martedì 8 dicembre 2015

Cesena - Trapani 0-0 17° giornata Serie B 15/16

CESENA TRAPANI 0-0
Highlights 17° giornata Serie B Cesena - Trapani 0-0http://www.blackwhiteskin.com/2015/12/cesena-trapani-0-0-17-giornata-serie-b.html
Posted by BLACK WHITE SKIN - Cesena Calcio on Lunedì 14 dicembre 2015

IL RACCONTO DELLA GARA
Il Cesena affronta il Trapani dopo la sconfitta subita a Crotone sabato scorso. Cascione e Rossetti al posto di Kone e Molina, il 4-2-3-1 è il modulo scelto da Drago per contrastare la squadra di Cosmi. Subito ospiti avanti al 5’ con Coronado che serve Eramo, pallone alto. Si vede il Cesena al 9’, Kessie cercato da Ragusa, il pallone non arriva a destinazione; 11’, di testa Garritano, blocca Nicolas. Trapani in attacco, vari corner ad impensierire Gomis, al terzo (20’) Citro non trova lo specchio. Scozzarella ferma Garritano al 21’, primo giallo di giornata. Magnusson, che fai?!?
Al 23’ l’islandese non controlla un semplice passaggio, Citro arriva solo davanti a Gomis che non si fa battere! Un minuto dopo è Eramo a sporcare i guanti del portiere che blocca in due tempi un tiro da fuori area. 31’, torna in attacco il Cesena con una botta di Sensi che finisce tra le braccia di Nicolas. Ci prova Garritano al 37’, pallone a giro che non trova la porta. Anche Perico dice la sua, al 40’ cross di Ragusa per il difensore che in acrobazia mette a lato. 2 minuti di recupero e tutti nello spogliatoio. Poche emozioni e un brivido provocato da Magnusson, Sensi con il passare dei minuti è arretrato in linea con i centrocampisti.
Alla ripresa c’è Kone per Cascione, prova incolore per l’ex Pescara, scelto da Drago alla vigilia per coprire le avventure di Sensi che però non hanno trovato gioie. 48’, giallo anche per Caldara che ferma Montalto. 52’, acuto Cesena con Garritano che crossa per Rosseti, pallone poi a Kone che tira e trova la deviazione di Rizzato. Ancora bianconeri al 58’, Garritano manda fuori senza dar problemi a Nicolas. 61’, dentro Molina per Garritano. 63’, Kessie entra in area e passa a Ragusa, colpo di testa alto di poco. 66’, incomprensione di Kone che perde palla in mediana, Coronado in contropiede viene fermato dal rapido Magnusson, paura per il Cesena! 69’, Ragusa per Rosseti in area che però perde ancora palla, partitaccia per la punta. 75’, rosso per Raffaello! Entrata a forbice su Ragusa, Marini non ci pensa due volte e manda l’amaranto sotto la doccia. 80’, doppio cambio: Terlizzi per Citro e Moncini per Kessie. Rossetti all’82’ viene ammonito dopo un controllo difettoso di mano in area, giallo eccessivo. 86’, Renzetti per Moncini, incornata debole. Un minuto dopo Kone si tuffa di testa ma Nicolas para. Rosso per il Cesena all’89’! Caldara perde palla in attacco, contropiede ospite e lo stesso difensore falcia Coronado vicino all’area: secondo giallo per lui. 3 minuti di recupero e nessun’altra emozione, 0-0 tra Cesena e Trapani. Servono punte e alternative alle magie di Sensi: questo Cesena non è da playoff!

PAGELLONE
Gomis 6,5: fuori fa freschino e gioca con il completo corto. Gli bastano un paio di tuffi per scaldarsi e giustificare la presenza. Salva un contropiede importantissimo nel primo tempo. HOT MAN
Perico 6: in avvio di match leggermente più alto rispetto a Renzetti, osa affondi e sortite offensive. I risultati non sono buoni ma, a differenza di altri, non molla mai la presa. Nel finale rintana dietro garantendo sicurezza. TIENI DURO FINCHÉ PUOI
Caldara 5: gli avversari abbaiano ma non mordono. Si notano difficoltà nella normale gestione della palla sulla trequarti, una novità per l'ex Trapani. Ad un minuto dal 90' ristabilisce la parità numerica sbagliando un controllo in attacco e rientrando in ritardo con secondo giallo annesso. TREMOLINO Magnusson 6: un po' in affanno come il compare di difesa, è un brivido continuo quando gioca il pallone. Ritorna in pista con recuperi importanti per coprire le falle di Caldara. TAPPABUCHI Renzetti 5,5: centinaia di cross fatti guardando solo il pallone e mai i compagni, regali per Nicolas e compagni. Nemmeno dietro va bene dove subisce le spinte offensive avversarie. ZUCCONE
Kessie 5: qualche compito difensivo in più per l'ivoriano, match non proprio esemplare. Testa bassa, a metà ripresa perde una palla pericolosissima a metà campo, entra nel tunnel e non ne esce. Drago lo ritrova togliendolo subito dal campo. BLACK HOLE
Cascione 5: prova negativa per il capitano odierno. Troppe palle perse e scarse garanzie da mediano a protezione di Sensi. Giornata da dimenticare, terminata già al 45'. LUNA NERA
Ragusa 6: è l'unico attaccante che crea reali grattacapi agli uomini di Cosmi. Scarso appoggio dal resto della ciurma, le sue soluzioni non portano denari. LUPO SOLITARIO
Sensi 5,5: nasce trequartista, muore mediano. All'inizio fa solo da appoggio per le ali e mai per Rosseti, sempre con stile ma poca ciccia. Nel finale il ritorno al 4-3-3 con un paio di perse da galera. GAMBERO
Garritano 5,5: manca il suo brio nella partita bianconera, cerca quasi unicamente il fondo e di rado guarda la porta. Limitarlo è compito facile per la difesa trapanese. SGASSATO
Rosseti 4,5: "Mi chiedo ancora che ci faccio qui". Eiffel 65, Voglia di dance all night. Sì, là davanti c'è poco da ballare e tanto da rivedere. Zero tiri, zero sponde. Non trova sorrisi amici da Sensi e compagni, nessun taglio per ricevere la sfera. PALO IN PISTA
Kone 6: rileva Cascione e si piazza sul centrodestra. Nemmeno malaccio, siamo sinceri, l'insufficienza automatica che spesso gli diamo viene disattivata. È il centrocampista più propositivo e concreto, discreta la fase difensiva. È il primo passo verso il 6 di media. COSÌ KONE
Molina 5,5: forze fresche per scardinare la difesa a 3/5/8 del Trapani. Fatica vana, poche occasioni per giocare bene il pallone, spesso pesta i piedi di Kessie e Renzetti. FATTI PIÙ IN LÀ
Moncini sv

