lunedì 30 settembre 2013

Cesena - Pescara 1-1 7° giornata Serie B 2013-2014

 CESENA PESCARA 1-1 (Granoche 73', Politano 88')

RISULTATO FINALE: CESENA PESCARA 1-1
CESENA Pescara 1-1. Big match del lunedì sera, approda il Pescara retrocessa lo scorso anno dalla Serie A. Pubblico delle grandi occasioni con ben 11270 spettatori, di cui quasi 700 nel settore ospiti, colorato di bianco e azzurro. Partono bene i padroni di casa, Renzetti scalda le mani a Pigliacelli già al 7' con un tiro cross insidioso. Anche Coppola al 16' ci prova dalla distanza, però il Pescara regge. Ritmi piuttosto lenti, con grande battaglia delle difese che non permettono di creare occasioni da rete. Gli abruzzesi si fanno così vedere dalle parti di Campagnolo solo al 25': Viviani dai venti metri la mette abbondantemente alla destra della porta. L'occasione grossa, col CESENA impegnato a spingere in avanti, ce l'ha Nadarevic. Consolini si infila al centro, allarga per il serbo rientrante in area ed il suo destro fa la barba al palo lungo! Grande giocata e manovra dei bianconeri, quasi vantaggio alla mezzora.
Dopo pochi minuti il Pescara si fa coraggio, ma è nuovamente dalla distanza che Cutolo può mettere problemi: Campagnolo respinge di pugni la sua conclusione. L'ultima occasione del primo tempo capita ancora a Nadarevic: è sua la girata dal limite che è imprecisa di un niente. Pigliacelli era comunque in ritardo e non ci sarebbe potuto arrivare. Dopo due minuti di recupero l'arbitro Ciampi manda tutti negli spogliatoi.
Bisoli cambia subito le carte: esce l'inguardabile Cascione e prende campo D'Alessando. Il match muta incredibilmente, col Pescara rintanato nella sua cuccia, mentre il Cavalluccio spinge come un forsennato. Già al 47' Renzetti la spara dentro, Tabanelli di un millimetro non insacca di testa! Passano i minuti e dalla distanza ci prova Coppola, di poco impreciso e poi D'Alessandro, dopo la bella rifinitura di Succi, spara alto dal dischetto! Al 60' avviene l'episodio che cambia la gara: Succi innesca D'Alessandro che si infila in mezzo ai due centrali, Pigliacelli non può fare altro che atterrarlo in area. Ciampi estrae il rosso diretto, ma Belardi, appena entrato, para una ciabattata di Succi! CESENA che si mangia l'occasione del vantaggio!!!
Non ci si scompone, i bianconeri vogliono il gol, ma è Nielsen al 66' a provarci ancora da fuori, nulla di fatto. Giunti al 70' Bisoli rileva il mostruoso Succi per Granoche. Mossa decisiva: D'Alessandro guadagna fallo sulla corsia sinistra. De Feudis esegue uno schema: secondo palo per Tabanelli che la rimette dentro di testa per Granche. Non deve fare altro che insaccare la palla!! Arriva così al 73' l'1-0 meritatissimo!
I Delfini provano la reazione, ma non c'è spinta corale, Marino si affida solo ai singoli. Nielsen e Maniero sono murati dalla corazza difensiva di Volta, Capelli e De Feudis. Negli ultimi minuti ecco quindi Tabanelli a provare a trovar gloria dalla distanza, ma ancora pecca di precisione.
Girandola di cambi a pochi istanti dalla fine: Politano subentra a Rizzo, Maniero lascia per Padovan e Alhassan fa rifiatare Nadarevic. Proprio il numero 7 abruzzese, al minuto 88' pesca il jolly di giornata. Prima ed unica scorribanda sulla destra, in zona Consolini e Politano tira fuori un tiro cross che si insacca sotto l'incrocio a difesa schierata! E' l'1-1 tra l'incredulità generale, colpo gobbo del Pescara!
Nei cinque minuti di recupero Consolini ha l'occasione di diamante di buttarla dentro con un piattone dall distanza, ma si spegne l'ultimo fuocherello di vittoria.
Dopo tanta fortuna, ecco la giustizia che riequilibra le sorti. Pescara di poco conto, con Marino che salverà la panchina così come Gattuso, ma ha le ore contate. CESENA in grande spolvero che fa intravedere i primi tratti di gioco. Più due punti persi che 1 guadagnato.

