciali e ci sono problemi grossi come una casa: 1. Il figlio del presidente in rosa; 2 il figlio del presidente è scarso; 3. Mancanza di gerarchie; 4. Quello che sarebbe dovuto essere titolare si è già rotto (in tutti i sensi).

    Poi: a centrocampo abbiamo 3 giocatori molto forti: de rose, Saber e bianchi, anche se oggi l'ultimo ha giocato male.
    Ma mancano i rincalzi: chiarello finora no ha ancora inciso, brambilla e bumbu sono scommesse. Soprattutto bumbu: ancora neanche un minuto. Indizio che toscano non ci crede. Almeno per ora. Ma non possono giocare sempre quei 3.

    Sulle fasce, come temevo, non abbiamo un organico da grande squadra.

    In attacco, i due più forti, sulla carta, sono indietro di condizione (almeno spero si tratti solo di questo). Il calcio di agosto è finito e spero si sia capito che i gemellini possono fare solo contorno, ma che con loro non si vince il campionato.

    Toscano finora non ha dimostrato di saper incidere in positivo sulle gare coi cambi. Anzi, più il contrario.

    La squadra pare si disunisca appena prende gol. Lo ha fatto con la carrarese, lo ha rifatto oggi. Segnale preoccupante.

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  2. Siete stati generosi con Corazza, oggi assolutamente un fantasma.

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