Drago 5: la conversione al 4-2-3-1 dura un'ora, forse meno. Sensi altissimo per poi tornare regista davanti alla difesa, Cascione e Kessie in versione horror, Rosseti fuori forma e fuori da ogni schema, Caldara che fa peggio di Magnusson, ci manca solo che Moncini cominci a segnare triplette in sequenza. Questo non è il Cesena visto fino a un mese fa e nemmeno quello che può ambire ai playoff. È dura lontano in trasferta, ora lo è pure quando si gioca al Manuzzi. Pausa, ragionare e ripartire. Vercelli può significare tanto.

Curva Mare Cesena 6,5: dopo un po' di tempo si rivede una coreografia. Tanti ponpon bianchi consegnati in curva e gradinata per salutare l'ingresso in campo della squadra. Il brulè scalda la voce lì dove il Cesena non regala emozioni.

Curva ospiti Trapani 6: una trentina di sostenitori per i siciliani. Un bandierone, una pezza e uno striscione possono bastare per fare trasferta.

INTERVISTE POST PARTITA
Massimo Drago
"Abbiamo trovato difficoltà perché loro erano messi bene in campo, siamo stati lenti nel giro palla. Quando trovi queste difficoltà rischi anche di subire gol. 
Lavoriamo per la prossima vedendo le difficoltà avute oggi. Non abbiamo sviluppato bene la manovra perché arrivavamo sempre con un pizzico di ritardo e davamo loro la possibilità di piazzarsi a cinque dietro".

Serse Cosmi
"Abbiamo giocato così come avevamo preparato il match, nella ripresa ci siamo abbassati troppo. Facevamo fatica a ripartire, poi l'espulsione esagerata di Raffaello ci ha messo in difficoltà. Non meritavamo di perdere, c'è stato equilibrio.
Contro esterni di livello noi soffriamo, è normale metterci a cinque dietro. Dovevamo sfruttare le occasioni ma sono sincero: in un campo così difficile abbiamo fatto una partita di buon livello".

Stefano Sensi
"Oggi avviamo incontrato un Trapani aggressivo e ben organizzato. E' un punto guadagnato, è una di quelle partite dove era importante fare punti. Da domani penseremo già all’impegno di Vercelli e sono certo che l’affronteremo con la giusta testa e determinazione.
Personalmente mi trovo bene sia a giocare davanti alla difesa che da mezz’ala o trequartista, sono a completa disposizione del Mister, così come qualsiasi altro mio compagno, diamo tutti il massimo indipendentemente dalla posizione in campo in cui ci giochiamo.
Sapevamo che avrebbero creato una grande densità in mezzo al campo per cui abbiamo provato a sfruttare le fasce laterali pur avendo di fronte un avversario molto abile sulle palle alte.
Io e Cascione? Possiamo giocare assieme, lui è un grande giocatore con una buonissima visione di gioco e i suoi consigli e la sua esperienza non possono che aiutarmi nella crescita”.

Mirko Eramo
"Tutta la squadra sta rispondendo bene in campo. Soprattutto oggi abbiamo fatto un'ottima prestazione, di personalità, in un campo non facile. Faccio i complimenti a tutta la squadra per questa prestazione. Per le occasioni avute, soprattutto nel primo tempo, avremmo forse potuto ottenere qualcosa di più, ma torniamo a casa con un punto che dà continuità ai risultati positivi.
Il nostro schieramento ha un po' sorpreso il Cesena, siamo riusciti a metterli in difficoltà. Abbiamo avuto la personalità giusta. Peccato che non abbiamo creato per ciò che abbiamo creato, però dobbiamo ripartire da questa ottima prestazione per preparare la prossima gara fuori casa contro il Novara".

2 commenti:

  1. E se alla fine fosse meglio cedere sensi gia' a gennaio, rinfoltire le casse e prendere un onesto, esperto regista da B a basso costo?

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    Risposte
    1. Venderlo a gennaio non porterebbe vantaggi.
      E' più facile trovare l'opzione giusta a bocce ferme in estate, sia per il ragazzo (cederlo a una squadra gradita a lui?) che per la società (Sensi quanto vale ora e quanto potrà valere a giugno?). Incassare X milioni ora o tra sei mesi cambia tanto ma non tantissimo, la cessione avverrà a campionato finito.
      Altro piccolo appunto: chi comprare al posto di Sensi in caso di eventuale e remota cessione a gennaio? Il Cesena ha l'alternativa pronta in casa o da acquistare sul mercato? Se sì, ne varrebbe davvero la pena?

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