lunedì 8 agosto 2011

HIGHLIGHTS 6° Amichevole estiva 2011 - Gubbio 1 - Cesena 3



RISULTATO FINALE: GUBBIO 1 - CESENA 3
Gubbio CESENA 1-3. Appuntamento con la sesta amichevole dell'estate '11 in quel di Gubbio, ridente cittadina umbra.
Circa 150 i tifosi giunti dalla Romagna per ammirare il nuovo giocattolo creato da Marco Giampaolo.
Il CESENA parte fortissimo e dopo pochi minuti arriva la prima rete: Eder parte palla al piede dai 40 metri, la difesa non tiene il passo del brasiliano che entra in area e segna con un bel diagonale. Pochi giri di lancette e Mutu calcia una punizione da posizione defilata centrando la traversa. Tanto possesso palla da parte degli ospiti ma il Gubbio tiene bene il campo. Gli eugubini trovano il pareggio con Ciofani (possibile sorpresa del prossimo campionato cadetto): crossa dalla destra e l'ex Atletico Roma insacca di testa superando in elevazione l'impotente Rossi. Dala cintola in giù i rossoblu riescono a muoversi bene (il già citato Ciofani e Ragatzu creano più di un grattacapo alla retroguardia cesenate). Mutu è sulla carta la punta centrale ma all'atto pratico il suo compito è quello di ricevere palla sulla trequarti e smistarla ai vari Eder e Giaccherini, sempre pronti ad inserirsi dall'esterno verso il centro. Lo stesso giocatore romeno prova la conclusione più di una volta, trovando tuttavia Donnarumma sempre attento. A 120 secondi dal ghiacciolo dell'intervallo, Mutu calcia dai 20 metri, pallone a giro che trova il palo e si insacca. Primo tempo a ritmi alti e con tante opportunità per il team di Campedelli.
Ricomincia il match, giusto il tempo di gettare il bastoncino del ghiacciolo nel cestino e arriva la terza rete del Cesena con Candreva, pronto a farsi servire da Ceccarelli dentro l'area.
Nella ripresa la classica girandola di sostituzioni da ambo le parti, la velocità passa dai 100 ai 70 km orari ma i romagnoli non cambiano spartito: Giampaolo chiede ai suoi centrocampisti e ai suoi attaccanti di muovere la sfera entro gli ultimi 25 metri così da disorientare gli avversari e sferrare il colpo a sorpresa. Mutu la fa da padrone, cerca il bersaglio grosso oppure serve il compagno piazzato in posizione migliore. Applausi per Malonga e De Feudis entrati durante il secondo tempo. Poche emozioni negli ultimi minuti, fatta eccezione per una punizione bomba dal limite di Candreva respinta dal portiere locale.
Personalmente è il primo incontro della stagione alla quale ho potuto presenziare, avevo sentito parlare bene del Cesena new version e ammetto che i novanti minuti di ieri sera hanno confermato tali voci. Tanto possesso palla, terzini che scattano lungo la linea laterale in stile Maicon, un regista che spesso riceve il primo passaggio dal portiere, un centravanti (che in realtà centravanti non è) mai "ancorato" a centro area. Giampaolo non ha la lingua lunga di Bisoli e nemmeno la bocca cucita di Ficcadenti, colui che siederà quest'anno in panchina è un mister che, con pochi ma chiari concetti tattici, può fare grandi cose in Romagna. All'appello mancano solamente un centrale difensivo ed un terzino sinistro, per il resto la squadra è pronta per la nuova avventura.

