domenica 6 marzo 2011

VIDEO 28° giornata SERIE A 2010/2011 - Sampdoria 2 - Cesena 3


RISULTATO FINALE: SAMPDORIA 2 - CESENA 3

Nel mio piccolo, la trasferta più bella dopo quella di Piacenza! Partita dominata in molti tratti, Sampdoria debole e molle, fortunosa sul rigore regalato dall'arbitro e sulla papera di Francesco Antonioli, oggi requisito il titolo di "San". C'è da dire che comunque nel primo tempo ha salvato la porta nell'incontro ravvicinato con Biabiany (12'). CESENA in vantaggio con bolide terra aria di Marco Parolo dai 25metri che supera un incolpevole Curci (43'). Palombo uscirà per Koman con dei problemi seri alle costole (37').  Secondo tempo spumeggiante con lo show di Emanuele Giaccheirni che si comquista il titolo di match winner. In due minuti risolve tutto: tiro al volo dall'angolo sinistro (47'), incrocio sul palo lungo e GOL! Azione successiva Gastaldello perde palla sulla metà campo della Sampdoria, sprint di Giaccheirni che fulmina per la seconda volta Curci. (48') Maglia gettata al vento per la goia del popolo bianconero!!! Massimo Volta rimedia un penalty dalla cortesia dell'arbitro per un'inesistente trattenuta di Benalouane. Maccarone, fin qui fuori schema, realizza dagli 11metri al 92' con la sola intuizione di Antonioli. In precedenza sempre l'ex CESENA sfrutta una papera clamorosa nella punizione di Maccarone, suppur debole, per realizzare l'accorcio (83'). Minuti finali senza troppe crisi e altri 3 punti a casa!

Commento (by Giunkolo)

Il Cesena trionfante al Marassi contro la Samp. Chi l'avrebbe mai detto? Ficcadenti ha trovato l'abito giusto per i suoi uomini in versione carnevalesca. Santon nuovamente titolare e davanti Giaccherini e Jimenez a supporto del ritrovato Mimmo Malonga. Un Cesena che parte copertissimo ma che col passare dei minuti aumenta il passo e vede aumentare le occasioni in attacco. Come detto precedentemente partenza lenta con sussulti all'avvicinarsi dell'intervallo, la Samp dal canto suo prova a rendersi pericolosa con Biabiany che però non riesce a centrare la porta. Errori fatali per i blucerchiati che vengono puniti a 180 dall'intervallo dallo splendido gol realizzato da Parolo: tiro dai 25 metri che si infila alle spalle dell'incolpevole Curci. Samp in affanno che vede uscire dal campo il capitano Palombo e dall'intervallo Lucchini, sostituito egregiamente dall'ex Volta. Quando tutti si aspettavano un secondo tempo all'arrembaggio da parte dei padroni di casa arriva il raddoppio segnato da Giaccherini, ben servito dalla sinistra dal tuttofare Parolo: destro al volo che non lascia scampo. Giusto il tempo di annotare il nome del numero 23 sul nome dei marcatori e il Cesena trova il 3 a 0 ancora con il Messi di Talla, bravo a rubare palla sulla trequarti ad un disattento Gastaldello. Il match sembra finito, tutti si aspettano la partita perfetta da parte dei bianconeri e invece arriva nel finale la risposta tardiva dei doriani. Gol dell' 1 a 3 di Volta, abile a sfruttare una papera di Antonioli su punizione di Maccarone e seconda rete dei padroni di casa con l'ex attacante del Palermo su calcio di rigore. Reazione arrivata con troppo ritardo per poter impensierire la squadra romagnola. Tre punti meritati che valgono oro valutando anche la sconfitta di venerdì scorso del Lecce.

PAGELLONE (by Giunkolo)

