domenica 27 novembre 2011

Highlights 13° Giornata di campionato 2011/2012 Cesena 2 - Genoa 0


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RISULTATO FINALE: CESENA - GENOA 2-0 [By iColas7]
CESENA Genoa 2-0. E' un CESENA fantastico, un CESENA che soffre e riparte, un CESENA che abbatte il Grifone dopo la vittoria agli sgoccioli ai danni del Novara. I bianconeri, galvanizzati dalla vittoria nel derby contro il Bologna, riescono ad offrire una prestazione decorosa ottenendo i primi tre punti casalinghi. All'11' il primo squillo romagnolo: Guana recupera un'ottima palla, e Malonga tenta la conclusione da fuori, conquistando un calcio d'angolo. Al 19' Martinho spara contro Frey, che chiude lo specchio della porta. Al 21' lo stesso brasiliano passa la sfera ad Antonioli, non curandosi della presenza di Palacio: l'argentino salta secco Von Bergen per poi perdere il contatto con la sfera ai danni di Antonioli, dopo una perfetta uscita. Dopo un quarto d'ora di studio tra le due squadre, il Genoa sfiora il gol al 37' con una splendida conclusione di Merkel all'angolino, ma ancora lo splendido Antonioli dice di no, respingendo la conclusione in calcio d'angolo. Un minuto più tardi è Von Bergen ad impedire a Palacio di ribadire in rete: dopo la sponda di Caracciolo, lo svizzero interviene in tackle sventando la minaccia. Termina così il primo tempo, con le squadre ancora inchiodate su uno 0-0 che ai romagnoli servirebbe poco, in attesa delle trasferte di Torino e Palermo. All'inizio della ripresa, il CESENA parte forte: al 45' Mutu non approfitta della conclusione di Parolo parata da Frey, calciando addosso all'ex Fiorentina. Al 52' lo stesso portiere francese nega la gioia del gol a Dominique Malonga, che dopo un fortunoso rimpallo non riesce a segnare il suo primo gol stagionale. Sulla ripartenza seguente, clamorosa palla gol per il Grifone: Mesto viene pescato regolarmente in area di rigore, mette in mezzo un pallone invitantissimo ma uno splendido Comotto evita la disfatta, salvando sulla riga il pallone del possibile 0-1. Al 62' duplice infortunio per i bianconeri: escono Malonga e Comotto, per fare spazio a Bogdani e Ricci. Al 69' la svolta del match: Parolo anticipa di testa Kaladze su lungo lancio di Von Bergen, la palla arriva a Bogdani che, trattenuto alle sue spalle da Moretti, cade vicino all'area piccola. Per Rizzoli di Bologna è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Adrian Mutu, memore di quello sbagliato contro il Chievo. Il rumeno però non tradisce le attese, tirando fuori dal cilindro uno splendido pallonetto che beffa Frey e porta in vantaggio il Cavalluccio. Il Genoa però non sembra intimorire i bianconeri, che approfittano dell'entusiasmo del proprio popolo raddoppiando all'80' con un magnifico e fantascientifico destro a giro che termina all'incrocio dei pali di Mutu, che si prende gli applausi più meritati da quando è a CESENA. Quattordici minuti dopo, compresi i 4' di recupero, il Manuzzi esplode di gioia: arrivano i primi 3 punti casalinghi e le prime giocate dell'asso rumeno.

PAGELLE - Diamo i numeri! [by Giunkolo]

Antonioli 6.5: decisivo su Palacio e Veloso con il punteggio ancora fermo sullo 0 a 0. Rischia di prendere gol in mischia nel finale ma viene salvato da Parolo. CERTEZZA
Comotto 5.5: il Rossi genoano lo costringe a non superare la linea di centrocampo. Probabile infortunio muscolare per l'ex Torino, alla faccia del sintetico di nuova generazione... PERCORSO INSIDIOSO
Benaloaune 6: prestazione sufficiente per il franco-tunisino. Contiene bene gli sterili Palacio e Caracciolo, nonostante tutto ad ogni tocco di palla il Manuzzi trattiene il fiato. RIPRESA
Von Bergen 6: le sue corde vocali sono riposate, il ritorno di Benalouane non lo ha fatto innervosire. Pochi pericoli e il solito mix di esperienza e tecnica. SAGGIO
Rossi 5.5: idem alla voce Comotto, soffre la velocita' di Palacio. Meglio da centrale (!) che da terzino, Campedelli dovra' farsi trovare pronto a gennaio per un innesto in mancina. SUPPLENTE
Ceccarelli 6: leggero calo rispetto al match del Dall'Ara, oggi fortunatamente arriva al termine con benzina nel serbatoio. Buona la corsa, meno le assistenze, nessun errore grave. REGOLARE
Guana 6.5: una spanna sopra i vari Merkel, Constant e Veloso. Dominatore del centrocampo, tanti contrasti e rari passaggi falliti. BARRIERA
Parolo 6.5: i piedi "a banana" della prima decade di partite sono stati sostituiti da precise stecche da biliardo. Bella l'azione che porta al 2 a 0, contropiede e lancio per Mutu libero di calciare. SCARPINI NUOVI
Martinho 6: mezzi tecnici da A medio-alta uniti ad una scarsa costanza lungo l'arco dei 90 minuti. Capace di saltare i difensori con agilita', spesso rovina tutto con passaggi sbilenchi. Nonostante cio', il ragazzo e' buono. STELLINA SPENTA
Malonga 5.5: bloccato tra la folta difesa del Genoa, squadra scesa in Romagna a giocarsela per il punticino. La grinta mostrata e' ai livelli della primavera 2010 ma manca sempre la pericolosita' negli ultimi metri. INTRAPPOLATO
Mutu 7: impalpabile nel primo tempo, letale nel secondo. Il cucchiaio su rigore e il tiro all' incrocio sono le immagini più limpide della prima domenica da Re del Manuzzi. PS: deve continuare cosi' fino a maggio, non saranno giustificate pause di riflessione. KILLER
Ricci 6: secondo gettone per il prodotto del vivaio romagnolo. Entra nella fase più calda dell'incontro e si dimostra giocatore valido. E' un Lauro con una decina di anni in meno: questo e' bravo davvero. TACCUINO
Bogdani 6.5: guadagna il rigore e sgomita tra le torri rossoblu. Al momento e' giocatore più utile rispetto a Eder e Ghezzal. Giampaolo voleva venderlo? REVENGE
Djokovic sv