PAGELLE - Diamo i numeri! 
Campagnolo 6: incolpevole sul gol finale di Politano, entra in scena in tre occasioni degli avversari tutti dalla distanza. Non corre mai pericoli. THE VERDE
Consolini 6: regge bene l'urto, soprattutto nel primo tempo quando si rintana e deve coprire dalle scorribande di Rossi aiutato da Ragusa. Cresce e trova spazio, ma è dalla sua parte che Politano azzecca l'asso di briscola. JOKER
Volta 6,5: onnipresente. E' entrato in forma e anche oggi è invalicabile. Maniero e compagnia non lo riescono a scalfire. FERRO
Capelli 6,5: l'uomo bendato forma con Volta una vera e propria staccionata con base in cemento armato e filo spinato in cima. Cutolo e Maniero sono clienti da tenere a bada e li neutralizza. ATOMO
Renzetti 7: la solita furia sulla sinistra, corre su e giù come un forsennato. BENZINA
Cascione 4,5: gioca solo un tempo, ma tolti i centimetri che offre a centrocampo nelle palle alte, è un totale disastro. Ragusa e Rossi se lo bevono ad ogni falcata
De Feudis 6,5: recupera palloni a dismisura. Lo scontro Viviani - Nielsen lo vince lui. Offre anche la punizione che comporta il vantaggio di Granoche. RAGNATELA
Coppola 6: vedi il Conte, recupera palla ed ha visione di gioco. Alcune volte però si perde su se stesso. Che sia stanco? RIPOSINO
Tabanelli 5,5:di buono offre l'assist prezioso a Granoche per buttarla dentro ma oltre a questo non combina alto. Si registra una sua conclusione da fuori ed una mancata a pochi passi dalla porta. TUTTO QUI
Nadarevic 6,5: parte col freno a mano tirato, sbaglia molti appoggi e pare nervoso. Con gli spazi più largi nel secondo tempo cresce ed esce la sua classe. Non viene mai fermato o quasi da Rossi e Rizzo, ha tempo di svariare e puntare, con poca fortuna, alla porta di Pigliacelli. LUMINOSO
Succi 4,5: peggiore prestazione dell'anno, pochissimi palloni giocati, soprattutto nel primo tempo gioca a nascondino anche se i rifornimenti mancano. Deve ripiegare fino alla linea dei mediani, questo è lavoro di sacrificio. Ma da lui non ci si aspetta un rigore del genere con Belardi già a terra. Tiro quasi ciabattato e poco potente. Da lì perde la testa e Bisoli lo intuisce. NELLA FORESTA
D'Alessandro 7: il suo ingresso fa cambiare volto alla gara. Punge come un riccio di mare e crea dolori a tutto il reparto difensivo ospite. Fatto sta che sguscia via a Bocchetti e Balzano, tanto che Pignatelli si vede estrarre il rosso diretto. WANTED
Granoche 6,5: dopo la tristezza espressa in settimana, entra e segna. E' suo il colpo di testa che però illude solamente i bianconeri. Corre in gradinata ad abbracciare un amico. PREMIATO
Alhassan sv

Bisoli 6,5: sfiora l'impresa, fa bene a cambiare Succi demoralizzato. La mossa Cascione regge solo un tempo, ma è stato un errore farlo partire dall'inizio. Nadarevic è partito a rilento con qualche sbavatura ma poi si è dimostrato una spina nel fianco. Lo scacchiere è mutato però con l'ingresso di D'Alessandro.
Azzecca anche il gol del vantaggio. E' lui a dire a Tabanelli di spostarsi sul secondo palo.

Curva Mare 6,5: poco colore, ci sono un poì meno di bandiere e striscioni. Cori sostanziosi rinfrancati dal vantaggio e la Curva ha il compito di tenere testa alla furia sugli spalti degli abruzzesi. Qualche fumogeno e sciarpata di contorno. Il tutto si spegne al gol di Politano.
Ad inizio gara compare lo striscione: "3 anni sono passati, il tuo ricordo resta Edmeo".
Da segnalare i Casual nei Disinti inferiori, un gruppetto di circa 20 persone adicente la Curva Ferrovia praticamente.

Curva Nord Pescara 7: quasi 700 sono emigrati dal centro Italia per questa sfida. Bandiere e stendardi non mancano. Ma soprattutto la voce: quasi 90 minuti di sventolio, cori, grida ed anche urli. Senza sosta. Solo il gol di Granoche spegne gli animi, ma basti pensare al rigore parato di Belardi ed al pareggio e tutto torna ad alti livelli, nonostante la tessera la faccia da padrone.
Rischiano grosso però con l'accesione di ben 5 bombe carta.
Di sicuro il Giudice Sportivo colpirà dure, ma la tifoseria non si discute, per la Serie B è di alta scuola.

INTERVISTE POST PARTITA

Pierpaolo Bisoli
"Adesso mi arrabbio se sento ancora dire che il Cesena è fortunato. Questa sera abbiamo avuto almeno sei palle limpide davanti alla porta, mentre il Pescara nel secondo tempo non si è mai avvicinato alla nostra area e Campagnolo non ha toccato palla, gli abbiamo concesso solo un cross.... Sono strafelice, non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi ai quali negli spogliatoi ho detto di non essere tristi perché gare così di solito si vincono. Accetto il verdetto del campo in quella che è stata la nostra migliore partita di questo campionato, per questo non baratterei la prestazione della mia squadra con il risultato. Tredici punti o quindici punti in fondo non ci cambiano la vita."

Pasquale Marino
"Fino a quando siamo stati in parità numerica abbiamo giocato a viso aperto e la gara è stata equilibrata. Poi inevitabilmente in 10 contro 11 abbiamo sofferto il Cesena, poi alla fine abbiamo giocato il tutto per tutto e la nostra volontà è stata premiata. L'espulsione del portiere? Dalla panchina non ho visto bene, comunque il rigore ci poteva stare, mentre forse era sufficiente l'ammonizione perché D'Alessandro si era allargato e i difensori stavano andando a chiudere la porta".

Andrea Tabanelli
"Brucia molto questo risultato, sapendo che il Pescara con un solo tiro, anzi un cross errato, ha portato a casa un pareggio. Nessuno ora può dire che siamo fortunati".

Pablo Granoche
"Sono contento a metà: con un uomo in più e la partita in mano, nessuno si sarebbe mai aspettato quel cross beffardo. Guardando la classifica dispiace, ma se col Trapani abbiamo avuto 2 punti in più, oggi ne abbiamo altrettanti in meno. Il calcio è così. Il gol per me è arrivato, ora sono più fiducioso. Aspettavo questa occasione". 

2 commenti:

  1. Tabanelli ha fatto un gran lavoro tutta la partita, Campagnolo non è assolutamente incolpevole sul gol; rifatele 'ste pagelle va là

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  2. Nemmeno Neuer avrebbe parato il gol: è un cross sbagliato.
    Forse su Tabanelli qualcosa in più si poteva fare.. ma per due considerazioni dici che le pagelle sono da rifare? Va a guardare quelle della Gazzetta che fanno pena

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