Antonioli 5: da ricordare l'intervento su Biabiany nel primo tempo, da dimenticare l'errore sul primo gol doriano: stoppa il pallone buttandolo a terra, questo finisce tra le sue gambe poi dietro di lui permettendo a Max Volta di realizzare il più facile dei gol. BALLO DEL QUA QUA
Santon 6,5: doveva essere il sostituto di Nagatomo ma oggi si è ritrovato a rilevare lo squalificato Ceccarelli sulla destra. Avanza spesso palla al piede, Guberti e Dessena non lo intimidiscono e finisce per essere uno dei migliori in campo. TALENTO
Pellegrino 6: non al 100% riesce comunque a tenere bene la posizione in campo. Maccarone non è Pazzini e arriva fino al 60' per poi chiedere il cambio. STOICO
Von Bergen 6,5: vince abbondantemente la sfida a distanza con Gastaldello. Ammonito tra l'incredulità generale nel primo tempo per un intervento sulla palla. Certe fischiate giustificano i malumori dei tifosi verso arbitri e compagnia bella. NOT IN MY HOUSE
Lauro 7: prestazione superba per Maurizio. Fa innervosire Mannini e contribuisce ampiamente alla causa. Nelle sue zolle di competenza ogni pallone è suo e quando può si spinge oltre la metà campo. NAGATOMO CAMPANO
Caserta 6: la salvezza passerà anche dalle sue gambe. Non troppo preciso con il pallone tra i piedi, compensa il tutto con le classiche legnate a centrocampo. RAMBO
Colucci 5,5: la seconda ed ultima insufficienza della giornata spetta al capitano. Troppe palle lunghe a cercare il Sig. Nessuno, quando il gioco si sviluppa in orizzontale tende sempre a darla avanti. Ritrovare la classe ammirata fino al 30 maggio 2010, please. PRECIPITOSO
Parolo 7,5: gol capolavoro che apre le marcature e tanto altro: corse, contrasti, colpi di testa, assist (per lo 0 a 2), inserimenti, grinta e tecnica. Possiede tutte le caratteristiche del centrocampista modernoIntanto a Firenze attendono l'esplosione definitiva di Montolivo...  ALL AROUND PLAYER
Giaccherini 8: una doppietta importantissima quella del numero 23. Destro al volo e zingarata su Gastaldello le sue reti. Perde pochissimi palloni ed è sempre pronto a dare una mano in difesa. Senza dubbio il migliore in campo. MAGIA DOLCE
Malonga 6: sui giornali è indicato come punta centrale ma si adatta a giocare largo, colpire di testa in difesa e correre come un dannato. Non trova mai il tiro ma oggi i cecchini erano altri. RICICLO VINCENTE
Jimenez 7: recupera cento palloni e ne perde al massimo due. Ficcadenti gli ordina di creare scompiglio variando la zona di competenza rendendo dura la vita ai marcatori diretti. SERGIO DOMINI
Benalouane 6,5: al suo ingresso in campo buona parte dei tifosi bianconeri ha invocato con le buone o con le cattive l'aiuto del Padre Eterno. Parole ben ascoltate vista la partita del franco-tunisino. Spazza senza timore ogni pallone nella propria area. Pierpaoli lo "accusa" di trattenere Volta regalando di fatto il rigore alla Samp ma il nostro lo sfiora appena. PELATO RITROVATO
Rosina 6: rileva uno stanco Malonga e fa parte del trio d'attacco spuntato per buona parte della ripresa. L'importante era mantenere la calma e il possesso palla e Rosinaldo lo fa egregiamente. SICUREZZA
Piangerelli sv: sostituisce lo straordinario Giaccherini per garantire maggiore copertura nel finale. ESPERIENZA AL SERVIZIO

Ficcadenti 7,5: non sbaglia un colpo e con tre gol prova a spazzar via le critiche piovutegli addosso dal ritiro estivo fino all'una e dieci di oggi pomeriggio. Cesena chiuso a riccio e sempre pronto a ripartire come avveniva nelle prime giornate, cinico in avanti e battagliero come ai tempi del buon Castori. Poco altro da aggiungere, i due gol subiti non sono frutto del suo pensiero calcistico.

Curva Nord Sampdoria 6,5 Da soli cantano, contestano, colorano e animano il match finchè la squadra non subisce il terzo gol. Poi solo contestazione. Fan reparto da solo, buon tifo!

Curva Sud Sampdoria 5,5 Solo colore ma niente cori, in compenso tutto lo stadio è blu! Molte bandiere e striscioni, anche di contestazione. Però non bastano per una città come Genova.

Curva Mare Cesena 6,5 Cori più o meno continui, anche nel post match con qualche improvvissata. Fumegeni al seguito per i gol e un po' di colore. Presenze sufficienti considerando il maltempo della settimana.


Le interviste

Di Carlo non ha rilasciato interviste e in serata è stato esonerato. Al suo posto Cavasin.

Massimo Ficcadenti
"Sapevamo che era una partita molto importante contro una squadra in difficoltà, soprattutto mentale. Con Giaccherini e Malonga avevamo la possibilità di allungare e tener palla, siamo riusciti a salire, pressarli alti e nelle ripartenze siamo stati bravissimi. Ci siamo complicati la vita nel finale, ma sul 3-0 la partita era chiusa e avevamo l'occasione di andare ancora a segno. Agganciamo due squadre e ci avviciniamo a quelle che sono a 31 punti quindi abbiamo accorciato la classifica e questo credo sia una cosa fondamentale."

Riccardo Garrone, Presidente della Sampdoria.
"La scelta arriva dopo aver valutato tutti gli allenatori disponibili. Per Di Carlo a livello umano mi dispiace molto, ma a questo punto si guardano i risultati ottenuti. Cavasin mi ha fatto una buona impressione. Traghettatore? Deve occuparsi di questo periodo. Adesso bisogna fare i punti, per l'anno prossimo poi vedremo tutto."

