domenica 2 febbraio 2020

Piacenza - Cesena 1-1 24° giornata Serie C 2019/2020

 PIACENZA CESENA 1-1 (30' Polidori rig., 46' Ardizzone) 

Sintesi
Il Cesena è chiamato al riscatto a Piacenza dopo l’avvio pessimo del 2020 con appena 1 punto raccolto in 4 partite. Prima di Viali in panchina dopo l’esonero di Modesto e gara da ex per il neo bianconero al Garilli. Primo sussulto dei romagnoli al 6’ con un duetto tra Russini e Valeri che innesca la conclusione di Franco che para Mazzini sicuro. Buona verve fino ad ora per il Cesena! Nebbia fittissima e visibilità ai minimi termini, il Piacenza si fa vedere ma è bravo Marson e chiudere lo specchio nonostante il problema del meteo! Butic sul fondo al 9’, anche lui si rende pericoloso. Al 13’ Borello apre per Russini, stop e tiro a giro che finisce di pochissimo a lato! Il Piacenza si fa vedere al 28’ con uno spiovente di Sestu dalla destra da calcio da fermo e l’arbitro Monaldi decreta un calcio di rigore per un tocco di mano di Ardizzone: nessuna protesta. Dal dischetto va Polidori che infila Marson alla mezz’ora! Risponde solo al 39’ Franco dalla distanza e Mazzini devia in corner! Squadre negli spogliatoi senza minuti di recupero. Qualcosa dovrà cambiare per il Cavalluccio perché la reazione è venuta meno dopo il gol incassato, anche se la gara fino a quel momento era stata condotta alla pari.
Si ricomincia con gli stessi interpreti di inizio partita e il Cesena la pareggia subito: cross di Zampano dalla destra e colpo di testa di Ardizzone che tutto solo infila Mazzini! Al 55’ Russini salta di netto Pergreffi e dalla punizione Valeri spedisce tra le braccia di Mazzini. Al 62’ colpo di testa alto di Brignani su rimessa di calcio di punizione. Primi innesti per entrambe le fazioni: Caturano rileva Russini nel Cesena al 64’, mentre per il Piacenza ecco Borri e l’ex Franchini per Marotta e Nannini. Viali innesta al 78’ Rosaia per Ardizzone! Dentro Nico e Sylla per Cattaneo e Paponi al minuto 80. Nebbia che negli ultimi 10 minuti ha invaso il Garilli e la visibilità è pari a zero. Dentro Capellini per lo smarrito Butic al minuto 86. Non accende più nulla fino al 95’, nebbia che la fa da padrone e primo punto per Viali su un campo difficile.

Il pagellone
Marson 6: attento nei rari squilli dei locali. Viene impegnato solamente in occasione del penalty indovinando il lato giusto per tuffarsi senza riuscire a toccare il pallone.
Zampano 6,5: messo sotto contratto per fare l'esterno a tutta fascia, sarà presubilmente il terzino destro da qui a fine stagione. Buona lena, è suo il dolcetto per Ardizzone. Faccia tosta da vendere... il Cesena ne ha bisogno. FAZA DA CUL
Ricci 6: giornata di sostanziale tranquillità per il rientrante Luca. Davanti lui De Feudis e soci non concedono nulla, si limita a guidare i compagni nel gioco dal basso.
Brignani 6: ritorno alla normalità per il ragazzone di proprietà felsinea. Pericoloso - come deve, come sa - sui piazzati in zona offensiva.
Valeri 6,5: poco cambia, esterno di centrocampo o terzino di fascia mancina gioca allo stesso modo. Là dietro c'è poco di cui preoccuparsi e nel nebbione piacentino può aprire il gas.
Ardizzone 6: protagonista del match. Un suo tocco di mano (pare, non siamo certi, una nebbia così nemmeno nelle sbornie giovanili al Vidia) regala l'unica vera occasione al Piacenza. Trova la rete con un gran taglio in area, mossa proibita nello schacchiere di Modesto. Nel mezzo, buone giocate e una serie di vaccate.
De Feudis 6,5: riferimento nel grigio panorama in riva al Po. Di fatto, il Piacenza bussa e il Conte non apre mai il portone del castello. La prestazione negativa di Triesta? Acqua passata.
Franco 6: diligente soldatino al fianco del capitano. Sa cosa fare con la sfera tra i piedi, spesso va a riprendersela con sagacia. Da mezzala può regalare gioie e riscattare una stagione in chiaroscuro.
Borello 5,5: le sue serpentine sono perfide e bastarde, gioie e dolori per il Cavalluccio. Totalmente a zonzo nel primo tempo, nell'intervallo accende i fendinebbia e comincia a giocare a calcio.
Butic 5: solitario nella notte va, se lo incontri gran paura fa, il suo volto ha la maschera. Un ritornello che ormai non vale più per Karlone che da tempo vaga, si muove, spreca i pochi palloni che riesce a conquistare. L'UOMO TIGRE SMASCHERATO
Russini 6,5: turbo nell'attacco bianconero. Il tiro a giro a inizio match non trova la porta, offre tanti spunti sul lato sinistro che, soprattutto da Butic, non vengono colti.
Caturano 6: Viali lo butta dentro per tentare l'uno-due. Un'entrata a martello di Borri lo azzoppa, regge in campo fino alla fine senza però trovare il guizzo vincente.
Rosaia 6: forza fresca, non riesce a incidere in una contesa ormai indirizzata verso il classico pareggio tranquillo.
Capellini sv

Viali 6: il Cesena fa la partita e la pareggia. Sostanzialmente, il gol avversario è frutto di un rigore concesso per una topica di Ardizzone (o comunque un bianconero). La squadra va sotto e trova una reazione appena messo piede in campo dopo l'intervallo: buonissimo segnale. Diciamocelo: l'importante era non perdere e il Cavalluccio porta a casa un buon punto.

Curva Nord Piacenza 5: sparuta presenza nel nebbione. Rimasti in poco a sostegno dei biancorossi, si segnalano per il classico Romagna Mia in chiave emiliana che non fa ridere nemmeno i fan della comicità di Checco Zalone.

Curva Sud  settore ospiti Cesena 6,5: quasi trecento al seguito, il periodaccio bianconero non aiuta nei numeri. Buona parte della tifoseria arriva in treno proprio come ai vecchi tempi.

2 commenti:

  1. Il fallo di mano credo sia stato di borello.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' stato Ardizzone, l'ha ammesso nelle interviste di fine partita.

      Elimina

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti