venerdì 4 novembre 2016

Brescia - Cesena 3-2 13° giornata Serie B 16/17

BRESCIA CESENA 3-2 (13' e 20' Torregrossa, 66' e 75' Ciano, 84' Martinelli)

IL RACCONTO DELLA GARA
Il Cesena scende in anticipo al Rigamonti contro il Brescia. La notizia è che la prima gara di Camplone vede la conferma del 4-3-3 di Drago con Falasco e Kone in campo al posto di Filippini e Laribi rispetto a quello che si diceva alla vigilia. Appena 10 punti del Cesena che è al penultimo posto con Latina e Vicenza, mentre il Brescia naviga 5 punti sopra. 
Primo pericolo per il Brescia: Caracciolo e Torregrossa chiudono un bel triangolo, con Perticone che non libera bene, l'Airone può quindi calciare un missile sul primo palo ed Agazzi spedisce di pugni in corner. Il Cesena però gioca veloce e bene sulla sinistra, con Garritano e dall'altra parte Balzano. Al primo vero affondo però succede il patatrac al 13': Coly se ne va sulla sinistra, rasoterra che Perticone in scivolata non ci arriva, nemmeno Caracciolo sul primo palo ma Torregrossa non perdona e sigla di piattone il vantaggio per 1-0!
Il colpo subito fa male e al 20' Torregrossa fa la voce grossa: da solo tiene in scacco tre avversari, stoppa dal limite una palla lunga di Caracciolo e entrando in area scocca un bel diagonale su cui Agazzi può solo deviare sul palo ma la sfera finisce in rete per il 2-0. Inconcepibile lasciargli fare tutto da solo con così tanta libertà. Risponde alla grande il Cavalluccio con una sciabolata di Kone debiata da Somma, ma Cinelli in volo compie un miracolo. Dal corner, su rimessa, Ciano raccoglie e mette dentro un pallone teso, ma Djuric da ottima posizione spara fuori! Doppia occasione quindi per il Cesena che spreca tutto. Il pressing sale e arriva un'altra palla gol: Garritano di controbalzo vede negare la gioia dell'accorcio ancora da un super Minelli! Incredibile, va tutto storto. Esce Coly al 36' per infortunio, dentro l'ex Andrea Rossi. Allenta il pressing una punizione tirata male di Caracciolo, ma i bianconeri si portano prepotentemente in avanti, addirittura dalla distanza ci prova Balzano al 42', Minelli para centralmente. Poco prima di andare negli spogliatoi, anche Kone vuole timbrare il cartellino, ma da Minelli non si passa. Quanta sfortuna negli ultimi 11 metri! 
Dalle statistiche emergono ben 4 tiri nello specchio e addirittura una netta supremazia nel possesso palla, due dati molto nuovi per i bianconeri che riprovano a ripartire nella ripresa da dove erano rimasti per tentare di riequilibrare il risultato. Il Cesena riparte in velocità, Garritano prova la botta ma è troppo defilato. Al 58' nuova occasione: Ciano imbecca Garritano, al momento del tiro Minelli chiude lo specchio con un piede. Al 62' fuori Cinelli e Garritano per Laribi e Dalmonte: cambi secchi per Mister Camplone. Il Cesena rimane sempre in avanti e su un cross, Ciano viene atterrato in area da Torregrossa su ripiegamento difensivo. Rigore al 65' e Ciano riapre la gara spiazzando Minelli. I bianconeri spingono forte ed è assedio totale, il Brescia è barricato nella sua metà campo. Brocchi innesta Sbrissa al 72' per capitan Caracciolo che lascia la fascia a Pinzi. Il pari meritato arriva al 75': Djuric allarga per Ciano che rallenta, aspetta il raddoppio dopo l'ex Rossi e col sinistro la mette a giro sotto l'incrocio dove Minelli non può arrivare!!! Esplode la panchina!
Brocchi toglie Ndoj per Rosso e prova a spezzare il break, ma Kone serve per Laribi dall'area piccola una colossale palla gol che spara sopra la traversa!!! Esce Djuric appena ammonito e nervoso al 81', dentro Rodriguez. Il gol partita però è di Martinelli: Bisoli pulisce un bel pallone, accentra per Sbrissa che allarga per Martinelli, micidiale il sinistro di biliardo che con l'aiuto del palo si infila alle spalle di Agazzi al 84'. Il fuoco vivo del Cesena si spegna e i minuti di recupero sono 4'. Non accade più nulla e il Cesena torna con le pive nel sacco. La cura Camplone per essere ha funzionato ma è inconcepibile, un brutto sogno, vedere la squadra che comunque oggi ha dominato per possesso e supremazia territoriale, ferma  10 punti.

PAGELLONE
Agazzi 5,5: ok, loro tirano quattro volte, fanno tre gol e due di questi palloni sbattono sul palo prima di entrare. Grandissime colpe no, leggera mancanza di reattività sì. REFERENDUM
Balzano 6,5: sempre bene la featuring con Ciano, cross e inserimenti con i tempi giusti. Là dietro si balla, soprattutto nel primo tempo, ma si sopravvive onestamente. SANO CORRIDORE
Perticone 6,5: il difensore perfetto. Quel rompiscatole di Caracciolo prova a mandarlo in bestia, il nostro affila il gomito e tiene a bada la lingua del capitano bresciano. L'AMICO PERFETTO
Ligi 5: Falasco lo sta ancora riprendendo a cattive parole: il centralone canna un passaggio su tre. Alza la sbarra sul 2 a 0 dove lascia spazio e tiro per Torregrossa. E Capelli osserva dalla panchina... MI SCATTA IL MOSCONI
Falasco 5,5: lascia libero Torregrossa nell'azione che sblocca il match. Tanta corsa come d'abitudine e la nostra convinzione che lo vedrebbe perfetto in un centrocampo a 4 o a 5. LICHTSTEINER COATTO
Cinelli 5,5: ancora lontano dall'essere determinante o anche solo un giocatore meritevole dello "sforzo" compiuto dalla dirigenza per portarlo a Cesena. Poco preciso, eppur ci prova. Attendiamo la sua resurrezione. CI CREDIAMO
Cascione 6: lo Schiavone buono è una chimera, quello visto finora è in infermeria. C'è il Cascio che pesta e ci pensa otto secondi prima di allargare il gioco. Fa meglio di "quello che era a Livorno", a dimostrazione che potrebbe andare peggio. CHI SI ACCONTENTA... SI ACCONTENTA
Kone 6: non chiedetegli di passarla nei piedi del compagno. Può solo spezzare (alla grande) il gioco avversario, sul resto ci si affida al fato. SCARPINI PESANTI
Ciano 7,5: finalmente non gioca più a stretto contatto con la linea laterale. Gara in crescendo: nella ripresa guadagna un penalty, lo trasforma e poi invento il golazo a giro col mancino. Camillone, ci eri mancato. IL GIOCATORE
Djuric 6,5: impegna i centrali e apre praterie per il resto della squadra. Era in diffida, si fa ammonire volontariamente per farsi squalificare in vista di domenica prossima quando sarà in giro per l'Europa con la nazionale bosniaca. SERIE B IGNORANTE
Garritano 6: la fisionomia da Jerry e la sfiga di Tom. Potrebbe spaccare il mondo ma spara due palle addosso al pigliatutto Minelli. Mette continuamente in subbuglio la difesa di casa. MA QUANDO SEGNI?
Laribi 5,5: il pallone del possibile 2 a 3 vola lontano lontano. O è scarso o gli astri non gli danno ragione. Ci affidiamo alla seconda opzione, in attesa di tempi migliori. SATURNO CONTRO Dalmonte 6: Camplone lo butta in campo per Garritano. Nulla di strepitoso ma si dimostra più concreto dell'ex Inter. SBAGLIO POCO E GIOCO MEGLIO
Rodriguez sv

Camplone 7: il Cesena gioca la sua miglior partita dall'inizio del campionato e perde. C'è qualcosa che non va? Ovvio, è doveroso riconoscergli i giusti meriti. La squadra non va in paranoia dopo il 2 a 0 e continua a produrre azioni e a mantenere posssesso di palla e supremazia territoriale. Per ora può bastare.

Curva Nord Brescia 7,5: il curvone posto le Prealpi, con la nuova struttura, fa davvero una bella impressione. Tanti cori per coinvolgere ogni singolo tifoso. A centrocampo striscione per ricordare l'amicizia tra le tifoserie.

Curva ospiti Cesena 7: in 150 scarsi vanno a consolidare il gemellaggio. Gli ultras arrivano tardi causa traffico ma fanno in tempo a vedere un bel match. Scambio di cori con i locali, ossa rotte ma al bar è sempre festa.

INTERVISTE POST PARTITA
Andrea Camplone
"Abbiamo giocato 70 minuti nella loro area e se andiamo a vedere i loro gol sono da fuori. Dopo il 2-2 erano morti, poi se Laribi l'avesse messa dentro.. Gol mangiato e gol subito, questa è la legge del calcio, loro hanno sfruttato bene le loro occasioni ma la reazione c'è stata. Dobbiamo lavorare su tutto: sul gioco, sugli errori che abbiamo commesso. Dovevamo essere più svegli sui due gol di Torregrossa, hanno battuto velocemente a difesa schierata in entrambe le occasioni e siamo più esperti del Brescia. C'è poco da rimproverare, tre errori e siamo stati puniti. Ci voleva un po' più di concentrazione, abbiamo perso, rimane la grande prestazione costruita in 4 giorni, poi lavoreremo tanto in settimana. Dalmonte? Ha avuto un principio di febbre con Kone e Djuric quindi non li ho schierati tutti. Anche Laribi ha fatto bene ma non ha i novanta minuti, mentre Rodriguez negli ultimi 10 minuti non pensava nemmeno d'entrare e domenica sarà in campo, mi aspettavo qualcosina in più da lui".

Cristian Brocchi
"Abbiamo tenuto bene il campo e risposto bene nel primo tempo andando sul 2-0, ma nella ripresa siamo andati in forti difficoltà contro una squadra che nelle corsie ci metteva in difficoltà. La squadra dopo che è stata recuperata di due reti è riuscita a fare il 3-2 e non posso che fare i complimenti ai miei. Siamo una squadra di giovani, dove gli altri potrebbero mollare, noi siamo venuti fuori caratterialemente. Il Cesena poteva chiudere la partita ma è dimostrazione di avere gli attributi reagire e non accontentarsi del 2-2. I romagnoli non capisco come possano essere in quella posizione di classifica e ne usciranno con queste qualità. Play-off? I ragazzi sono giovani e devono continuare a lavorare molto".

5 commenti:

  1. Perticone 6,5???....ieri sera 5 mi pare anche troppo!!!, errori e insicurezza completa, non preciso e sempre in ritardo (se Magnusson avesse fatto una prestazione cosi anno scorso chissà quamto gli avreste dato ).
    Concordo invece su falasco..una difersa e tre con Falasco e Balzano liberi di spingere di piu sulle fasce???...io proverei

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    1. Perticone è l'unico difensore che salva la faccia. Insicurezza ed errori ne vedo pochi, non sempre è preciso negli interventi ma non ha colpe nei 3 gol subiti. Magnusson è un caso a parte, un buon difensore da B con qualche difetto di concentrazione.
      Per fare la difesa a 3 devi avere almeno 3 centrali affidabili, ora hai Perticone e forse Capelli.

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    2. In genere è cosi, ma nelle 2 ultime partite non mi pare, e ieri sera almeno sul primo goal ha le sue colpe. comunque teniamo conto che rientra da un infortunio. e spero che ritorni presto alle prestazioni delle prime partite
      A me Rigione (che non sapevo neanche chi fosse, non posso negarlo) nelle due partite dove l ho visto giocare non mi è dispiaciuto...anzi

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  2. Il problema è che non abbiamo 3 centrali decenti per giocare a 3 dietro e nemmeno alternative valide sulle fasce per fare quel modulo.

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