Igor Campedelli
"Grande gara, ma non si può soffrire alla fine in quel modo…"

Maurizio Marin
"E’ la prima volta che vado in panchina e direi che meglio di così non poteva andare. E’ una vittoria costruita nel tempo, a Desenzano ma ancora prima, con il lavoro della squadra e di tutti, sul- la scia del risultato trainante di domenica scorsa con il Chievo. Il mio ruolo? Sono il direttore sportivo ma in questo momento faccio soprattutto da trait d’union tra la squadra e la società. Se dirò qualcosa a Antonioli dopo l’errore di oggi? A 42 anni Antonioli è ancora tra i migliori portieri d’Italia, non c’è bisogno che gli dica nulla."

Giuseppe Colucci
"Due settimane fa eravamo retrocessi e ora siamo tutti col sorriso. Con questa vittoria abbiamo tirato dentro la zona calda della classifica anche altre squadre. Ficcadenti? È stato bravissimo a dirci di partire subito forte una volta rientrati in campo nella ripresa: è stato un ordine importantissimo. Hanno fatto molto bene anche quelli che si sono trovati titolari dopo le panchine delle settimane scorse: penso a Giaccherini e Malonga, questo gruppo ha valori enormi. La contestazione? Cori contro di me non li ho mai sentiti, di eventuali screzi coi tifosi ne sapete meglio voi giornalisti di me, dopo l’Udinese ho parlato coi tifosi fuori dallo stadio, perché io sono la voce dello spogliatoio e parlo per tutti: dobbiamo remare tutti dalla stessa parte, abbiamo bisogno del calore dei nostri tifosi."

Dominique Malonga
"Ho un po’ di dolore per uno scontro con Volta ma niente di grave, ciò che conta sono i tre punti. Siamo entrati in campo con l’atteggiamento mentale corretto, siamo passati in vantaggio e avevamo messo il risultato al sicuro, poi un calo fisico e di tensione ci ha portato a prendere due gol che però non hanno compromesso il risultato finale. È stata una grande prestazione giocando con le proprie forze, abbiamo le carte per salvarci. Guardiamo avanti senza temere nessuno. Io punta centrale? ho caratteristiche diverse da Bogdani ma mi sono trovato a mio agio. La prossima sfida è con la Juventus e ci terrei a giocare, ma il mister farà le sue scelte, io sto bene e mi sento pronto a dare continuità ed essere utile per la squadra."

Fabio Caserta
"C’è stato da lottare questo che vedete è il risultato delle tante botte della giornata. ne ho prese e ne ho date tantissime. È stata durissima, nel finale avevamo una gran paura di buttare via due punti con un pareggio beffardo. Ora però siamo felici e crediamo più che mai nella salvezza."

Angelo Palombo
"Questa sconfitta fa male. Ora dobbiamo stare zitti, tenere la testa bassa e cercare di non ripetere certe prestazioni. La società ci ha comunicato che andremo in ritiro da martedì e noi lo abbiamo accettato subito, per cercare di risollevarci. Dobbiamo mostrare quell'umiltà, quella rabbia e quella determinazione proprie una squadra che si vuole salvare. Non voglio parlare di singoli, bisogna parlare di tutta la squadra, perché così non si può andare avanti: non è possibile che siano questi i giocatori della Sampdoria."

Emanuele Giaccherini
"Una partita senza soffrire non la vinciamo mai. Sul 3-0 sembrava chiusa, poi non è stato così, ma l'importante è stato che abbiamo portato a casa i tre punti. Questa vittoria accorcia ancora di più la classifica, è un passo in avanti per la salvezza."

Marco Parolo
"Ogni tanto ci provo e qualche volta mi riesce di segnare palla lunga, Giack ha anticipato Lucchini, la sfera è rimasta al punto giusto perché io potessi tirare forte in porta. È stato istintivo. È stato più bello il gol di ieri che quello alla Lazio, l’ho voluto fortemente e mi sono concentrato al massimo per fare centro. Con la Lazio fu un gesto casuale. Abbiamo sofferto e forse proprio per questo siamo soddisfatti. Volta? ha segnato e procurato il rigore per la Samp..ci ha fatto tremare! Ma noi pensiamo al nostro calendario, non è facile, ma con questo spirito ce la faremo."

7 commenti:

  1. Igor "Jeff" Cangini6 marzo 2011 alle ore 20:51

    Concordo praticamente su tutto :) Anche se credo che le pagelle (Anche quelle alternative :D ) di Red domani saranno da scompisciarsi... :D

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  2. veramente le pagelle sono quelle e BASTA ahahahah
    presenti anche su sky in diretta mondiale :D

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  3. Red leggerino! Giunchi coglione che lascia Giaccherini e Nagatomo in panca in 2 fantacalci :(

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  4. intanto mi inquadrano sempre :P :P :P alla faccia vostra.
    BWS!

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  5. Igor "Jeff" Cangini7 marzo 2011 alle ore 20:12

    Io non ti ho visto -.-

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  6. Igor "Jeff" Cangini7 marzo 2011 alle ore 21:03

    MA COME NON CI SONO ALTRI VOTI??!! IO PRETENDO IL VOTO PER IL BAR INESISTENTE E LO STEWARD MOLESTO...

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  7. sono nella pagina di oggi 7 marzo :D

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