mercoledì 24 marzo 2021

Feralpisalò - Cesena 0-0 recupero 23° giornata Serie C 20/21


Foto Cesena Fc

FERALPISALO' - CESENA 0-0

Sintesi
Seconda trasferta consecutiva del Cesena per il recupero della 23esima giornata sul campo della Feralpisalò. Zecca si è fermato nel prepartita e il suo posto è preso da Borello.
Le principali azioni iniziali allo stadio Turina sono tutte di marca ospite: al 6' con la botta di Steffè respinta da De Lucia, al 18' l'arbitro Vigile non concede un penalty netto per fallo di Bergonzi su Bortolussi e due minuti lo stesso attaccante (imbeccato da Favale) viene fermato con un nuovo intervento di De Lucia. A metà partita piovono gialli, al 23' sanzione a Collocolo per fallo su Legati e al 30' Brogni ferma irregolarmente Borello. Mister Pavanel opera un cambio al 38' mettendo Petrucci per Gavioli, il neo entrato sfrutta subito un errore di Ciofi per tentare la prima conclusione della Feralpi ma la palla finisce altissima. Una nuova occasione al 44' di D'Orazio bloccata facilmente da Nardi chiude il primo tempo concluso con un minuto di recupero sullo 0 a 0, punteggio stretto per un Cesena meritevole e più convinto rispetto alla rintanata Feralpisalò.
Lo zoppicante Di Gennaro alza bandiera bianca all'intervallo, al suo posto Petermann protagonista di alcune palle perse in avvio di ripresa, simbolo di un Cesena in difficoltà che al 53' si segnala anche per l'ammonizione a Gonnelli. Viali cambia pedine al 59': out Sorrentino e Borello, in campo Caturano e Russini. Al 61' Scarsella ferma Steffè in contropiede e rimedia un giallo. Si alzano i ritmi: al 66' Favale serve Collocolo che fallisce una semplice occasione, lo stesso Collocolo esce per Capellini e poi Nardi ferma il tiro da fuori di Ceccarelli. Al 65' Hergheligiu rileva D'Orazio e poi Petermann di sinistro al volo manda fuori di poco. I bianconeri ci riprovano con l'incornata Bortolussi al 78' ma De Lucia mette in corner salvando ancora la Feralpi che si copre ulteriormente inserendo Bacchetti e Rizzo per Ceccarelli e Brogni ma il Cesena punge ancora con Bortolussi al minuto 87 che colpisce l'esterno della rete. Nei quattro minuti di recupero finali non accade più nulla, il Cavalluccio esce dallo stadio Lino Turina con un risultato che gli sta stretto al netto delle occasioni avute e spesso neutralizzate dal portiere dei lombardi

Il pagellone
Nardi 6,5: un’ora da pigiama e pantofole, poi al primo e unico intervento è reattivo. Una garanzia, porta inviolata fondamentale. 
Ciofi 6,5: massima attenzione dalla sua parte. Mette il cartello “Dogana” sulla trequarti e D’Orazio fatica a passare. FRONTIERA
Ricci 6,5: totale controllo in mezzo alla difesa. Sempre in facilità, un altro giocatore rispetto a quello dei primi mesi.
Gonnelli 6: primo tempo di gara in relax, copione simile anche nel secondo in una giornata tranquilla in cui la Feralpi non si fa quasi mai notare.
Favale 6: offre pochi spunti in avanti, dalla sua parte deve pensare soprattutto a difendere e lo fa senza intoppi. 
Collocolo 5,5: entra in squalifica, tanti contrasti e molte falcate. Fa a sportellate e ci mette il fisico ma esagera e rischia il rosso. Si divora il vantaggio.
Di Gennaro 6: pressato, comanda il gioco e ha la bussola della squadra. Con Scarsella è un bel confronto ma esce anzitempo per problemi fisici.
Steffè 6,5: una battaglia a centrocampo, il primo sussulto per De Lucia è suo. A contrastare e poi a rilanciare.
Borello 5: Zecca non ce la fa ma non riesce a sostituirlo al meglio. Volontà ne mette ma si segnala per tanti errori e poche cose buone. Non gli riesce nemmeno di saltare l’uomo. OMBRA
Sorrentino 5,5: botte prese in quantità e qualche guizzo sulle palle alte. Scompare nella ripresa finché Viali lo toglie.
Bortolussi 6,5: il lavoro sporco è il suo mestiere, di tacco per poco non sorprende De Lucia. Poi non riceve rifornimenti e ripiega anche in difesa. Nell’unico vero sussulto della ripresa solo De Lucia gli nega il gol.
Petermann 6: gioca un tempo per aver rilevato Di Gennaro. Comincia con qualche persa di troppo, si rilancia con una conclusione pericolosa. Tiene a galla il reparto.
Russini 6,5: dà brillantezza dalla sua parte e mette dinamismo. Carta sempre vantaggiosa dalla panchina.
Caturano sv
Capellini 5,5: l’impatto non è dei migliori, si evidenzia per un paio di imprecisioni palla al piede. Può fare meglio.