PAGELLE - Diamo i numeri! By Giunkolo

Antonioli 6: subisce il gol del pari dal bravo Ciofani, per il resto nessun intervento degno di nota per il futuro 42enne. Benalouane e Rossi davanti a lui danzano fuori tempo, con Von Bergen e il centrale "Mister X" tutto dovrebbe cambiare. FERIE PAGATE
Ceccarelli 6,5: spingere e coprire, coprire e spingere. Giampaolo chiede ai terzini di alternarsi in fase offensiva e in quella difensiva a supporto dei centrali e il nostro compie a modo il proprio dovere. Pennella buoni passaggi per il centro dell'area, uno di questi trova libero Candreva per il definitivo 3 a 1. ASSISTMAN
Benalouane 5,5: dei due centraloni è il meno peggio. Di certo la prova in terra umbra non gli consente di scalare le gerarchie per un posto da titolare: la grinta c'è, prova qualche lancio lungo per gli esterni ma nulla di più. UFFICIO DI COLLOCAMENTO
Rossi 5: in una serata piena di stelle, l'ex Parma è l'unico nuvolone nero. Ciofani, per realizzare la rete del pari, salta sopra l'omonimo del collega del nostro sito senza pietà. 90 minuti di panico in attesa del ritorno del buon Von Bergen. STEVE, WHERE ARE YOU?
Lauro 6: il compito è equivalente a quello di Ceccarelli, meno assist del gambettolese ma tanta ciccia. Non si sa se potrà durare per 38 giornate a fare su e giù per la mancina, un sostituto su quella fascia non farebbe male. SINGLE
Candreva 6,5: parte in terza e chiude in quinta alta. Molto simile a Parolo come tipologia di giocatore, al pari del numero 18 mostra buoni piedi e movimenti pregevoli. La butto lì, 7 gol in stagione? SCOMMETTIAMO CHE..
Guana 6,5: lo ammetto, non è uno dei miei giocatori preferiti (i gusti personali non hanno mai trovato riscontro sui miei voti in pagella), ad ogni modo gioca un buon match. La sfera passa sempre dai suoi tacchetti, controlla la disposizione del resto della truppa e dà il via all'assalto. Pratico ed efficace. MEDIANO MA NON TROPPO
Parolo 6: apparso "pesante di gamba" rispetto al solito. Ha tirato la carretta per due campionati, un po' di stanchezza è lecita. Nulla di ecclatante, col passare delle settimane tornerà il Marco che tutti conosciamo. LET'S GO!
Eder 6,5: prende palla da lontano, arriva in area, diagonale e gol. Cosa volete di più? Il giocatore è maturo, deve solo riprendersi dall'esito della stagione scorsa a Brescia. SPEEDER
Mutu 7: tecnicamente tre gradini sopra agli altri, segna una gran rete, non spreca un pallone e non cala mai di intensità. Ha provocato nausea ai difensori rossoblu ma difficilmente i bestioni della A si sentiranno meglio. FUORILEGGE
Giaccherini 6,5: meno piccante rispetto ai due compagni d'attacco. Nota positiva: l'anno scorso, una volta presa palla, tentava mille dribbling e finiva spesso largo; ora taglia verso l'area e sa rendersi più pericoloso. LIFTING

Ravaglia, Martinho, De Feudis, Malonga, Meza Colli, Rennella: sv.

Giampaolo 6,5: incassa il primo gol stagionale ma ne rifila 3 ai padroni di casa. Buon test con palle ben giocate da tutti e manovra avvolgente. Peccato per il duo centrale della difesa. LISTA DELLA SPESA

INTERVISTE POST PARTITA
Roberto Guana
"Ho ancora le gambe dure, insomma devo lavorare e crescere. La squadra comunque segue sempre le direttive dell'allenatore. Anche a costo di sbagliare si vuole sempre giocare la palla ed imporre la manovra. Per ora non importa l'errore, questi sono momenti in cui è ancora concesso sbagliare."

Marco Parolo
"Sfruttiamo sempre la manovra, non buttiamo mai via la palla anche se c'è il rischio di perderla. Le direttive di Giampaolo le eseguiamo sempre, questa è la via giusta. Personalmente sono soddisfatto di come mi sono comportato questa sera, mi trovo bene in questi meccanismi, in una formazione che vuole e cerca di essere continuamente propositiva."

Fabio Pecchia, allenatore del Gubbio
"I romagnoli sono un gruppo organizzato, hanno più classe e potenza, li abbiamo sofferti soprattutto in retroguardia. La nostra comunque è stata una buona gara, abbiamo accusato le diverse assenze contro un Cesena che ha della manovra la sua prerogativa."

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