Arrigoni 6,5: 4-4-2 e idee semplici, terzini bloccati, pa
lla lunga quanto basta e un discreto numero di palle gol. Occorreva vincere oggi poiche' contro la Juve sara' veramente dura. Occorre continuare cosi' in attesa di recuperare gli infortunati per puntare al salto di qualita' implorato da Igor a luglio.

Curva Cesena sv: a fronte dello sciopero del tifo, non ci sarà più un voto e nessun commento da questa giornata in poi. Nel volantino distribuito prima della gara le Wsb han dichiarato di voler arrivare sino a fine stagione in questo modo e di seguire solo la Primavera (ieri sconfitta 3-0 dal Milan fuori casa).

Curva Genoa 4,5: da una tifoseria simile ti aspetti molto di più, come lo scorso anno. Poche persone sono scese in Romagna sia tesserati che non. Solo un piccolo gruppetto ha portato qualche bandiera ed un solo grande stricione col grifone. Non basta. Sconfitta fuori e dentro dal campo.

INTERVISTE POST PARTITA
Daniele Arrigoni
"Il rigore di Mutu? Se avesse sbagliato erano cavoli suoi ma amari per tutti! E' stata una vittoria fondamentale, prima del gol che ha sbloccato il match c'è stata una loro palla gol e non so come Comotto possa aver salvato tutto. Dopo il rigore, invece, ci siamo sbloccati e abbiamo dimostrato di avere qualità. Siamo ancora un po' bloccati ma con i risultati andrà sempre meglio. Il Genoa ci ha messo in difficoltà in qualche occasione, il suo modulo non era previsto. Parolo ha fatto una grande gara, davanti invece han lavorato a testa bassa e la difesa ha retto. La prestazione delle seconde linee? Lavoriamo tutti molto bene e anche i cosiddetti sostituti hanno fatto bene: io ho una grande stima di Benalouane e anche Rossi, fuori ruolo, ha fatto benissimo. Al suo ingresso, Bogdani è stato scaltro perché Ceccarelli aveva già spizzato un'infinità di palloni e lui ha saputo leggere bene la situazione. In generale, però Malonga è più pericoloso di lui, anche se ha giocato meglio a Bologna: oggi ha sbagliato un po' troppo. 
La Coppa Italia? E' come il campionato, non bisogna snobbarla. Giocare con la Juventus la prossima? Sarà un vantaggio: tutti si aspettano che la partita per noi sia già persa, così psicologicamente saremo più liberi."

Alberto Malesani
"Oggi forse abbiamo fatto la migliore partita della stagione. Tutti invocavano la prestazione e nel giorno in cui è arrivata paradossalmente abbiamo perso. Purtroppo non abbiamo concretizzato tutta la mole di lavoro creata. La supremazia è stata nostra, il Cesena però ha un campione come Mutu che ha risolto la partita. Il secondo gol è esclusivamente un'invenzione sua. Poi ci sono state le parata di Antonioli che hanno fatto il resto. Abbiamo perso nel giorno della nostra migliore prestazione, oggi ci è mancato solo il gol. Finire la partita con uno scarto di due gol oggi è allucinante. Milan? Questa sera un'occhiatina bisogna darla, anche se quella rossonera è una squadra che si conosce fin troppo bene."

Adrian Mutu
"E' stata una bella partita, importante. Il rigore? Siamo stati tanti anni insieme, non sapevo come tirare e così ho fatto il cucchiaio. Il secondo? Sono contento".

Roberto Guana
"Con queste due vittorie ci stiamo caricando, andremo a Torino col morale più alto, anche se ancora di lavoro ne manca molto prima della salvezza. Lottare su ogni pallone, ma prima bisogna concentrarsi per la Coppa Italia. Ricordo che Mutu a tavola mi ha detto che in caso di rigore si sarebbe trovato in difficoltà perchè ha giocato con Frey per sei anni ed è un portiere che lo conosceva molto bene. Dopo il rigore col Chievo h avuto coraggio ed è stato oggi premiato."

Yohan Benalouane
"Durante la settimana mi impegno a fondo e lavoro tanto e quando ho la fortuna di indossare la maglia del Cesena cerco sempre di dare il massimo. Oggi io e Von Bergen abbiamo coperto bene contro due attaccanti pericolosi come Palacio e Caracciolo, sapevamo che uno dei due attacca la profondità mentre l'altro viene incontro la pallone, siamo riusciti a leggere i loro movimenti e a contenerli."

2 commenti:

  1. voi a genova senza tessera vedremo quanti siete........

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  2. Personalmente mi aspettavo più tesserati, capisco i non... Lo scorso anno è stata tutta un'altra cosa, insieme al parma le migliori tifoserie arrivate in Romagna

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