martedì 29 dicembre 2020

2021 alle porte: il punto sul mercato del Cavalluccio

Qui Villa Silvia - Il finale di 2020 del Cesena è stato a dir poco strepitoso. La vittoria dell'antivigilia di Natale ottenuta sul campo dell'Imolese è stato soltanto l'ultimo episodio di un periodo positivo che ha portato i bianconeri fino al quarto posto in classifica a soli due punti dal trio Padova - Sudtirol - Modena. Impossibile non lodare l'operato tecnico di William Viali e quello strategico di Moreno Zebi Proprio il direttore sportivo dovrà lottare a gennaio per puntellare una squadra solida e con alcuni punti fermi e inavomibili. Ciofi, Steffè, Bortolussi, Ardizzone, Gonnelli, Russini, Nardi: ognuno con una storia diversa, ognuno fondamentale nel cammino intrapreso nella parte di stagione e, di conseguenza, per il girone di ritorno ormai alle porte. Perché no, anche per il futuro meno prossimo. Gli allenamenti al quartier generale di Villa Silvia riprenderanno giovedì 31 mentre sabato 9 gennaio ci sarà il big match all'Orogel Stadium Dino Manuzzi contro la capolista Sudtirol. Prima di "tornare in campo" parliamo di calciomercato, argomento che ci terrà compagnia nei prime settimane del nuovo anno.

Notizie calciomercato. Uno dei buchi da coprire riguarda lo slot del terzino destro. Ciofi è più portato a compiti da marcatore puro che da fluidificante, Longo ha dimostrato il proprio valore solo contro Samb e Imolese mentre Munari è stato adattato nel ruolo a inizio campionato. Torna quindi di moda Riccardo Spaltro, classe 2000 già trattato in estate ma rimasto alla Spal: tornato dal prestito alla Cavese, ha giocato solo in Coppa Italia e i ferraresi potrebbero spedirlo per sei mesi a Cesena.
Sulla fascia opposta, per un Favale in rampa di lancio c'è un Aurelio mogio mogio. Il Sassuolo aveva inviato il ragazzo in Romagna con l'obiettivo di giocare, le sole cinque presenze potrebbe spingere il club emiliano a riprenderselo.
Problema simile per Satalino: quando esplose Gigio Donnarumma si parlava di lui come "l'altro" portiere da seguire della classe del '99. Hype normalizzato, discreta carriera in Primavera e i primi prestiti in C. Il suo arrivo in riva al Savio di fatto ha spazzato via l'ormai dimenticato Marson. Le prime indecisioni tra i pali e l'infortunio alla caviglia hanno aperto le porte a Nardi, dodicesimo perfetto trasformatosi in numero uno affidabile proprio quando il Cesena ha cominciato ad ingranare. Satalino out? Chissà... La sua eventuale partenza aprirebbe un altro interrogativo. Prendere un secondo in grado di coprire le spalle a Nardi o un big in uscita da categorie superiori?
A centrocampo serve una pedina di categoria in grado di giocare tante partite, fare fatica e sacrificarsi. Steffè docet, arrivato da svincolato e diventato nel giro di un mese il must have del guardaroba di mister Viali. Il suo rinnovo scatterà alla presenza numero 25, ci arriverà con un filo di gas. Per rinforzare la mediana si pensa a Federico Angiulli della Sambenedettese, già visto e ammirato nella recente sfida al Manuzzi. Si guarda anche in casa del povero Livorno dove è in uscita Davide Agazzi, centrale con oltre 200 presenze tra B e C: osservato anche in cadetteria, sarebbe davvero un colpo di lusso. In uscita Alessandro Sala, destinato a tornare al Milan dopo le occasioni concesse da Viali e non sfruttate.
17 partite, 10 gol, il ragazzo che Zebi farebbe sposare a sua figlia. Non è un segreto, Mattia Bortolussi è l'uomo copertina della squadra. Il Perugia vorrebbe farlo suo per tentare la rimonta nel girone di ritorno; l'Entella, ancora scottata dalla perdita di Ardizzone, chiede una mano al Cavalluccio. Il quadriennale siglato in estate parla chiaro, il Cesena punta molto sul ragazzo marchigiano. Ci sono altri club di B interessati ma cederlo (anche a cifre "fuori mercato") sarebbe un suicidio.
Sempre in tema di attaccanti, il caso Caturano preoccupa la società. Il capitano ha visto il campo solo nelle prime giornate, l'infortunio muscolare ha fatto sì che Bortolussi esplodesse. Dopo un paio di mesi in infermeria è arrivata la ricaduta. Tempi di recupero? Un mese, forse due. Zebi sta dalla parte del numero 9 ma con un occhio dovrà trovare un attaccante di supportare e/o sostituire bomber Borto in caso di necessità.

4 commenti:

  1. In realtà a livello numerico in attacco saremmo anche a posto così, avendo due giocatori per ruolo, anche senza caturano. Il problema è che Nanni non offre abbastanza sostanza come vice di bortolussi. Nanni ha fatto anche benino, ma non vede la porta e non sarebbe un sostituto adeguato, al di là di qualche spezzone di gara qua e là.

    In difesa, a me ciofi convince forse più da terzino destro che da centrale. Io proverei forse a prendere invece un centrale, magari duttile, che sappia fare anche il terzino.
    E se parte Aurelio, probabilmente meglio che sia un centrale/terzino sinistro.

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    1. Per me l unico reparto da rivedere ,e non poco, é il centrocampo...il resto va bene così ...almeno due centrocampisti buoni se vogliamo davvero fare un salto di qualità.
      Capanni ( e Koffi) fra gli intoccabili più che Ardizzone

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  2. Sul sito della fiorentina dicono che potrebbe partire koffi. Fosse così avrebbe senso sostituirlo con uno che possa fare la punta centrale in sostituzione di bortolussi, ma anche giocare con bortolussi. Insomma una fava per due piccioni.

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    1. Koffi non sta trovando molto spazio, il campionato è lungo e ha le potenzialità per giocare tanto. Sarei cauto con le voci che lo fanno lontano da Cesena già a gennaio.
      Un vice/una spalla di Bortolussi servirebbe, vedremo Zebi cosa vorrà fare...

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