(61' aut. Favale, 90' Russini)
Sintesi
Cammino senza sosta per il Cesena che affronta il Perugia nel recupero del ventiduesimo turno di campionato. Gli ospiti terzi in classifica sono un osso duro da affrontare. Nel prepartita arriva la notizia degli 8 calciatori positivi nel Ravenna: il derby di domenica al Benelli è destinato al rinvio. Rispetto a domenica scorsa mister Viali manda in campo dal 1' Caturano, Zecca e Di Gennaro.
L’avvio è tutto degli ospiti: al 15’ Melchiorri è pericolosamente atterrato in area da Ciofi, l’arbitro Feliciani salva il Cesena. Dopo due minuti lo stesso difensore in girata impegna severamente Fulignati. Poi al 23’ il Grifone centra il palo con Murano e sulla ribattuta ancora lui serve Melchiorri che batte sicuro, ma Di Gennaro salva sulla linea! Cesena vicino al colpo del ko, in avanti è lo stesso Di Gennaro a recriminare un rigore per un atterramento sospetto dopo la mezz’ora. Al 38' Ciofi è il primo ammonito per fallo al limite dell'area. Nel finale la punizione di Moscati si spegne sul fondo. Nessun minuto di recupero prima dell'intervallo. Prima frazione di gioco in mano agli ospiti e con un rigore netto non concesso, dall'altro lato il Cesena resiste senza impensierire più di tanto il portiere avversario Fulignati.
Stesse formazioni dopo la pausa.
I primi cambi sono di Viali: fuori Caturano e Ciofi per Sorrentino e Maddaloni, mentre Caserta innesta Vano. Al 57' c'è l'ammonizione per Vanbalaghem, falloso su Di Gennaro. Al 60’ arriva il gol ospite: Favale spedisce di testa nella propria porta dove Nardi non può arrivare! La gara sembra in mano al Grifone che sfiora il raddoppio con il palo centrato da Melchiorri dopo due giri di lancette. Al 65’ Di Gennaro spedisce di poco fuori da calcio da fermo, poi Viali innesta Russini per Zecca. Gli umbri innestano quindi Bianchimano e Monaco per Melchiorri e Murano. La gara sembra indirizzata, il Cavalluccio non sfonda nemmeno con gli ingressi di Zappella e Nanni per Favale e Bortolussi. Arrivano i gialli per Steffè al 79' per fallo su Kouan e per Bianchimano all'83' per simulazione in area romagnola. Perde tempo la formazione biancorossa con Cancellotti e Sounas per Elia e Vanbaleghem. Al 90’ Russini contrasta Cancellotti e infila il traversone di Zappella! Incredibile allo scadere! L’1-1 è miele per i bianconeri che hanno rischiato il tracollo e trovano un punto pesante nel rush finale!
L’avvio è tutto degli ospiti: al 15’ Melchiorri è pericolosamente atterrato in area da Ciofi, l’arbitro Feliciani salva il Cesena. Dopo due minuti lo stesso difensore in girata impegna severamente Fulignati. Poi al 23’ il Grifone centra il palo con Murano e sulla ribattuta ancora lui serve Melchiorri che batte sicuro, ma Di Gennaro salva sulla linea! Cesena vicino al colpo del ko, in avanti è lo stesso Di Gennaro a recriminare un rigore per un atterramento sospetto dopo la mezz’ora. Al 38' Ciofi è il primo ammonito per fallo al limite dell'area. Nel finale la punizione di Moscati si spegne sul fondo. Nessun minuto di recupero prima dell'intervallo. Prima frazione di gioco in mano agli ospiti e con un rigore netto non concesso, dall'altro lato il Cesena resiste senza impensierire più di tanto il portiere avversario Fulignati.
Stesse formazioni dopo la pausa.
I primi cambi sono di Viali: fuori Caturano e Ciofi per Sorrentino e Maddaloni, mentre Caserta innesta Vano. Al 57' c'è l'ammonizione per Vanbalaghem, falloso su Di Gennaro. Al 60’ arriva il gol ospite: Favale spedisce di testa nella propria porta dove Nardi non può arrivare! La gara sembra in mano al Grifone che sfiora il raddoppio con il palo centrato da Melchiorri dopo due giri di lancette. Al 65’ Di Gennaro spedisce di poco fuori da calcio da fermo, poi Viali innesta Russini per Zecca. Gli umbri innestano quindi Bianchimano e Monaco per Melchiorri e Murano. La gara sembra indirizzata, il Cavalluccio non sfonda nemmeno con gli ingressi di Zappella e Nanni per Favale e Bortolussi. Arrivano i gialli per Steffè al 79' per fallo su Kouan e per Bianchimano all'83' per simulazione in area romagnola. Perde tempo la formazione biancorossa con Cancellotti e Sounas per Elia e Vanbaleghem. Al 90’ Russini contrasta Cancellotti e infila il traversone di Zappella! Incredibile allo scadere! L’1-1 è miele per i bianconeri che hanno rischiato il tracollo e trovano un punto pesante nel rush finale!
