domenica 27 febbraio 2022

Pontedera - Cesena 2-0 29° giornata Serie C girone B 2021-2022


PONTEDERA - CESENA 2-0
Marcatori: 13' Milani, 84' Barba

Sintesi della gara
Turno 29 di campionato e il Cesena fa visita ad un Pontedera rinfrancato a ben 7 punti nelle ultime tre gare. Dopo una fase vissuta al piccolo trotto, al primo affondo sono i toscani a colpire. Al 23’ il numero 4 di casa lancia per la torre di Magnaghi, arriva da dietro altezza dischetto Milani che infila Nardi. Il Cavalluccio non entra in partita e accusa lo schiaffo, tanto che al 16’ in un pasticcio difensivo Magnaghi se ne va a Pogliano e Nardi respinge, però sulla ribattuta Candela scivola e ancora il portiere ospite di piede salva su Regoli. La reazione è immediata: il colpo di testa di Missiroli è sventato con un tuffo prodigioso a mano aperta da Sposito. I bianconeri sono tutti in qui e vanno in balia: al 33’ Regoli prova uno scarno diagonale, poi il tiro da lontano di Magnaghi è bloccato da Nardi sul primo palo. Al 41’ si fa male Missiroli e dopo due minuti entra Brambilla. Dopo 1 minuto di recupero le squadre vanno negli spogliatoi. Il Cesena dovrà aumentare i giri per risollevare la gara.
Nella ripresa entra subito Caturano per Pittarello. Il motore inizia a scaldarsi con qualche calcio d’angolo consecutivo ma non ci sono effetti concreti. Al 65’ Foglia alza la testa e dal limite si accentra ma il suo piazzato è di pochissimo impreciso. Fuori Regoli per crampi e dentro Serena tra i granata in vantaggio. Viali va a trazione tutta offensiva: fuori Ciofi e Ardizzone per Frieser e Berti al 68’. Proprio quest’ultimo mette ordine a centrocampo e il Cavalluccio cerca il pari all’arma bianca. Su cross di Candella dalla destra, Caturano di testa manda tra le braccia di Sposito. Dopo il diagonale fuori di poco di Magnaghi, entra Mutton per Benedetti al 78’. Viali si gioca il tutto per tutto: fuori Favale per C. Shpendi in era di rialzare una giornata nerissima. Invece appena tre minuti dopo la formazione di Maria sfonda: Barba controlla con un rimbalzo e al volo spedisce alle spalle di Nardi. Dentro Marianelli per Catanese e la gara di fatto si chiude qui. Nei minuti finali Bortolussi colpisce sicuro ma il tiro è deviato di poco lontano dal palo, dalla bandierina l’incornata di Candela è alta sopra la traversa. Prima del 90’ la punizione di Pierini non si abbassa quanto basta per andare in porta. Cinque il recupero e i titoli di coda arrivano sulla girata di Caturano imprecisa. Giornata orribile per i romagnoli mai in partita e nel peggior pomeriggio stagionale.

Il pagellone
Nardi 5,5: non troppo reattivo sul gol, salva subito dopo il raddoppio. Molto spesso coinvolto con retropassaggi è lucido, anche quando sottopressione.
Candela 4,5: spento e spompato, Catanese e Regoli hanno piena libertà. Poco lucido in fase di copertura.
Pogliano 5: soffre in velocità in generale ma anche l’esperienza di Magnaghi. Gli sfugge più volte in maniera pericolosa.
Ciofi 4,5: stecca sul primo gol, quando ha la palla sui piedi sa sempre prendere la decisione giusta.
Favale 5,5: meglio in fase di spinta, dietro balla parecchio. La sua corsia è affollata. MENO PEGGIO
Steffè 5: fatica a restare a galla, sommerso dal gioco avversario. Prima a centrocampo si barcamena, poi in difesa va un po’ meglio.
Missiroli 4,5: bravo nelle palle alte ma è tutto qui. Gioca orizzontale senza prendersi responsabilità. SI fa vedere per un colpo di testa pericoloso poi deve arrendersi per un infortunio alla coscia sinistra.
Ardizzone 5: lotta e sbraita ma non basta. E’ lui il più lucido ma affonda.
Bortolussi 4,5: Bakayoko è un osso troppo duro e viene sempre murato. Troppo lontano dalla porta e sempre di spalle non dà sussulti.
Pittarello 4,5: rinchiuso sottovuoto lì nel centro della difesa toscana, prende tante botte ma non riesce a mettere paura agli avversari. MARMELLATA
Pierini 5: tiene tanto palla e ci si aspettano guizzi che non arrivano. Nemmeno da calcio da fermo dà la svolta.
Brambilla 5: entra al 43’ del primo tempo per Missiroli ma non offre nulla di più dello sfacelo visto in campo.
Caturano 5: gira a tutto campo ma a vuoto. Una sua incornata è il secondo pericolo di giornata.
Frieser 5: gioca da solo e non è nel vivo del gioco. Fuori dagli schemi.
Berti 5,5: qualche geometria e aperture ma nei contrasti è sempre raddoppiato.
Shpendi C. sv

