lunedì 31 dicembre 2012

Il giorno dopo di.. Sassuolo - Cesena 5-0

La Gazzetta dello Sport - Il Sassuolo vola via e ha un gol per tutti
La Voce - Schiaffo al Cesena, Sassuolo troppo forte
Corriere Romagna - Per fortuna il 2012 è finito
Qui Villa Silvia -  Dopo la prima vittoria esterna del campionato è giunta la goleada subìta al Braglia di Modena. Il Sassuolo ha infilato la porta di Nick Ravaglia per cinque volte, ovviamente il Cesena non è stato in grado di controbattere e di rendersi realmente pericoloso. L'attaccante Boakye ha affondato il primo colpo dopo 17' mentre nella ripresa la valanga ha travolto l'esile banderuola bianconera. Le reti del secondo tempo sono state realizzate da Troianello, Bianchi, Berardi e Masucci dal dischetto. Espulso Ceccarelli per doppio giallo come già avvenuto quest'anno sullo stesso campo contro il Modena.
Da segnalare i 350 tifosi del Cesena, non come detto ieri un centinaio, che hanno fatto vedere ancora una volta grande attaccamento alla maglia. Circa 50 tifosi tesserati, per problemi di prevendite, hanno dovuto acquistare direttamente allo stadio un tagliano per i distinti a 15€ anzichè  a prezzo molto inferiore per poter accedere al settore ospiti. Un disgiudo non da poco. Invece i 30 ultras senza tessera sono rimasti fuori, ancora una volta.
Il Cesena scenderà in campo il 26 gennaio alle ore 15.00 contro il Vicenza che ieri ha perso 2-3 in casa contro lo Spezia. Nelle prossime quattro settimane che mancano, Bisoli dovrà compiere un arduo compito ovvero quello di fare integrare i nuovi arrivi ed eliminare le mele marce. La ripresa degli allenamenti è prevista per martedì 8 gennaio a Villa Silvia, Consolini ed eventuali nuovi arrivi dovrebbero scendere in campo già nei primissimi giorni del 2013.
Per quanto riguarda i nostri aggiornamenti, ci rivediamo il 2 gennaio come al solito con rassegne stampe e tantissimo mercato!

Il commento del post-partita
Difficile commentare quanto visto al Braglia, il risultato è lo specchio della situazione attuale del Cesena e del divario tra la squadra romagnola e il Sassuolo. Una corazzata pronta a salire nella massima serie contro una Armata Brancaleone destinata a sprofondare a fondo classifica, la squadra più forte contro la delusione del campionato, la compagine più virtuosa e solida a livello economico contro una delle più pericolanti e legate agli umori dei gruppi bancari. Il gruppo allenato da Di Francesco ha fatto pienamente il suo dovere e quello diretto da Bisoli non è stato in grado di reggere l'urto delle scosse provocate dai giocatori in divisa neroverde. Occorre riflettere in seguito alla "manita" rifilata da Boakye e soci, il Cesena ha imboccato da tempo una strada dalla quale rischia di non uscire. Gennaio sarà il mese dei cambiamenti, arriveranno in Romagna giocatori svincolati o giunti tramite prestiti gratuiti e scambi. Qualcuno ha già pensato di fare le valigie e partire verso nuove destinazioni, ci sono coloro che attendono proposte interessanti da qualsiasi categoria pur di fuggire da Cesena e quelli (temerari e testardi) che hanno deciso di aiutare Bisoli a salvare la squadra. Escludendo a priori inquietanti previsioni per il futuro (fallimento =  tanti saluti ai campionati professionistici?), una retrocessione sul campo comporterebbe scenari preoccupanti: la fuga delle maggiori società locali che negli ultimi mesi si sono rivelate fondamentali per il saldo di consistenti pagamenti; l'allontamento di una ulteriore fetta di spettatori guadagnata nel biennio 2008-2011 che tornerà a seguire il calcio davanti alla televisione; la perdita per il settore giovanile di un palcoscenico importante come il campionato Primavera; la sfiducia dei giocatori attualmente in rosa che rifiuterebbero di giocare in terza serie. Il futuro non è dei più rosei, ora la patata bollente passerà a Lugaresi e Valentini. Saranno loro a gestire il traffico in entrata e in uscita nel parco giocatori. Incrociamo le dita, mancano solo 20 giornate (salvo playout) al termine dell'agonia!

Il triplice fischio
Dopo qualche minuto arriva il primo episodio dubbio, per fortuna è rimasto l'unico eccetto il rigore finale. L'offside fischiato a Succi dall'assistente non era giusto, ma il cigno era in posizione regolare. La partita è sostanzialmente corretta e non ci sono casi aggiuntivi di scontri duri o irregolari.
Giuste le ammonizioni a Magnanelli, Catellani (per simulazione su Comotto), Succi e Gessa. Da segnalare che il rigore finale non era da concedere: Ceccarelli ha fatto fallo fuori area e l'espulsione per doppio giallo è quindi immeritata.
Gavillucci 5,5
Schenone 6 - Raparelli 5

2 commenti:

  1. A questa quadra purtroppo manca un'identità. La vedo dura risalire.... senza un portiere affidabile è ancora più dura! Comunque sia buon anno nuovo a tutti Voi da Walter!

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  2. Buon anno anche a te Walter!
    Manca un numero 1 affidabile, molto probabilmente giungerà un portiere che attualmente fa il dodicesimo in serie A.
    Sarà necessario sfoltire la rosa e prevedere acquisti validi, non è così facile vista la situazione di classifica ed economica.

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