Il pagellone
Nardi 6: anche oggi ha le antenne dritte. Il Perugia è una brutta bestia e se non ci arriva viene graziato dai pali.
Longo 6: soffre le scorribande avversarie, spesso costretto a chiudere ma non disdegna la spinta in avanti.
Ricci 6: si risveglia dall'inizio horror e comincia a comportarsi da buon difensore. Gli errori non si rivelano decisivi.
Ciofi 6: rischia tantissimo nel primo tempo per un calcio di rigore. Spesso costretto al ripiegamento, evita guai peggiori ma viene sostituito quasi in fretta.
Favale 5: continua il periodo di involuzione. L’autogol è la prova evidente, da lì in poi crolla mentalmente. DIFFICOLTÀ
Collocolo 5,5: viene sopraffatto dal centrocampo arcigno messo in campo da mister Caserta. In attesa di tempi migliori.
Di Gennaro 6: mette ordine e prende tante botte, resiste incredibilmente in campo per 95 minuti. La luce è lui.
Steffè 6: oggi l’impresa è ardua. Ci deve mettere tanta corsa ed esperienza oltre al solito servizio d'ordine.
Zecca 5,5: opaco tra le maglie biancorosse, prova ad imbeccare i bombardieri senza troppo successo. Sacrificato nel finale.
Caturano 5,5: imbrigliato tra i bestioni umbri, dura colpire oggi. Poche occasioni e una forma fisica da recuperare.
Bortolussi 5,5: anche lui sgomita ma fatica a trovare varchi. Nuova prova da punta d'appoggio, non incide come sa fare.
Maddaloni 6: la battaglia nella ripresa con l'armadio Vano è tosta. Se la cava uscendo a testa alta.
Sorrentino 5,5: entra per variare la manovra spenta del Cavalluccio. Manca il feeling con i compagni.
Russini 6,5: ingresso forse tardivo, si accende pian piano. Il pressing per il pari è merito suo che ci crede fino al triplice fischio. MICROWAVE
Zappella 6: davvero poco da segnalare eppure quel "poco" è sufficiente. L’assist per il gol è suo.
Nanni 6: solita arma delle ultime battute, contribuisce con la sua stazza a buttare giù il muro biancorosso.
Viali 6,5: un pareggio voluto che, tutto sommato, sa quasi di vittoria. I cambi gli danno ragione questa volta. Ampia dose di fortuna utilizzata in questo infrasettimanale, il prossimo impegno (Ravenna o Matelica) servirà per mettere punti e morale in cascina.
Longo 6: soffre le scorribande avversarie, spesso costretto a chiudere ma non disdegna la spinta in avanti.
Ricci 6: si risveglia dall'inizio horror e comincia a comportarsi da buon difensore. Gli errori non si rivelano decisivi.
Ciofi 6: rischia tantissimo nel primo tempo per un calcio di rigore. Spesso costretto al ripiegamento, evita guai peggiori ma viene sostituito quasi in fretta.
Favale 5: continua il periodo di involuzione. L’autogol è la prova evidente, da lì in poi crolla mentalmente. DIFFICOLTÀ
Collocolo 5,5: viene sopraffatto dal centrocampo arcigno messo in campo da mister Caserta. In attesa di tempi migliori.
Di Gennaro 6: mette ordine e prende tante botte, resiste incredibilmente in campo per 95 minuti. La luce è lui.
Steffè 6: oggi l’impresa è ardua. Ci deve mettere tanta corsa ed esperienza oltre al solito servizio d'ordine.
Zecca 5,5: opaco tra le maglie biancorosse, prova ad imbeccare i bombardieri senza troppo successo. Sacrificato nel finale.
Caturano 5,5: imbrigliato tra i bestioni umbri, dura colpire oggi. Poche occasioni e una forma fisica da recuperare.
Bortolussi 5,5: anche lui sgomita ma fatica a trovare varchi. Nuova prova da punta d'appoggio, non incide come sa fare.
Maddaloni 6: la battaglia nella ripresa con l'armadio Vano è tosta. Se la cava uscendo a testa alta.
Sorrentino 5,5: entra per variare la manovra spenta del Cavalluccio. Manca il feeling con i compagni.
Russini 6,5: ingresso forse tardivo, si accende pian piano. Il pressing per il pari è merito suo che ci crede fino al triplice fischio. MICROWAVE
Zappella 6: davvero poco da segnalare eppure quel "poco" è sufficiente. L’assist per il gol è suo.
Nanni 6: solita arma delle ultime battute, contribuisce con la sua stazza a buttare giù il muro biancorosso.
Viali 6,5: un pareggio voluto che, tutto sommato, sa quasi di vittoria. I cambi gli danno ragione questa volta. Ampia dose di fortuna utilizzata in questo infrasettimanale, il prossimo impegno (Ravenna o Matelica) servirà per mettere punti e morale in cascina.
Se Aurelio avesse avuto più pazienza e fosse rimasto avrebbe giocato molto nel girone di ritorno. Tonetto mi sembra troppo acerbo invece.
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