Gubbio - Cesena 4-1 20° giornata Serie C girone B 2021-2022

GUBBIO - CESENA 4-1

Marcatori: 48' Sainz Maza, 57' Pierini, 72' Spalluto, 85' Cittadino, 94' Fantacci

Sintesi della gara

Fa visita al Gubbio il Cesena nel primo turno del girone di ritorno di Serie C, che chiuderà il 2021 per dare spazio alle festività natalizie. La formazione di Viali, seppur ricca di defezioni confeziona palle gol a ripetizione. Pierini salta un uomo e in velocità si presenta davanti a Ghidotti che però lo ipnotizza in angolo. Dal tiro dalla bandierina, Mulè di testa non inquadra lo specchio dal limite dell’area piccola. Gli eugubini stanno rintanati e soffrono: al 6’ Candela verticalizza al centro, Pierini impegna severamente Ghidotti che si salva con una mano. Si fa male Mulè e al suo posto entra al 13’ Pogliano. Si sveglia la formazione di Torrente: Arena dal limite manda tra le braccia di Nardi. Il Cavalluccio spinge forte e Zecca appoggia per Ardizzone, entra in area ma è altissimo. Incredibile il numero di occasioni sprecate. Tre minuti dopo, al 38’, Bortolussi scappa in verticale ma si defila troppo e Ghidotti si salva. Ancora la formazione bianconera si fa vedere e questa volta Favale dalla distanza scocca un tiro potente sul quale il numero uno di casa ha qualche brivido e blocca in due tempi. L’ultimo lampo è di Cittadino che dal limite spara a salve sul fondo. Dopo tre minuti le squadre vanno negli spogliatoi con il Cesena che deve recriminare con se stesso per le occasioni sprecate.

Torrente apre la ripresa con gli innesti di Miguel Sainz Lopez al posto di Migliorini. Fa benissimo perché proprio lui ci impiega tre minuti per freddare Nardi. Su schema da calcio da fermo dalla destra di Cittadino, lo spagnolo dal limite riceve e di prima insacca alle spalle del portiere in giallo dei romagnoli. Gli ospiti sono storditi e Fantacci ha il colpo del ko: mira l’angolino ma Nardi toglie la palla che sarebbe finita nel sette. Dallo spavento si passa al pareggio perché al 57’ Pierini, su verticalizzazione di Ciofi, colpisce per l’1-1. Viali cambia le carte: fuori Zecca poco pimpante e dentro l’acciaccato ad una mano Tonin. Al 69’, sugli sviluppi di un corner, Ardizzone dal limite appoggia per Ciofi che dal limite scocca un rasoterra poco insidioso per Ghidotti. Ogni volta che dalla corsia sinistra il Gubbio scende, è un pericolo. Tanto che al 72’ su cross dalla sinistra di Cittadino, Nardi respinge di spalla e Spalluto infila da due passi il nuovo vantaggio. Incredibile errore di Nardi!!! Viali corre ai ripari e innesta Shpendi e Munari per Missiroli e Pierini. Le squadre si allungano e il 3-1 arriva al minuto 85: Cittadino la piazza dal limite dove Nardi non può arrivare e chiude la partita. Fuori Arena all’87’ per Formiconi tra gli umbri. La gara non finisce qui perché l'ultima umiliazione arriva da Fantacci. Con il Cavalluccio tutto in avanti, il contropiede Sainz Maza favorisce Fantacci che elude l'uscita disperata di Nardi e infila il 4-1 finale.

Il pagellone

Nardi 4,5: si deve togliere le pantofole del primo tempo perché nella ripresa è freddato da Sainz Maza. Si scalda poi i guanti in altre due occasioni ma crolla nel finale. Dopo la rete di Spalluto, inspiegabilmente concede gli altri due gol.

Candela 5,5: spinge poco, in fase difensiva va in difficoltà.

Mulè 6: la sua partita dura appena 13 minuti per un infortunio. In questo lasso di tempo ha però una palla gol al 3’ di testa che spreca.

Ciofi 6: onnipresente, come una porta blindata classe 3 dà sicurezza. Il suo è l’assist del pareggio. UNICO SALVATORE

Favale 5: la sua via è trafficata, un occhio lo tiene in avanti e l’altro dietro. Si vede la fatica e a la poca lucidità.

Missiroli 4,5: non incide più di tanto. Si mette in evidenza nelle palle alte. MISSILE INESPLOSO

Steffè 5,5: dà indicazioni, smista palloni e fa legna. Un monumento ma alla fine crolla con gli altri.

Ardizzone 5: prova a mettere ordine e dare logica e un senso alla manovra. Lotta come un gladiatore lì in mezzo ma non basta

Zecca 5: col turbante pecca di lucidità al 23’ e viene stoppato da super Ghidotti. Alla distanza mette in ansia la retroguardia rossoblù.

Bortolussi 5: fatica ad avere rifornimenti giocabili, è imbrigliato a vista dalla retroguardia eugubina. Tanta corsa e sbattimento per i compagni.

Pierini 6: parte in quarta ma un super Ghidotti gli nega due gol. Poi si spegne ma nella ripresa si infila tra due uomini e impatta il pareggio tutto di destro.

Pogliano 5,5: entra a freddo e sembra subito pronto. Tiene bene la sua posizione ma anche lui cade con i compagni.

Tonin 5: purtroppo non incide.

Shpendi C. 5: un piccolo sussulto che coincide con una caduta.

Munari 5: due conclusioni, una nella birreria più vicina e l’altra costringe ad allungare le mani a Ghidotti.

Viali 5,5: la lista degli infortunati è sempre più lunga e dopo pochi minuti perde Mulè. La sua squadre parte fortissimo nei primi 10 minuti però non sfonda. A fine primo tempo lo 0-0 non i schioda nonostante le numerose palle gol e Sainz Maza non perdona. Ci pensa Pierini a impattare il risultato ma nella ripresa è un tracollo. Dopo il nuovo svantaggio manca una vera reazione e addirittura arriva tris, poi con la squadra già a tavola per Natale arriva il tracollo. I suoi urli si sentono in tutto il Barbetti

Curva Gubbio 6,5: poche presenze in tutto lo stadio ma la festa è loro. Sotto l’albero arriva la prima vittoria con i bianconeri nella storia.

Settore ospiti Cesena 7: oltre 100 appassionati bianconeri in questo appuntamento pre natalizio che chiude il 2021. Ad inizio ripresa spunta lo striscione “siamo sempre disoccupati”. Bandiere e sciarpe al vento.