Viali 4: nel primo tempo il suo Cesena non ci capisce nulla e dal 4-3-2-1 passa negli ultimi 20 minuti al 4-4-2 per cercare più solidità e qualche idea. Non inverte la rotta ma solo Missiroli si infortunia. La ripresa è una agonia: non riuscire a tirare fa malissimo a cuore, nemmeno la maggior trazione offensiva porta risultati ma solo il 2-0 finale.

Distinti Pontedera 5: circa 80 presenze e poco più altrettante in tribuna. La festa è tutta loro.

Settore ospiti Cesena 7: bandiere sotto al forte vento, pezze al sole e cori per larga parte della partita. Almeno sugli spalti è un successo.

6 commenti:

  1. Che schifo; non se n'è salvato uno. Il pontedera sembrava una squadra di due categorie sopra: vincevano tutti i contrasti, sempre primi sulle seconde palle, pressavano e raddoppiavano sempre sul nostro portatore di palla, mentre noi eravamo sempre lunghi e lenti e molli. Abbiamo creato la prima vera palla gol al 72simo, basta dire questo.

    Poi, come sempre, quando dobbiamo recuperare il risultato, viali va completamente nel pallone e fa cambi assurdi chiudendo con 1 difensore e 45 attaccanti e tutti alla viva il parroco.

    Poi c'è il sesto assioma di euclide: se gioca frieser, il cesena perde.

    E, cigliegina sulla torta, l'infortunio di missiroli, nel suo momento migliore della stagione.


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  2. E stavolta ha fatto cagare pure bortolussi, che avrebbe bisogno di riposare.

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  3. Nelle prime 10 giornate del girone di andata 21 punti, nelle prime 10 giornate del girone di ritorno 13 punti. Gli infortuni muscolari hanno decimato la rosa negli ultimi due mesi,oggi si è infortunato anche Missiroli (mandato in campo nonostante i fastidi già accusati dopo la partita di Imola). Penso che a questo punto sia necessario considerare non tanto le scelte tecniche o tattiche dell'allenatore, ma piuttosto la preparazione atletica della squadra (e i richiami di attività fatti a gennaio durante la pausa del campionato). Buona parte della squadra dà la sensazione di avere finito la benzina e di non reggersi in piedi (Bortolussi su tutti). Il nettissimo calo di rendimento della squadra verificatosi lo scorso campionato nel girone di ritorno si sta puntualmente ripetendo, e ora è difficile attribuire la responsabilità al Covid. Mi auguro di non rivedere più sulla panchina del Cesena questo allenatore nella prossima stagione. Un ringraziamento a Viali, ma abbiamo già dato.

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    1. Sì, grosso errore aver insistito con Missiroli oggi. E concordo sulla preparazione. Stesso canovaccio dello scorso anno. E troppi infortuni, più di quanto sarebbe normale. Qualcosa non va nei metodi di allenamento e nella preparazione.

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    2. io mi auguro di non vederlo un po' prima della prossima stagione

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  4. Poi qualcuno dirà, magari viali stesso, che siamo comunque terzi e abbiamo fatto "un girone d'andata straordinario", ma non si può vivere di rendita. Il ritorno è finora mediocre. Lui si è detto contento della partita fatta a Modena, dove non abbiamo tirato mai in porta in tutta la gara. Come oggi, praticamente.

    Caturano esterno è l'anti-calcio.

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