sabato 2 ottobre 2021

Grosseto - Cesena 0-1 7° giornata Serie C girone B 2021-2022

GROSSETO - CESENA 0-1

Marcatori: 34' Bortolussi

Sintesi della gara
Nuova trasferta per il Cesena reduce dalla sconfitta nel derby con il Modena. Munari e Berti sono le novità dal 1' in casa bianconera. Da segnalare il problema muscolare di Missiroli che lo ha bloccato nelle operazioni di riscaldamento prepartita, dentro Favale con Steffè che scala in mediana. Berti parte forte, al 3' calcia al volo da fuori, palla out di pochissimo. Ci prova anche Pierini al 14' su punizione, palla deviata dalla barriera che sfiora il palo. C'è il Grosseto al 22', su azione d'angolo De Silvestro serve Siniega, sfera alta. E' il Cesena a sbloccare la contesa, Bortolussi è tornato! Minuto 34, Favale gioca bene verso il 20 bianconero che salta l'uomo e infila Barosi! Favale si mette in mostra nuovamente al 37', il suo mancino potente trova pronto il portiere maremmano. Bortolussi canna il raddoppio al 40', il suo tiro addosso a Barosi non concretizza una pregevole azione collettiva.
La ripresa si apre senza emozioni e ci pensa il mister locale Magrini a muovere qualcosa, al 54' Semeraro e Moscati rilevano Verduci e Fratini. Ancora errori e sbadigli, al 60' tocca a Viali inserire Rigoni per Favale. Ardizzone compie due errori al 65' ma il Grosseto non conclude: Cretella rimane tutto solo incornando debolmente, poco dopo Moscati approfitta della giocata sbagliata del cesenate calciando però fuori. 71', triplo cambio Cesena con Ilari-Brambilla-Nannelli per Pierini-Berti-Munari. Al 74' c'è Marigosu per De Silvestro nel Grosseto che al 79' raddoppia con Biancone e Scaffidi per Raimo e Dell'Agnello. La girandola di cambi termina con l'ingresso al minuto 84 di Cristian Shpendi per Caturano. Lo stesso ragazzo albanese non chiude un contropiede nel secondo dei sei minuti di recupero, bravo Ciolli a fermarlo. Null'altro accade, il triplice fischio del sig. Gimelli sancisce un nuovo successo esterno del Cavalluccio, arrivato a quota 14 punti in 7 incontri.

Il pagellone
Nardi 6: poco impegnato, si muove molto lontano dall’area piccola per eliminare ogni pallone vagante. Al minuto 89 spara via un pericolo importante.
Munari 6,5: fa il suo lavoro, buone chiusure e salva un gol prima del riposo. Sporadicamente si mette in posizione offensiva ma non sfonda.
Pogliano 6,5: copre ed è il baluardo in una difesa quasi a tre, ancora deve entrare negli schemi di Viali. Qualche sbavatura ma la via è quella giusta.
Ciofi 6: conosce i propri mezzi ma rischia di commettere una frittata prima del riposo con quella caduta in area. Torna poi in controllo.
Favale 6,5: gettato nella mischia a freddo per l’infortuno di Missiroli, si propone con audacia in avanti e spesso salta l’uomo. Autore dell’assist per il gol di Bortolussi.
Berti 6: buon impatto in mezzo al campo, con Steffè un manovale di altri tempi.
Steffè 6,5: è lui a salire in cabina di regia al posto di Missiroli infortunato, prova a smistare palloni e mettere ordine.
Ardizzone 5: non fa sentire la sua presenza e nella ripresa ha il crollo con due disattenzioni gravi. SMEMORINO
Pierini 6: brioso da calcio da fermo, palla al piede incide poco anche se mette ordine.
Caturano 6: poco nel vivo del gioco rispetto alle gare precedenti, ripiega però nei calci piazzati. La sufficienza gliela diamo per il sacrificio.
Bortolussi 6,5: come sempre tanto lavoro sporco e resta troppo lontano dalla porta, si sblocca con una gran girata. Se non lo ferma il fuorigioco non lo ferma nessuno. FINALMENTE TU
Rigoni 6: subentra al 61’ a Favale si piazza basso a difendere la retrovie.
Ilari 6: prende il posto di Pierini al 72’, nove minuti e tac un cartellino giallo.
Brambilla 6: rileva Berti e ci mette tanta corsa per mordere gli avversari e chiudere gli spazi.
Nannelli sv
C. Shpendi sv

Viali 7: parte con una penalità, quella di Missiroli, che si aggiunge ai già tanti assenti. Mulè in panchina e fa di necessità virtù. Si sbraccia e urla nella ripresa, impiega Rigoni per un centrocampo molto esperto e passa al 4-3-3. Innesta gli spilungoni negli ultimi 20 minuti per evitare gli assalti aerei. Tutti dietro la linea della palla e chiusura a riccio. Giochiamo male ma il risultato è quello che conta. I punti lo dimostrano e chi vince (senza rubare) ha sempre ragione.

Curva Grosseto 6,5: uniti e compatti cantano dietro uno striscione e mega bandierone. Tamburo al seguito martellante, sempre presenti.

Curva ospiti Cesena 6: poche presenze, ma anche oggi non si molla. Fiato in gola ma alla fine la gioia è ai massimi livelli.

2 commenti:

  1. Altra partita, altro infortunio. Pazzesco.

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  2. Come mai Ardizzone gioca sempre se ancora non ne ha giocata una da sufficienza (stando ai giudizi che leggo sia qui che altrove)? Non ho la possibilità di vedere le partite, quindi la domanda non è polemica, è autentica.

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