Viali 6,5: il Cesena conduce ancora la partita nonostante la miriade di assenze. La condizione e fame ci sono, manca solo il gol. Non trova quel guizzo che nemmeno a Modena è comparso. 

5 commenti:

  1. Anche questa volta troppi gol mangiati, come a Modena, come a Padova. E continuiamo a lasciare punti per strada.

    Però con partite così ravvicinate e perdendo pezzi ad ogni gara, è davvero difficile...

    Speriamo che quelli di Zecca e Di Gennaro non siano problemi seri.

    Ma Zappella che cosa aveva? E Capanni, che fine ha fatto?

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    1. Il Covid è una scusante parziale. I singoli episodi possono girare male ma non può essere sempre colpa di fattori esterni o dell'avversario.
      Zappella ha avuto un problema alla gola (placche), Capanni non si è ancora ripreso dall'infortunio muscolare.

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  2. Con di Gennaro ora fuori un mese almeno (e anche zecca), per entrambi lesione di primo grado, secondo me si deve passare a un 4-4-2 con solo due centrocampisti centrali (petermann e steffe' titolari, collocolo e capellini riserve) e due esterni (russini, borello, Munari, capanni le opzioni da ruotare) e 2 punte (bortolussi e caturano, con Sorrentino e Nanni riserve).

    Giocare a 3 centrocampo quando hai solo 4 giocatori non è piu' sostenibile.

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    1. Se ti sente il mister che parli di numeri...
      Scherzi a parte, Viali ha spiegato più volte di non vedere gli uomini in campo come numeri bensì come elementi. Il 4-3-3 serve a chi guarda la partita per dare un senso schematico agli uomini in campo. 4 difensori, 3 centrocampisti, 3 attaccanti. Nella realtà il gioco e i movimenti sono molto fluidi: la costruzione dal basso vede sempre un terzino alzarsi almeno sulla linea del centrocampo, l'altro terzino imposta da centrale puro, i due esterni offensivi vanno al centro, la mezzala prende una posizione più laterale, il centravanti cerca la giocata con qualsiasi degli altri compagni in campo ecc.
      Forse vedremo un 4-4-2 inteso come 4 difensori, 4 centrocampisti, 2 attaccanti ma non necessariamente con le caratteristiche classiche. Di certo, il valore di WV verrà fuori ancora di più in questo finale di campionato con molte pedine inutilizzabili.

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    2. Ok, comunque in sostanza, nel prossimo mese avremo solo Peterman, Steffe', Collocolo e Capellini come centrocampisti interni a disposizione. Bisogna trovare un assetto col quale ne vadano, di solito, in campo solo due alla volta, non tre, in modo da poterli gestire nell'arco di cosi tante partite ravvicinate. Allo stesso tempo, bisognerà cercare di valorizzare di più gli esterni: Russini, Borello, Capanni (sperando che rientri presto) e Munari. E le punte centrali, mettendone sempre in campo due.

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